buongiorno a tutti
mi chiamo Luca e sono totalmente a digiuno in merito ad ARDUINO.
Ho deciso di buttarmi dentro ad un progetto per tentare di sfruttare al massimo i miei pannelli solari termici (non ho il fotovoltaico).
mi spiego:
ho un impianto cosi' composto
riscaldamento a pavimento
un accumulatore (boiler/puffer/serbatoio che dir si voglia) da circa 800 l
5 pannelli solari termici
una caldaia a metano
un termostato netatmo controllabile con ifttt via email
come molti, sono via tutto il giorno da casa e torno la sera con una temperatura desiderata di circa 22,5 °C
il netatmo mi fa risparmiare tantissimo in quanto accende in anticipo solo per il tempo necessario a raggiungere la temperatura desiderata esattamente all'ora del mio rientro a casa.
In questo modo ho tagliato di molto gli sprechi per accensioni troppo anticipate e contemporaneamente non rientro mai con temperature basse (ha un ottimo algoritmo per anticipare/ritardare l'accensione in base alla temperatura esterna e alla "dispersione termica della casa")
MA VENIAMO AL DUNQUE
in inverno, pur accumulando nel puffer acqua calda generata dal solare di giorno, questa termina prima che la casa sia riscaldata. Conseguentemente si accende la caldaia e si consuma gas.
ho notato che sicuramente se accendo il netatmo a distanza quando vedo una giornata di sole risparmio... (uovo di Colombo...) .. ma mi devo ricordare di farlo e a volte sono in posti dove ho meteo diverso da casa (nuvolo contro sole o viceversa)
L'idraulico ti dice di mantenere sempre la stessa temperatura tutto il giorno... ma comunque si spreca gas nelle giornate non di sole rispetto ad accendere solo per avere la temperatura desiderata alla sera
IDEA:
apparato che esegua le seguenti operazioni:
leggere la temperatura del puffer con una sonda (dovrebbe essere a filo sottile e non con il barilottino in cima in quanto nel puffer quella presente occupa quasi tutto il vano sonda)
se la temperatura supera i 55° C (valore simbolico) mandi una mail e attivi il termostato con IFTTT (ciclo di controllo ogni 20-30 minuti circa)
se la temperatura si abbassa a 47 °C (o valore di x gradi sopra quello a cui si attiverebbe la caldaia) mandi una mail e disattivi il termostato a prescindere che la temperatura definita sia stata raggiunta o no
se mando una mail all'apparato con "disattivati" non deve attivare l'algoritmo sopra riportato (salvare in una posizione della eeprom la variabile?)
se gli mando una mail con "attivati" deve attivare l'algoritmo sopra riportato (il tutto ovviamente per quando non penso di rientrare alla sera e quindi è inutile che lui mi scaldi casa facendo girare inutilmente le pompe che comunque consumano TANTA corrente)
in questo modo dovrei automatizzare al massimo lo sfruttamento del calore generato dal sole impedendo contemporaneamente l'accensione della caldaia e un'inutile spreco di gas
qualcuno potrebbe trovare obiezioni in merito al fatto di non usare sensori di temperatura in casa collegati ad arduino e/o comandare direttamente la caldaia/pompe
punto primo: il fatto è che con il netatmo mi sono trovato bene perchè dispongo il sensore di temperatura dove voglio in wireless, è facilmente gestibile con un'app da moglie e figli, e.... la pappa era pronta con poca spesa e senza passare sonde o a apparecchi autocostruiti.
punto secondo: non voglio per ovvi motivi di certificazioni di impianto, sicurezza e funzionalità disattivare o toccare l'impianto base (con questo sistema NON INVASIVO parallelizzo il controllo senza complicare la vita a moglie, figli, ecc... con apparecchi artigianali o poco gestibili e comunque disattivabili sfilando un sensoree staccando una spina)
DOMANDA FINALE
a vostro parere potrei fare il tutto con un ARDUINO ETHERNET (non mi serve il wifi, la lan è accanto al puffer)? dovrei andare su YUN?
mi è sembrato di capire che Yun (a parte il wifi) sarebbe conveniente rispetto a ARDUINO ETHERNET in quanto ha già all'interno il lettore SD, ad esempio per memorizzare i log di temperatura (comodo ma non indispensabile)
Ho cercato sonde in lungo e in largo, ho letto di tutto, ma ci ho capito poco...
Mi è sembrato che forse (a parte la dimensione della testa della sonda) questa sia la più simile a quello che dovrebbe servirmi http://www.robot-italy.com/it/ds18b20-waterproof-digital-temperature-sensor.html
In passato avevo studiato l'uso di termocoppie, ma sembra che i costi per le interfacce di quelle tipo le k siano decisamente alti (per avere un risparmio non devo spendere di hardware più di 100 - 150 euro in tutto... forse.... e potrebbero essere già troppi a detta di qualcuno)
premesso che se siete arrivati a leggere fino a qui dovrei già offrirVi una cena di ringraziamento....
sono un visionario o è fattibile?
Grazie a tutti in anticipo