5 o anche 10 mA per gli alta luminosita' dovrebbero andare bene ... la cupola la si lima via per evitare che il led faccia la "macchia" frontale e distribuisca la luce in modo piu uniforme ... mentre invece, piu che la termo intorno ai led, darebbe un risultato piu estetico l'uso di una strisciolina di cartoncino nero, o nero all'esterno e bianco all'interno ... se si taglia ed incolla in modo che formi delle "scatole" intorno ai led, incollandolo dietro allo stampato con le scritte, a filo della zona senza rame, evita la dispersione laterale e dovrebbe dare un'illuminazione piu mirata solo nelle zone che interessano ...
Ho capito cosa intendi, sarebbe da prevedere delle paratie da saldare al PCB. Non ho idea di cosa si possa usare.
Appena riesco comunque faccio una prova con qualche resistenza per confrontare la luminosità di tutti i LED in gioco.
Si, potresti anche usare delle striscie di pcb o lamierino e saldarle, ma occhio che a scaldarla la vetronite cambia di colore, quindi potrebbe farti delle "macchie" che virano al marroncino, ed inoltre le paratie sarebbero conduttive ... mentre con il cartoncino incollato quel rischio non c'e' ...
No infatti, no vetronite!
Ho finito il primo PCB con i display, ho messo i 4 LED Blu 3 mm in parallelo, (12-2-2-3.5) / 0.005 = 1 K Ohm di resistenza. Manca solo il condensatore al tantalio o elettrolitico, mi sono dimenticato l'altro giorno in negozio di vederli.
Sono passato al secondo PCB con la parte logica costituita da 4028 e TD62783AP, 4543 e ULN2803. Adesso però ho una domandina da neofita: intanto devo trovare il TD62783 in qualche libreria, dopodiché il 4028 e il 4543 hanno delle versioni senza VCC e GND, che sono non visibili. In queste versioni si collegano automaticamente il VCC e GND ai point VCC e GND che metto ogni volta sui connettori, è corretto? Per questo motivo non serve tirare linee, giusto?
Si, in genere i pin di alimentazione di molte librerie sono gia "assegnati" a VCC e GND ... se vuoi renderli visibili come pin indipendenti, devi fare "invoke" e scegliere power ... ma serve solo se li vuoi disegnati per forza da qualche parte, altrimenti puoi ignorarli ... per il TD, se non trovi il componente, puoi prendere il generico simbolo delo zoccolo per IC e collegare tu i pin corretti al resto dello schema, anch'io ho fatto cosi ...
Ok allora era come pensavo.
Diciamo che se trovo un TD62783AP in libreria già pronto sono più contento, ma alla fine non cambia niente.
Nei ritagli di tempo vado avanti con lo schema elettrico.
Sono arrivato alla scheda PCB3: sul tuo schema c'è C24 che sarà da 100 nF poliestere, mentre R11 tra Reset e VCC la metto da 47 K Ohm?
Non trovo il componente Q1, ovvero il quarzo da 16.000 MHz.
Il pulsante di Reset lo sposto sul PCB5 assieme ai moduli.
Il Buzzer ho usato lo stesso tuo, dovrebbe essere lo stesso mio.
Nella scheda PCB4 invece metto solo il regolatore di tensione da 5 v 7805 e un diodo che può essere un 1N4007 in entrata. Il jack e l'interruttore li metto sulla scheda PCB5.
Devo ancora prenderci la mano con i componenti però.
Buongiorno a tutti,
ho quasi terminato lo schema elettrico, mi mancano solo alcuni componenti. Devo trovare il pulsante di reset a 4 morsetti da PCB, tipo quelli montati su Arduino, devo mettere il valore dello Zener per l'alimentazione del modulo DCF77 (e in base a quello lo compro e so le dimensioni), devo inserire il valore della resistenza R32 dello schema di Etem e il valore della resistenza R11 (che credo essendo una pull-up sul reset di metterla da 47 K Ohm).
