Eh, no, io non ho mai detto di cifrare piu di una volta con lo stesso algoritmo ... ma con algoritmi diversi
...
gpb01: immagina un RSA ricifrato con bowfish ricifrato di nuovo con DES, magari usando chiavi a trasposizione ... e poi dimmi come fa l'algoritmo di decifrazione del DES (dico DES solo perche' essendo l'ultimo degli encrypt, deve per forza essere il primo dei decrypt, non perche' lo preferisco o voglio per forza quello, puo essere qualsiasi cosa tu vuoi)) a sapere che l'uscita (che e' ancora un'ammasso di dati senza senso, perche' richiede altri due (come minimo, se sono stato buono) passaggi, e' decrittata correttamente ? ... specie se, magari, fra un'algoritmo e l'altro ho fatto la semplice operazione di "tranciare" parte della stringa in testa e posizionarla in coda (o viceversa) ?
Ovvio che io sono un principiante in campo di cifratura ... non saprei scrivere un'algoritmo di encrypting ... ma le idee "kattive" per rendere la vita difficile ai decrittatori, non mi mancano
XD
lesto: anche se te ne dessi 10000 di messaggi, nessun supercomputer sarebbe in grado di capire il procedimento ricavandolo dai messaggi ... lo spiego per Lock, cosi ti rendi conto del perche' 
Lock: il sistema e' assolutamente banale (ma ormai e' conosciuto, perche' l'ho gia detto ad alcune persone in passato, quindi non lo considero piu sicuro :P), ma se non te lo dicono di solito non viene in mente ... si tratta semplicemente di convertire il testo da ASCII a binario, mettere le stringhe binarie in fila, poi dividere la stringa di bit risultante in una matrice che NON sia di multipli di 8 (ad esempio, 9 righe di 11 caratteri, o piu se i bit sono di piu, il formato lo scegli al momento), aggiungendo alla fine degli zeri per completare la matrice in modo che sia "piena" (che non restino spazi vuoti), e poi RUOTARE il foglio di 90 gradi (e' questo il punto che nessuno si e' mai immaginato, ed e' di una banalita' assoluta
XD) ... in questo modo la tua matrice diventa, come nell'esempio, di 11 righe di 9 caratteri, ora rimetti le righe in fila in modo da ottenere nuovamente una stringa, la dividi in bytes e ritrasformi da binario ad esadecimale (puoi fare anche da binario a decimale, se vuoi, ma chi riceve deve saperlo :P) ...
Ora, i caratteri che ottieni li metti insieme in gruppi di lunghezza a caso (la lunghezza dei gruppi che ottieni e' ininfluente, perche' i gruppi in se non hanno alcun senso ne alcun rapporto con il contenuto, conta solo l'ordine dei singoli caratteri), ci appendi la "chiave" (cioe' l'indicazione per il ricevente, in un formato stabilito in precedenza, di quale dimensione dovra' avere la matrice che dovra' ricostruire dalla conversione hex-binario dei singoli caratteri, del numero di zeri da togliere dalla fine dopo averla ruotata, della direzione in cui la devi ruotare, ecc ... nota che, anche sapendo tutto quanto, devi anche conoscere in quale formato leggere la "chiave", altrimenti non te ne fai nulla :P) ... quello che ottieni e' un messaggio composto da stringhe esadecimali, di lunghezza casuale, ed il cui valore non ha assolutamente nulla a che fare, in nessun modo, con il contenuto del messaggio originale 
Per decodificarlo, leggi la chiave per sapere il formato della matrice (11x9, in questo caso), il senso di rotazione, ed il numero degli zeri extra, trasformi le singole cifre (esclusa ovviamente la chiave, che non fa parte del messaggio) in binario, metti in fila, dividi nella matrice, ruoti il foglio, togli gli zeri extra (se ce ne sono), rimetti in fila, riconverti ogni byte in ascii, ed hai il tuo messaggio 
Si fa prima a farlo che a spiegarlo 
finché non fu preso il suo utilizzatore
Be', qui torniamo al vecchio principio che un codice e' perfetto, solo se lo conoscete solo tu e l'altro con cui comunichi ... e che per scardinare uno di questi codici, serve il sistema "tubo di gomma"
XD XD XD