Dosatrice a peso

Ciao a tutti! :slight_smile:
Sto cercando di creare una dosatrice a caduta per prodotti densi tipo marmellate.

ho preso l'idea dal video youtube che linko sotto

con più dettagli anche qua

Ho già creato un codice che sembra funzionare a tempo, cioè impostato il tempo di riempimento, riesco a muovere un servomotore all'attivare di un pulsante.

vorrei fare la stessa cosa con il peso, ossia riuscire ad attivare il servomotore con il pulsante ma riuscire a staccare con il peso.
Il problema che mi si pone è la bilancia, so della possibilità di poter fare una bilancia con una cella di carico ma questo non so quanto possa risultare precisa (vorrei precisioni del grammo- 5 grammi max).

Dal video si vede come questo sia collegato ad una bilancia di una marca commerciale come la laica tramite un cavo, che non riesco a trovare online.

Esistono bilance già pronte da poter utilizzare?
Avete altri consigli?

Grazie mille
Marco

mora777:
Il problema che mi si pone è la bilancia: so della possibilità di fare una bilancia con una cella di carico ma non so quanto possa risultare precisa (vorrei una precisione di 1~5 grammi).

Ciao, Marco

Non ho mai realizzato qualcosa del genere, ma usando le celle di carico di una bilancia commerciale che disponga della risoluzione e della precisione che tu desideri non dovresti avere problemi a ottenere la stessa precisione realizzando un circuito con un integrato apposito che produca un segnale seriale o I2C o simile interfacciabile con Arduino.

Ciao Gianluca,

cerco proprio una bilancia che riesca a trasmettere i dati ad arduino, ma non riesco a trovare niente di pronto se non a prezzi esorbitanti.

procederò con una cella di carico

Assolutamente si, ti conviene con una cella di carico ed un amplificatore HX711.
Vedrai che non avrai troppi problemi.

Nel video che alleghi forse hanno intercettato la cella di carico per leggerla "contemporaneamente" al display della Laica, perchè collegarla in parallelo ad un HX711 mi sembra troppo "semplice".
Può darsi che all'interno di quella LAica ci sia gia un integrato che puoi leggere anche con Arduino, mah.
Comunque con un arduino, un display e una cella di carico con HX711 hai un prodotto COMPLETO e programmabile come vuoi tu.

Grazie Steve.
sarebbe stato bello trovare quella bilancia laica che sembra già pronta :smiley: :smiley:
chissà forse è solo la scocca esterna della bilancia e dentro ha inserito una cella con amplificatore..

anche se dal primo video sembra che sia collegata con collegamento tipo "jack" delle cuffie per intendersi..
non riesco a contattare nemmeno il proprietario per capirci qualcosa di più, vabe mi attrezzerò.

Una volta programmata la bilancia, la sua calibrazione devo farla ogni volta che vado a utilizzarla o basta la prima volta?
(cioè non so se essendo artigianale nel tempo un pò sballa)

Grazie

In elettronica non esistono le cose "artigianali"... Esistono le cose fatte bene e le cose fatte male! :slight_smile:

Il comando TARA, nel tuo programma, attivato da un pulsante, lo devi sempre mettere perchè la cella di carico eè soggetta, come tutto, a temperatura e umidità ecc. ecc... O addirittura all'accensione il ciclo "tara" lo fai fare tu al programma come fanno tutte le bilance

Alcune bilance pesa persone, infatti, devono essere accese con un tocco, lasciate per fare lo zero e poi si può salire; altre, invece, fanno lo zero periodicamente, senza accendere il display, per essere sempre pronte a pesare.

ok perfetto, appena mi arrivano i pezzi ordinati ci metterò mano.
per ora grazie mille

Solo la solita considerazione "da hardwarista" ... in base al peso dell'oggetto "completo" che devi misurare, scegli la cella di carico piu adeguata ... tenendo in considerazione anche la sua resistenza meccanica ... e quando la assemblerai, prevedi dei fermi meccanici per il piatto, in modo che non possa scendere piu della corsa massima basata sul peso che la cella puo reggere.

Te lo dico perche' mi era arrivata piu di una bilancia da cucina da riparare, in passato, con la cella addirittura piegata ... perche' chi le usava (probabilmente abituato a quelle vecchie meccaniche) ci "buttava" sopra di peso contenitori ed oggetti vari, superando di parecchio il limite di resitenza meccanica del metallo della cella (non e' la stessa cosa appoggiare sul piatto un contenitore da 10 chili e lasciarcelo cadere di peso :wink: )

Se, ad esempio, ci dovrai misurare al massimo un chilo, prendi una cella da 3 o 5 chili (che sara' per forza piu precisa di una da 25 o 50), ma allo stesso tempo, sotto al piatto, prevedi almeno tre punti di fermo (banali viti M4 o M6 fissate con dadi al piano inferiore di appoggio, al limite, se regolabili facilmente e' meglio), e dopo aver caricato la cella con, diciamo ad esempio, un paio di chili, regolale in modo che tocchino la superfice inferiore del piatto di misura ... in quel modo, avrai comunque la tua portata di un chilo, piu un'altro "di scorta", ma allo stesso tempo la cella sara' "protetta" nel caso sul piano cada qualcosa di piu pesante ... :wink:

Devo pesare oggetti da 100-200 grammi e ho preso una cella da 1 kg.
Costruirò la bilancia tendendo conto delle tue osservazioni

Grazie mille del consiglio!