Dopodiché avrò bisogno di una mano per capire come realizzare in Eagle i componenti, visto che dubito di trovare i moduli già fatti. Li voglio inserire anche con la traccia perché così so l'esatto spazio che occupano sul PCB. Dovrò fare anche l'antenna per il DCF77 da poter muovere separatamente al modulo.
Infine devo capire come passare dallo schema al PCB e cominciare a tirare le tracce.
Altra domanda, cosa cerco per dei connettori a vite passo 2.54 mm?
Allora, ho capito come funziona lo Zener, ma non so quanto posso tirare giù rispetto alla tensione entrante.
Le resistenze rimangono sconosciute.
Il bottone del reset rimane ignoto.
I moduli rimangono ignoti.
Ho scoperto come passare dallo schema al PCB, una grande grandissima figata. Però come faccio a fare un PCB più grande? Ho la versione Free per cui ho delle limitazioni...
Lo zener e' un particolare tipo di diodo che ha una soglia di conduzione inversa piu bassa dei normali diodi ... per cui se e' polarizzato inversamente, catodo al positivo ed anodo a massa, fino a quella particolare soglia si comporta come un normale diodo e non conduce, oltre quella inizia a condurre, quindi la parte che eccede il valore di soglia viene cortocircuitata a massa ... per quanto riguarda il "quanto puo tirare giu", che immagino tu intenda come differenza fra tensione di ingresso e tensione stabilizzata in uscita, dipende dalla corrente che ci fai circolare attraverso, come per tutti i diodi, ed ovviamente dalla sua potenza in Watt ... ad esempio, uno zener da 3.3V 1W , alimentato a 5V, lo puoi usare per alimentarci un carico che assorba fino ad un massimo di 1/(5-3.3)=circa 580mA, anche se e' sempre meglio rimanere molto al di sotto della massima corrente utilizzabile, diciamo non piu della meta' ...
Per cui devi prima di tutto sapere quanta corrente al massimo puo assorbire quello che ci vuoi alimentare, e poi dimensionare la resistenza che va SEMPRE messa fra il positivo e lo zener, in modo che non lasci pasare piu di quella corrente, piu un 50% per sicurezza, ma che allo stesso tempo non sia maggiore di quella che causerebbe un'eccessiva dissipazione di calore dello zenere ...
Mettiamo il caso che ti bastino 100mA ... calcoli la resistenza per farne passare 150, in modo da rimanere un po sopra quella che ti servirebbe, ma allo stesso tempo il piu possibile sotto i 580mA che sarebbero il massimi (stiamo sempre parlando di ricavare 3.3V dai 5V, e di uno zener da almeno 1W) ... per cui (5-3.3)/0.15=11.333 ohm, ma dato che quel valore non esiste, usiamo 10 ohm, e ci troviamo con (5-3.3)/10=170mA, che vanno bene lo stesso, e faranno dissipare allo zener (5-3.3)*0.17=un po meno di 300mW, per cui anche la resistenza dovra' essere come minimo da mezzo W, meglio ancora se da 1W ...
... per quanto riguarda il superare i limiti della versione free, noi qui sul forum NON possiamo dirti che devi cercare una versione craccata ... e neppure possiamo dirti che e' gia disponibile da un bel po su parecchi siti di sharing, come ad esempio ddlvillage e simili ... quindi non te lo diciamo ...
Etemenanki:
Lo zener e' un particolare tipo di diodo che ha una soglia di conduzione inversa piu bassa dei normali diodi ... per cui se e' polarizzato inversamente, catodo al positivo ed anodo a massa, fino a quella particolare soglia si comporta come un normale diodo e non conduce, oltre quella inizia a condurre, quindi la parte che eccede il valore di soglia viene cortocircuitata a massa ... per quanto riguarda il "quanto puo tirare giu", che immagino tu intenda come differenza fra tensione di ingresso e tensione stabilizzata in uscita, dipende dalla corrente che ci fai circolare attraverso, come per tutti i diodi, ed ovviamente dalla sua potenza in Watt ... ad esempio, uno zener da 3.3V 1W , alimentato a 5V, lo puoi usare per alimentarci un carico che assorba fino ad un massimo di 1/(5-3.3)=circa 580mA, anche se e' sempre meglio rimanere molto al di sotto della massima corrente utilizzabile, diciamo non piu della meta' ...
