Ciao ragazzi!
sono nuovo e ho subito una domanda per voi!
mi trovo a dover interfacciare dei led a luce bianca fredda con dei fotodiodi, ma non so come scegliere questi ultimi.
Il problema nasce perchè devo misurare la degradazione dei led. per la caratterizzazione elettrica ho tutto, mi manca scegliere i fotodiodi.
pensavo poi di fare una struttura rudimentale inserendo entrambi in un piccolo pezzo di penna annerito, ma questo è un problema successivo, diciamo che per ora mi preme scegliere il fotodiodo.
Ho letto in internet che sarebbe meglio usare dei fototransistor, quindi se qualcuno è esperto e puo consigliarmi su entrambi sarebbe grandioso!
i led sono Cree ® 5-mm Round LED C535A-WJN
Grazie in anticipo!
Potresti spiegare dove Arduino è coinvolto in tutto questo ? Grazie.
Guglielmo
Ma quanto si degradano questi LED?
Normalmente i produttori garantiscono 10000 ore se non 50000 ore dove la luce emessa si abbassa al 50% del valore iniziale. Nel Datasheet non trovo questo dato.
Ciao Uwe
forse vuole accelerarne il degrado alimentando il led con correnti maggiori
bhe, arduino serve quando lo uso per fare delle curve per la caratterizzazione elettrica, ovvero vedo come cambiano corrente e tensione al degradarsi del led, e poi devo anche raccogliere i dati del fotodiodo per fare le curve. non faccio tutto cio a mano.
ragazzi non volevo infastidire nessuno, vedo che sto iniziando ad alzare polemica, scusate.
sono contento che la cosa vi incuriosisca ma prima di parlare del progetto volevo scegliere il fotodiodo.
comunque si, do una corrente un po maggiore, faccio degi studi sui dati registrati e verifico la veridicità delle informazioni date dal produttore.
Puoi usare sia fotodiodi che fototransistor, ma ricordandoti di compensare la loro urva spettrale di sensibilita', che NON e' uguale per tutti, anzi, ogni modello ne ha una leggermente diversa, quindi devi basarti sul datasheet per ricavarne una curva di compensazione ...
Detto questo, bisogna vedere cosa intendi tu per "bianco", se l'intero spettro oppure la curva di sensibilita' dell'ogghio umano ... per l'intero spettro, non credo esista un componente "singolo" che abbia una curva di sensibilita' piatta, ma si puo usare, ad esempio, un BPW34 compensando la sua curva di sensibilita', oppure un sensore RGB come ad esempio il TCS3200, o altri sistemi simili ... per la curva di sensibilita' invece ci sono quelli che chiamano sensori di luce ambiente, la cui curva e' piu o meno simile a quella dell'occhio ed incorporano nel case un filtro per la soppressione della parte IR, come ad esempio il TEMD5510FX01 della Vishay o altri simili ... soluzioni possibili ce ne sono ... semplici e dirette, un po meno ...
Vedo il problema che il LED é cosí stabile che Ti servono anni/decenni per vedere una variazione significativa o tutta la curva. ( 10000 ore sono ca 1,15 anni e 50000 sono ca 5,7 anni).
Sei sicuro che il circuito di misura sia cosí stabile in quel range di tempo da poter dire con certezza che una varazione é data dal LED e non dal circuito di misura?
Ciao Uwe
allora, sono dei test quindi non ho la certezza dei risultati di stabilità etc. lo sto facendo appunto per imparare =)
detto cio, io non so scegliere il fotodiodo per questo ho messo il link del datasheet nella speranza che qualcuno mi sappia indirizzare. ho gia provato a sceglierlo guardando le curve ma davvero non ne ho cavato piede.
grazie dei consigli!
In effetti, essendo quelli dei normali led da 5mm straw-hat, avrai qualche difficolta' a rilevare una curva in tempi brevi ... anche sovralimentandoli, ed intendo massimo 30mA (con controllo attivo della corrente, perche' scaldandosi le caratteristiche cambierebbero), e tenendoli in un'ambiente chiuso e ridotto per ridurre la dissipazione ed accelerare la degradazione (tipo, chiusi in un tubetto di plastica largo 8 o 10 mm insieme al fotodiodo), ti serviranno probabilmente centinaia di ore per avere curve accettabili, e questo sempre se il chip non si brucia prima ... e per quell'impiego il TEM che ti ho linkato dovrebbe andare bene ...
Poi, per carita', l'esperimento si puo fare, solo non aspettarti risultati in tempi brevi ...
Ricordo che quando lavoravo sulla produzione di fanali led, l'ingegnere che lavorava assieme a me e che si occupava nella ispezione ottica sui fanali usava sul ATE una telecamera con la quale oltre a fare il PASS/FAIL per ogni singolo led , la sua temperatura colore faceva anche la misura dei lux sempre per ognuno dei led, non usava nessun fotodiodo o fototrensistor, ma solo la telecamera sony o simile collegata al PC ad una scheda montata su PCI, faceva tuto via software impostando il tempo dell'otturatore e leggendo i 3 colori corrispondenti
il costo complessivo dell'hardware si aggirava sui 200-400 euro circa
Tanti anni fa ho fatto una macchina per il settore elettromedicale, leggeva i tracciati elettroforetici per i laboratori di analisi del sangue. Una odissea che non ripeterò mai più. Quello che ho scoperto in quella esperienza è che la luce non è mai costante, sia quella del sole che di qualsiasi fonte luminosa compresi i led a causa di mille fattori ambientali primo fra tutti la temperatura esterna e anche quella delle giunzioni. A certi livelli di misura non possono esistere 2 led uguali, come non possono esistere due fototransistor a guadagno uguale per fare confronti o tarature. un inferno in cui è initile combattere. La mia conclusione è stata che a un certo livello non abbiamo nessun sistema di misura assoluto col quale confrontare qualsiasi cosa.
triac60:
... la luce non è mai costante, sia quella del sole che di qualsiasi fonte luminosa compresi i led a causa di mille fattori ambientali primo fra tutti la temperatura esterna e anche quella delle giunzioni...
... proprio per questo, nei sistemi che prevedono una sorgente di luce con cui effettuare qualsiasi misura, parte della luce (in genere basta l'1% o poco piu) viene deviato da un vetrino posto a 45 gradi verso un fotodiodo che fornisce al sistema di alimentazione un feedback in tempo reale, in modo da compensare le variazioni ...