SIM800L Problema alimentazione.

Buonasera a tutti, chiedo aiuto ai più esperti di questo aggeggino perchè mi stà veramente facendo impazzire.
Dire che ho fatto 200 prove è veramente riduttivo, ho comprato arduini nuovi, arduini nano, ho comprato e ricomprato altri moduli sim800l, sia come in foto, sia nella versione rossa.
Li ho rimandati indietro e ne ho comprati di nuovi, pensando che il problema fosse nei moduli difettosi ma mi viene da pensare che non sia così.

Allora, in pratica il problema è il seguente, il modulo si accende, alcuni continuano a lampeggiare, altri si riavviano da soli.
Sono riuscito a caricare lo sketch d esempio, a volte và, a volte non và. Quello che mi interessava a me sapere più di tutto è quale è il modo corretto per alimentare queati sim800l.
Su internet dopo varie e varie ricerche e video ho scoperto che la causa del riavvio (dice un utente) è la poca corrente di picco che serve al modulo per funzionare.
A me ogni tanto funziona ogni tanto non funziona, non capisco. Per alimentarlo utilizzo arduino collegato al PC, a volte va a volte non va. Successivamente provo ad alimentare arduino con un alimentatore esterno, anche quì a volte va a volte non và.

Ho provato ad alimentarlo anche con batterie da 4,4V.... 3,3V di Arduino e niente. Non cè verso a volte si aggancia alla rete, a volte si riavvia.
Su internet come vi dicevo un utente ha dichiarato che serve una batteria in grado di fornire una corrente di picco abbastanza alta altrimenti il modulo si riavvia.

Detto ció ho provato a comprare delle batterie lipo 3,7 V 600mha e anche 3,7 1800mha. Mi devono ancora arrivare e spero che il problema sia tutto quì... voi cosa ne pensate?

Ne penso che ... basterebbe leggere i datasheet dei prodotti prima di usarli ...
... è CHIARAMENTE indicato che l'alimentazione DEVE essere in grado di fornire fino a 2A (pag. 21).

Notoriamente Arduino è in grado di fornire poche centinaia di mA sui 5V e, addirittura, poche decine di mA sui 3.3V.

Per cui, prendi un alimentatore esterno in grado di fornire almeno 3A, uno step-down (se il regolatore di tensione non è già a bordo della scheda che stai usando) e alimenta il modulo con questa alimentazione (ovviamente il GND deve essere in comune con l'alimentazione di Arduino) utilizzando cavi di adeguato spessore.

Vedrai che tutti i problemi spariranno.

Guglielmo

Ti ringrazio per la tempestività della risposta, purtroppo io non conosco l inglese quindi non riesco a capire i datasheet. Per questo ho chiesto aiuto su questo forum.. Comunque cosa intendi per step down?

EnigmaAren:
Ti ringrazio per la tempestività della risposta, purtroppo io non conosco l inglese quindi non riesco a capire i datasheet.

Purtroppo, in questo settore, la conoscenza, almeno base, dell'inglese è obbligatoria o ... non vai molto avanti :frowning:

EnigmaAren:
Comunque cosa intendi per step down?

Lo step-down è un regolatore di tensione switching ad alta efficienza ... QUESTO ad esempio. Ti serve SOLO se la scheda che usi non ha già il suo regolatore a bordo.

Guglielmo

Vorrei solo capire, ma se io collego una batteria da 3000mha, da 3,7V o 4V (Tanto per intenderci quella delle sigarette elettroniche) senza il regolatore di tensione di cui parli tu, dovrebbe funzionare giusto? Perché in un video che ho visto un ragazzo utilizzava questo tipo di batteria.

...se tu mettei il link alla scheda che stai usando si potrebbe leggere le caratteristiche e capire !

Lascia stare YouTube ... è un concentrato di bojate al 90% ... selezionare i pochi video buoni richiede una bella dose d'esperienza.

Guglielmo