Ciao Gruppo! mi sto affacciando nuovamente e seriamente alla programmazione, prima avevo sempre chi mi aiutava, adesso voglio fare tutto io!
Il mio quesito è Semplice (immagino sia una "banalità").... devo attivare delle uscite, al momento relè, però se andasse via l'alimentazione partirebbero da 0...io invece vorrei salvare lo stato, così al riavvio tornerebbero allo stato in cui erano prima.
Ho visto che usando la EEprom c'è il problema del numero di letture/scritture... e sinceramente non so quante volte si possano cambiare i livelli delle uscite, non ho definito un progetto, sto cercando di capire le varie possibilità di utilizzo...
Quindi....
Come faccio a memorizzare lo stato dei vari pin, da richiamare al successivo riavvio?
Ti segnalo che, nella sezione in lingua Inglese, si può scrivere SOLO in Inglese ... quindi, per favore, la prossima volta presta più attenzione in quale sezione metti i tuoi post; questa volta esso è stato spostato, da un moderatore della sezione di lingua Inglese, nella sezione di lingua Italiana ... la prossima volta potrebbe venire direttamente eliminato. Grazie.
... beh, non direi che è un problema ... ogni SINGOLO byte della EEPROM è garantito riscrivibile per almeno 100'000 volte e quindi ...
Comunque, esistono anche altri tipi di memoria come le NVSRAM ... sono abbastanza semplici da usare, esistono in case DIP-8 (quindi molto facili da saldare anche su una millefori) e hanno vita praticamente illimitata (sono della RAM a cui va affiancata una piccola batteria a bottone per mantere la memoria quando non c'è alimentazione).
Sul numero di "Elettronica In", 252, marzo 2021, c'è un mio articolo su tali chip prodotti da Microchip e sul loro uso e su GitHub c'è anche una mia libreria per utilizzarli.
Ciao Guglielmo...Grazie!
Allora provo a usare la eeprom, facendo scrivere un array con gli stati, e facendolo leggere all'avvio...
Grazie1000, anche per la dritta sul tuo articolo, cerco di reperire info!!!
Se guardi la libreria EEPROM ha anche il metodo update() che riscrive solo i bytes veramente cambiati, senza fare inutili scritture per quelli che non sono stati modiificati. Esistono poi tecniche per usare a "rotazione" i vari bytes della EEPROM così da non usare sempre gli stessi, ma spostarsi e sfruttare il fatto che le scritture sono 100'000 per ogni singolo byte