Ok ho capito come funziona uno Zener, ma perché fare I = P / V con V data dalla differenza dei potenziali tra l'alimentazione e il nodo positivo dello Zener? tecnicamente fra quei due potenziali dovrebbe scorrete la corrente sulla resistenza che limita la corrente sui 3.3 V e che quindi "entra" nel modulo. Secondo me sarebbe corretto fare la differenza di potenziale ai capi dello Zener, cioè 3.3 V e dividere la potenza massima dello Zener per questa differenza di potenziale per trovare la corrente massima per il diodo. Cioè I = 1 / 3.3 = 303 mA.
Per cui devi prima di tutto sapere quanta corrente al massimo puo assorbire quello che ci vuoi alimentare, e poi dimensionare la resistenza che va SEMPRE messa fra il positivo e lo zener, in modo che non lasci pasare piu di quella corrente, piu un 50% per sicurezza, ma che allo stesso tempo non sia maggiore di quella che causerebbe un'eccessiva dissipazione di calore dello zenere ...
Mettiamo il caso che ti bastino 100mA ... calcoli la resistenza per farne passare 150, in modo da rimanere un po sopra quella che ti servirebbe, ma allo stesso tempo il piu possibile sotto i 580mA che sarebbero il massimi (stiamo sempre parlando di ricavare 3.3V dai 5V, e di uno zener da almeno 1W) ... per cui (5-3.3)/0.15=11.333 ohm, ma dato che quel valore non esiste, usiamo 10 ohm, e ci troviamo con (5-3.3)/10=170mA, che vanno bene lo stesso, e faranno dissipare allo zener (5-3.3)*0.17=un po meno di 300mW, per cui anche la resistenza dovra' essere come minimo da mezzo W, meglio ancora se da 1W ...
Dal datasheet del modulo ho un assorbimento massimo a 3.6 V di 86 uA (86x10-6 A, cioè diciamo circa 0.1 mA per calcolare un valore più alto e dare la corrente necessaria al modulo). Quindi semplicemente dalla legge di Ohm V = R x I => R = V / I quindi (5 - 3.3) / 0.0001 = 17 000 Ohm. Siccome non è un valore commerciale, il più vicino sarebbe 18 000 ma rischierei di non dare abbastanza corrente, quindi uso una resistenza da 15 000 Ohm che, per formula inversa I = V / R, quindi (5 - 3.3) / 15 000 = 1.13 mA. A questo punto la potenza della resistenza è calcolata con P = V x I quindi (5 - 3.3) x 0.00113 = circa 0.002 W, quindi una normale resistenza da 1/4 W (cioè 0.250 W) dovrebbe bastare. A questo punto, come detto sopra, io confronterei la potenza del diodo con quello che ho scritto sopra, cioè da una parte fornisco 1.13 mA ma il diodo ne regge 303 mA, quindi sono abbondantemente dentro, anzi potrei anche usare un diodo da 1/2 W, in tal caso la corrente massima sarebbe 0.5 / 3.3 = 151 mA che è comunque molto al di sopra.
Scusa per la mia pignoleria e per i calcoli, ma voglio capire bene come destreggiarmi in queste cose e avere delle risposte su piccole parti, magari anche semplici, che però non mi sono chiare.
Per il resto, allora NON lo farò. Anche perché NON so cercare.
I 3.3V, che sono poi la tensione dello zener, sono la parte che lo zener non conduce, che quindi non causano conversione di potenza in calore ... il calcolo lo devi fare sulla parte che il componente conduce, perche' e' quella che causa la circolazione di corrente, e quindi lo svilupo di calore ... lo stesso che per i led, alla fine ...
