Il piatto riscaldato è obbligatorio con l'ABS altrimenti ti si deforma la base del pezzo, devi ricoprirlo con del nastro in kapton.
Ciao a tutti,
Ho appena completato la stesura di un elenco completo delle stampanti 3D per uso personale (http://www.sharemind.eu/wordpress/?page_id=726), che include sia prodotti commerciali, sia progetti in fase avanzata.
Nelle prossime settimane verranno ulteriormente aggiunti circa 300 modelli per impiego professionale e industriale.
Spero che questa rassegna possa essere utile a chi voglia orientarsi nel mondo della stampa 3D:
Sono grato a chiunque fornisca indicazioni riguardo a modelli non presenti nell'elenco.
Saluti
Pietro Meloni
Ciao a tutti!
@astro ho anche io quella stampante 3d e devo dire che, dopo essere uscito pazzo con il montaggio e con la configurazione, la stampa ha raggiunto una qualità veramente più che buona. Ho preso la versione 1.2 in kit che viene venduta con il piatto riscaldato che raggiunge massimo 65°. Secondo te questo piatto va bene per stampare con l'ABS magari con l'aiuto della lacca?
Scusate per l'OT 
[/quote]
65° sono pochi per l'ABS. Comunque, al seguente link (http://www.sharemind.eu/wordpress/?p=581) trovi diversi accorgimenti per evitare deformazione e distacco della parte.
Nella peggiore delle ipotesi, dopo aver aggiunto una lastra in vetro fissata con molle, puoi usare dell'acetone con disciolto qualche frammento di ABS per il fissaggio.
Io con la mia stampo in PLA, piatto di vetro con lacca Splend'Or. A volte non riesco proprio a staccare la stampa, devo ricorrere al Cillit Bang (lo spruzzo alla base del pezzo, si insinua nella base e rammollisce la lacca). Secondo me la lacca è meglio del nastro blu della 3M
Concordo con cece, la lacca Splend'or batte qualsiasi nastro. Io la uso spruzzandone uno strato sottile sul piatto a 40° e anche i pezzi più grandi restano perfettamente attaccati al piatto senza incurvarsi minimamente.
Domandina:
A che temperatura estrudete il PLA?
Io all'inizio impostavo l'hot end a 215° per il primo layer e 200° per i successivi ma mi si creavano tante di quelle "ragnatele" che ogni pezzo andava scartavetrato completamente. Facendo varie prove sono arrivato fino a 172° e devo dire che le stampe vengono praticamente perfette con qualche piccolo "filino" che si rimuove facilmente con un accendino. L'unico problema è che nella console di Repetier Host, estrudendo a 172°, mi compare sempre il messaggio "Cold extrusion prevented"; ho letto che bisogna modificare qualcosa nel firmware (uso l'ultima versione di Marlin pubblicata da elettronicain) ma non ho ancora risolto... anche se comunque non mi da fastidio e non impedisce la corretta stampa...
Io estrudo il PLA a 200 gradi per il primo layer e a 195 per gli altri. Nessun filetto (retraction a 3mm). La qualità è buona.
Domandina:
A che temperatura estrudete il PLA?
questa domanda è faziosa
Ogni plastica ha la sua temperatura di estrusione (che varia anche di 40* tra una e l'altra), e i sensori analogici usati per misurare la temperatura variano da pezzo a pezzo (seppure di poco).
L'unico problema è che nella console di Repetier Host, estrudendo a 172°, mi compare sempre il messaggio "Cold extrusion prevented"; ho letto che bisogna modificare qualcosa nel firmware (uso l'ultima versione di Marlin pubblicata da elettronicain) ma non ho ancora risolto... anche se comunque non mi da fastidio e non impedisce la corretta stampa...
su fw, nella tab Configuration.h, puoi modificare il valore
#define EXTRUDE_MINTEMP
a piacimento.
Se non sbaglio dovrebbe esserci anche su repetier la possibilità di settare la temperatura minima di estrusione, dàcci una controllata (io non lo uso e dopo il re-make del pc non l'ho ancora reinstallato).
pitusso:
questa domanda è faziosa
Ogni plastica ha la sua temperatura di estrusione (che varia anche di 40* tra una e l'altra), e i sensori analogici usati per misurare la temperatura variano da pezzo a pezzo (seppure di poco).
Confermo, addirittura la temperatura ottimale cambia anche con il colore del PLA pure se dello stesso produttore, non è possibile fornire dei parametri univoci, si può solo dare un range di temperature poi tocca fare delle prove per determinare il valore ottimale per la propria 3D e PLA/ABS.
Si avete ragione, il problema è che non riesco al momento a capire quando una temperatura è troppo bassa... ad esempio ho provato ad estrudere del PLA nero a 200° e ho notato che venivano fatti troppi filamenti, successivamente, prove dopo prove, sono sceso fino a 175° e ho visto che i filamenti sono prossimi allo 0 e comunque gli strati sono ben saldi l'uno con l'altro (non vengono sfogliati cosi come si dice in giro per qualche forum)... Devo dire comunque che mi sto trovando particolarmente bene con la 3Drag, le stampe vengono molto rifinite, molto di più rispetto rispetto a diverse foto di oggetti visti su internet...
il problema è che non riesco al momento a capire quando una temperatura è troppo bassa.
quando il motore inizia a perdere passi estrudendo "a vuoto" (senza stampare), significa che la temperatura è troppo bassa.
Quando estrudento "a vuoto" la plastica si arriccia come la coda di un maialino, allora la temperatura è decisamente troppo alta.
pitusso:
il problema è che non riesco al momento a capire quando una temperatura è troppo bassa.
quando il motore inizia a perdere passi estrudendo "a vuoto" (senza stampare), significa che la temperatura è troppo bassa.
Quando estrudento "a vuoto" la plastica si arriccia come la coda di un maialino, allora la temperatura è decisamente troppo alta.
Chiarissimo! grazie mille!
Sono arrivati tutti i pezzi per la mia 3DP , appena mi passa il raffreddore continuo la sua costruzione 
Io sto provando il TPU e l'ABS anche se sono senza piatto riscaldato ... 
pitusso:
il problema è che non riesco al momento a capire quando una temperatura è troppo bassa.
quando il motore inizia a perdere passi estrudendo "a vuoto" (senza stampare), significa che la temperatura è troppo bassa.
Quando estrudento "a vuoto" la plastica si arriccia come la coda di un maialino, allora la temperatura è decisamente troppo alta.
Il 90% dei problemi di stampa, sono problemi di estrusione. Se ci dai anche un trucco per la retraction siamo pronti a stampare qualsiasi materiale senza paura di sbagliare mai
ciao @alegiaco
sula retraction, si tratta di fare dei test.
Per la configurazione iniziale relativa ai fattori di estrusione, uno dei tool migliori è questo kit:
unitamente alla galleria dei fail 
M
La mia stampante è quasi finita, mi manca l'Hot End che è sbagliato, mi manca del materiale termoplastico ad alta temperatura per il thermal barrier, appena lo trovo lo prendo e quando mi arriverà lo tornirò e la provo, per ora tutti i test pratici sembrano a posto, avevo delle forti vibrazioni sull'asse X ma le ho risolte cambiando puleggia e tensionamento della cinghia
per ora sono impegnato in altre cose ma alla fine vi mostrerò il tutto
Ecco , adesso funziona:
L'anno prossimo ne farò una più grande e più bella
Quale è il vantaggio di far muovere il piatto invece dell'estrusore ?
Farli muovere entrambi ?
He he pit, è vero 
