L'esigenza di riposizionarmi varia di volta in volta, semplicemente potrei pure chiamare perché ho sete.
..certo che prezzi.. e cmq è roba da indossare in testa..
per la telecamerina che dovrebbe leggerti gli occhi sarebbe difficile posizionarla, perchè se cambi la posizione, bisognerebbe ripuntarla, e non mi pare conveniente.
Però, scusa, se puoi usare la voce io mi metterei a studiare il possibile per tenerti un pc vicino che faccia da "orecchio" 24h al giorno ascoltando quello che dici. mettendolo in rete poi gli puoi far comandare tutta una serie di cose.
Arduino da solo non penso proprio riesca a gestire campionature audio. oppure senza usare la rete, puoi attaccare a questo computer un rice-trasmettitore tipo l'APC220 , che di sicuro riesce a spedire segnali per tutta casa, e un altro ricetrasmettitore (o più d'uno) lo attacchi ad un Arduino che fa quello che gli dice il PC. (accendere lampadine, suonare, riprodurre cose registrate, comandare motori p tutto quello che ti viene in mente.
nel caso una coppia RxTx del genere, con già l'adattatore USB per il pc la trovi su e-bay intorno ai 30€.
Dicci per favore adesso se già scrivi tu i post tramite riconoscimento vocale o no e, in caso, che sistema operativo usi.
Scrivo da me con una bacchetta metallica in bocca.
Come sistema operativo uso sia mac osx che win 7. Sarebbe possibile usare questo sistema radio anche con uno smartphone?
Mi interessa molto questa tua idea dab
lollotek:
ti direi di andare grezzo e prendere uno di quei citofoni senza fili. al posto del pulsante ci metti un bel fotoaccoppiatore pilotato con arduino ed il gioco è fatto.
NothingImpossible:
Scrivo da me con una bacchetta metallica in bocca.
Come sistema operativo uso sia mac osx che win 7. Sarebbe possibile usare questo sistema radio anche con uno smartphone?
Mi interessa molto questa tua idea dab
Ok, capisco. Allora, io ti propongo di andare per gradi. nel senso che il riconoscimento vocale ovviamente prenderà il suo tempo per essere programmato, ma intanto partirei dalla base, ossia: far andare un piccolo sistema wireless (intendo una seriale via radio come ti suggerivo nell'altro post) composta da 2 arduini, il primo ce l'hai vicino e c'è collegato una specie di joystick che puoi azionare con la bocca. hai quindi una base di 4 "funzioni" (interruttori) che arduino può leggere e trasmettere via seriale. l'altro arduino riceve via seriale e traduce in una qualche funzione. sta a te fare un piccolo elenco iniziale di funzioni, cosicchè ti si può indirizzare nella realizzazione.
insomma se ti piace l'idea io inizierei col prendere 2 arduino uno, fai il primo sketch in cui tu premi un tasto con la bacchetta (anche un tasto della tastiera del pc) e si accende il LED integrato in arduino. (così vedi di che si tratta..) poi passerei a fare la stessa cosa ma comunicando via seriale da un arduino ad un altro via cavo. A questo punto passare alla comunicazione via radio è un attimo se usi ponti radio che comunicano via seriale (come quello che ti ho linkato.)
Fatto questo puoi trovare il modo di realizzare una pulsantiera per te utilizzabile, o un simil joystick, per dare più comandi. ...il resto è sviluppo di queste basi.
Ovviamente devi tener conto che ci saranno da fare anche saldature, spero che hai chi ti aiuta. Cmq hai detto di essere di Catania, immagino che se a un certo punto ti serve una mano qualcuno sul forum delle tue parti pronto ad aiutarti lo trovi..magari in cambio di una birra!
Quindi ti suggerisco anche di spiegare a che livello "tecnico" o di manualità è la o le persone che ti aiutano, così si trova il materiale giusto.
perchè c'è differenza ovviamente tra cablare le cose su una breadboard con i fili spellati a mano in via provvisoria, o arrivare a perfezionare saldando i collegamenti o i componenti su una schedina.
