ho da poco acquistato dalla cina il seguente prodotto
ovvero un laser range finder molto economico.
È composto da soli 3 pin (VCC, GND, OUT) e da una resistenza variabile; il mio problema attuale è che in giro non si trova uno straccio di datasheet (per quanto io abbia cercato) e non sono in grado di capirne il funzionamento ne hardware ne ,figurciamoci, software. Se qualcuno ha qualche idea di sketch che mi permetta di usarlo sarebbe molto apprezzato, visto che dovrei integrarlo su un progetto che sto facendo in uni che necessita di tale sensore per misurazione "accurate" della distanza.
Vi ringrazio per il vostro tempo e confido nella vostra esperienza!
Almeno il link dove l' hai comprato mi aspetto come informazione e non solo una foto di un rettangolo nero con due cilindretti sopra di cui uno con luce rossa.
In effetti avevo messo accurate tra virgolette diciamo avevo letto che accoppiato ad un ultrasuoni può migliorare sensibilmente la "visione" del robot. Comunque ecco il link, non l'avevo messo prima poiché non sapevo se fosse permesso
Esatto ... non e' un rangefinder, ma un sensore di distanza fissa ... puoi regolare la distanza a cui scatta, ma non ricevere informazioni sulla distanza a cui e' l'oggetto, come i veri rangefinder ...
Altre soluzioni piu economiche, per avere un vero rangefinder, non ne vedo molte ... c'e' l'autocostruzione, ma non e' un'oggetto molto semplice da realizzare a livello hobbystico ...
Se gli basta la risoluzione di 1 cm ci sono i telemetri IR Sharp che vanno molto bene e costano poco, esistono in vari modelli con range fino a 150 cm.
astrobeed:
Se gli basta la risoluzione di 1 cm ci sono i telemetri IR Sharp che vanno molto bene e costano poco, esistono in vari modelli con range fino a 150 cm.
Quelli hanno lo svantaggio che non misurano da 0 ma hanno una distanza minima al di sotto danno un seganle come se fosse l' oggetto piú lontano.
Comunque basta saperlo.
Ciao Uwe
Anche i range finder laser hanno una distanza minima, pochi cm come i telemetri sharp, basta montarli qualche cm indietro se è necessario partire da 0, hanno lo spot che diverge di pochi gradi, quindi non soffrono degli stessi problemi dei sensori ultrasonici legati alle enormi dimensioni del cono di emissione.