A proposito, che versione di Eagle stai usando ?
Ok, quindi i calcoli per la resistenza e per la potenza della resistenza vanno bene, mentre i calcoli per il diodo zener sono:
Pmax = 1/2 W = 0.5 W (ho preso questo)
I = Pmax / V = 0.5 / (5 - 3.3) = 294 mA
Quindi in ogni caso sono abbondante, visto che ho una corrente massima data dalla resistenza di 1.13 mA.
Eagle versione 8.4.3
Con correnti cosi basse non conviene limitarle troppo ... se l'assorbimento e' inferiore a 20/25 mA, conviene sempre calcolare la resistenza per almeno 25mA, cosi sarai sicuro che il tutto non dara' mai problemi ...
Ok allora, R = (5 - 3.3) / 0.025 = 68 Ohm
Presistenza = (5 - 3.3) x 0.025 = 0.0425 W (quindi basta una resistenza da 1/4 W, 0.250 W)
Il diodo zener da 1/2 W va sempre bene.
Ho praticamente finito lo schema elettrico e il PCB, mi mancano soltanto il pulsante (a questo punto mi farò un componente nuovo per la mia libreria) e l'impronta dell'antenna, così da immaginare già dove posizionarla e progettare già sul PCB i fori nei quali far passare le fascette per il fissaggio.
Domanda 1: come faccio a fare solo l'impronta senza il simbolo e inserirla solo nella Board?
Domanda 2: come faccio a fare un foro a forma di supposta, ovvero due semicerchi uniti con due linee? Però intesi come fori nel PCB non come semplici disegni.
Domanda 3: ho fatto i miei componenti speciali sulla mia libreria e li ho inseriti nello schema, quando però passo alla board mi crea problemi e non me li inserisce, dandomi errore nell'ERC. Come devo fare?
Questo è il progetto in Eagle.
Orologio - Sveglia DCF77 RTC 6 digit 7 segmenti.zip (167 KB)
Comunque ho provato a limare la testa di un LED ma la luce, oltre ad essere "puntuale" viene riflessa dalle pareti del LED, per cui da sopra vedo un punto e una circonferenza. Secondo me a questo punto è meglio incollare sulla parte inferiore del PCB un vetrino opaco e un cartoncino bianco di quelli per imballaggi, così da creare una scatola per trattenere la luce e farla rimbalzare all'interno del cartoncino. Comunque saranno considerazioni successive, per adesso devo finire il progetto PCB su Eagle e mandare al sito.
I fori fatti con Eagle vengono fatti anche dal servizio PCB?
Mi rispondo da solo.
Domanda 1: basta fare solo il package e poi quando si va a fare la board si inserisce il componente.
Domanda 2: ho rimediato facendo i due fori e fra questi due farne a sufficienza da forare dritto.
Le altre domande non saprei rispondere.
Nel frattempo ho inserito tutti i componenti, anche quelli fatti da me, sia nello schema elettrico sia nella board. Lo schema elettrico è quindi finito definitivamente.
Domanda 5: cosa succede se anziché fare tutto lo schema su uno sheet lo faccio su tanti sheets quante sono le board che mi servono? Solamente mi aiuta nello schema elettrico a tenere l'ordine oppure mi divide già le board quando vado a crearle?
Dal progetto potete vedere che i componenti sulla board non sono collegati con i collegamenti gialli come sullo schema elettrico, in più avevo fatto un errore nello schema e il D1 era collegato al +12 sia all'anodo che al catodo. Ho risolto togliendo la flag +12 prima del D1 ma sulla board mi è rimasto il collegamento giallo. Da quella volta lì inserisco i componenti nello schema elettrico ma la board non mi viene aggiornata. I componenti nuovi sulla board li ho inseriti manualmente ed ovviamente non possono avere i collegamenti gialli derivanti dallo schema elettrico.
Come faccio a rimediare?
Orologio - Sveglia DCF77 RTC 6 digit 7 segmenti.zip (168 KB)