Ciao, dab.
@padoang, immagino che preferirebbe pdf da guardare sul pc, invece del cartaceo.. se avete link mandateli, io non so.
EDIT: ah, dimenticavo la tua richiesta riguardo l'utilizzo con smartphone. Allora, io non sono molto ferrato, ma per lo smartphone sicuramente quel modulo non lo puoi usare a meno di un pò di hackeraggio. nel senso che sono pochi gli smartp. a cui puoi attaccare un convertitore USB-Seriale, e cmq dovrà essere "rootato". Però meglio aspettare il parere di qualcuno esperto in materia.
In compenso gli smartphone sono comodi da usare via bluetooth, e Arduino ha dei moduli bluetooth anche a basso costo facilmente interfacciabili. Però devi fare un software apposito che giri sullo smartp e mandi i segnali che vuoi alla pressione del tasto che vuoi.
lollotek:
ti direi di andare grezzo e prendere uno di quei citofoni senza fili. al posto del pulsante ci metti un bel fotoaccoppiatore pilotato con arduino ed il gioco è fatto.
e poi di collegare il pulsante del campanello ad arduino tramite un fotoaccopiatore per simularene la pressione.
Il fotoaccoppiatore si preoccupa di chiudere il contatto, facendo ciò è come se il campannelo venisse premuto e quindi dall'altra parte suonerebbe.
una volta fatta la connessione tra arduino e campanello puoi decidere tu come pilotare il suono (per esempio con un rumore forte), basta svilupparlo lato arduino.
Pardon lollotek, certo che possiamo darci del tu! mi era scappata una lettera
l'idea del fotoaccoppiatore mi sembra tra tutte la più semplice e alla mia portata.
emettendo un sibilo o un fischio potrebbe funzionare?
NothingImpossible:
Pardon lollotek, certo che possiamo darci del tu! mi era scappata una lettera
l'idea del fotoaccoppiatore mi sembra tra tutte la più semplice e alla mia portata.
emettendo un sibilo o un fischio potrebbe funzionare?
Si direi di si, bisognerebbe vedere qualche sensore per gestire il fischio..
ho trovato questo progetto, un po' più generico e complesso, ma dimostra cosa si può fare..
lollotek:
Si direi di si, bisognerebbe vedere qualche sensore per gestire il fischio..
L'ideale è usare un laringofono, oltre ad essere immune dal rumore esterno è molto comodo da indossare e non da fastidio durante la notte, può essere usato anche come input per un software di riconoscimento vocale che a mio avviso rimane la soluzione migliore in assoluto.
Il pc, basterebbe un netbook, può riconoscere una serie di parole chiave e in base a queste eseguire delle azioni che possono essere di qualunque tipo come far suonare un campanello, accendere delle luci, fornire messaggi vocali ai diretti interessati, azionare dispositivi complessi, etc.
Un esempio banale, al riconoscimento della frase "ho sete" viene emessa una particolare sequenza di note, una specie di suoneria, che informa l'infermiere della necessità di bere del paziente anche se si trova in un'altra stanza, i messaggi possono arrivare tramite un device wireless.
Ok ragazzi, direi proprio di orientarci su questa strada.
Ricapitolando, mi occorre un pc (e se dovesse bloccarsi?) con sensore/microfono/laringofono o quel che è che intercetta le mie richieste e un arduino che le metti in pratica a distanza.
Nel dettaglio cosa mi serve? lato pc bisogna creare qualche interfaccia?
Grazie a tutti per la splendida disponibilità!
Credo che con i moderni pc le probabilità che si blocchi eseguendo un piccolo programmino , scritto magari in visual BASIC (anche se va contro gli standard dell'open source di arduino) siano infinitesimali , magari si potrebbe usar pure il tanto criticato raspberry http://arduino.cc/forum/index.php/topic,86625.0.html
Più che altro per non monopolizzare un pc
Ciao Niko
Io suggerisco un netbook, va bene anche usato se c'è da risparmiare qualcosa. che sò, tipo un eeepc 1000H o qualcosa di simile. Utilizzerei inizialmente il microfono interno del netbook, poi se si vuole migliorare si fa sempre in tempo ad aggiungere un microfono esterno o laringofono, lato software non cambia niente.
per i software di riconoscimento vocale non so niente purtroppo.
per la trasmissione in effetti dipende anche un pò dal software, perchè ad usare software belli e pronti, che però cmq avranno il loro costo, tocca vedere che "uscite" prevedono. se invece ci si sbatte un pò e si programma tutto con strumenti open source, hai la comodità di scegliere la tua strada, come per esempio usare moduli radio più economici, o wireless o ethernet cablata, o che so io..
Ho visto che in windows 7 è integrato un software di riconoscimento vocale.
Questo potrebbe interfacciarsi con qualcosa simile a telnet che attiva arduino.
Dico giusto?
Quell'oggetto richiede l'interfaccia serial to usb oppure arduino oppurtunamente programmato. La richiede principalmente per resgistrare i 15 comandi. Terminata la registrazione quel chip farà il match tra il segnale ricavato dal microfono e tutti quelli che ha in memoria, e allora invierà qualcosa via seriale ad indicare il comando oppure il fallimento dell'operazione di riconoscimento.
Costa poco e sarebbe proprio da sperimentare e se ti bastano 15 comandi il gioco è fatto, sempre che la schedina si riveli affidabile e non capisca fischi per fiaschi.
Con quella schedina e Arduino 2009 o UNO c'è il problema seguente:
C'è sono una seriale su queste schede, quindi va gestita la comunicazione con la scheda e poi con il pc in modo che non entrino in conflitto.
Vediamo se da arduino vuoi inviare su pc un codice asci 100 anche la schedina voice riceverà questo codice e se per esso 100 rappresenta un comando lo eseguirà, stessa cosa con il pc. In pratica per dialogare con il pc devi usare codici che per la schedina non rappresentino dei comandi.
L'altternativa è quella di usare una scheda MEGA o uno standalone con il ATmega644 che ha 2 seriali, ma ci sarebbero tanti pin sprecati, ammenoché li si impieghi per qualcosa.
Alternativa senza arduino o quasi:
Un PC ha gia tutto il necessario per fare interpretazione vocale. C'è una scheda sound con ingresso microfonico, uno linea. Con uno o più programmi si potrebbe anche navigare su internet tramite voce. La cosa da fare sarebbe quella di installare su un pc l'ultima versione di ubuntu e vedere come sono messi con l'interpretazione vocale, se sono stati fatti passi avanti dovresti avere l'intepretazione vocale con pochi sforzi e senza programmare una riga di codice, però così finisce il bello, non è detto perchè il programma sul pc lo puoi fare per dialgare con una scheda arduino per fargli fare un lavoro a comando preso dal pc elaborato dal tuo programma ed inviato ad arduino che mettera in pratica l'ordine ricevuto.
Io penso che conviene provare le strade più semplici, magari è tutto quasi pronto in ubuntu. ORCA (Projects/Orca - GNOME Wiki!) c'è da tanto tempo è dovrebbe essere già ad un livello buono.
ma dai, bello questo! vale la pena prenderlo e provarci! cmq problemi con la seriale non ce ne sono neanche con la uno o la 2009, perchè si può usare con software serial su altri 2 pin, o sbaglio?
io terrei aperte entrambe le possibilità, perchè ubuntu con Orca anche dovrebbe dare un buon grado di personalizzazione.
però, se non si ha un pc a disposizione su cui installare ubuntu, la più economica è arduino con quel modulo.
Possiedo Arduino già da una decina di giorni, ho fatto i classici esercizi coi led e mi sta appassionando molto, mi fioccano idee di continuo e vorrei cimentarmi con questo benedetto campanello. Pensavo di comprarne uno e modificarlo, come si diceva in alcuni post scorsi... intanto mi basta poterlo utilizzare tramite computer.
Quali componenti mi occorrono?? Bisogna usare un saldatore?