Mi chiedo come sia possibile che tra tutti i sensori di arduino non ce ne sia uno in grado di rilevare la coppia su un asse. Ovviamente l asse azionato da sistemi non elettrici...
Voi conoscete qualche metodo? Qualche modo per fare una lettura di questo tipo? Un torsiometro rotativo DIY insomma!
Buongiorno,
essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento, ti chiedo cortesemente di presentartiQUI (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con attenzione il su citato REGOLAMENTO ... Grazie.
Grazie per il link si quello l avevo visto ma è un torsiometro statico solitamente usato per i carichi strutturali... quello che intendo io è un torsiometro rotativo.... e non riesco a trovare una soluzione...
Potrebbe servire per la coppia di stallo, ma non per quella di rotazione ... e molti motori elettrici hanno valori diversi, per coppia di stallo e coppia di rotazione ...
Probabilmente se le soluzioni industriali costano parecchio, e' principalmente dovuto alla difficolta' di costruire delle frizioni decenti che siano resistenti all'attrito, che non cambino caratteristiche con il tempo o la temperatura, e che mantengano una resistenza costante indipendentemente dal numero di giri o dal surriscaldamento ...perche' per poter misurare la coppia di rotazione, l'albero deve appunto essere in grado di ruotare ...
Ancora peggio se la misura della coppia deve avvenire sul campo ed in fase di utilizzo, dove oltre al giunto che contiene le celle di carico serve anche un sistema a contatti striscianti per portare fuori i dati in modo affidabile ...
Usando un cilindro di diametro noto ed una leva caricata con un peso che ci stringa intorno un paio di blocchetti sagomati, probabilmente sarebbe possibile costruirsi qualcosa di artigianale, ma non certo con la precisione di un sistema industriale ... molte incognite da studiarsi ...
Si potrebbe utilizzare la load cell con l amplifier fissano una parte al telaio e una all albero. Raccogliere i dati della coppia di stallo al variare dei rpm e poi parametrizzare la curva. Che ne dite? Forse forse a quel punto con il giusto sketch si otterrebbe anche una risposta in tempo reale senza lavorare a posteriore raccogluendo i dati.
Ma devi fare una misura al banco per determinare le prestazioni di un macchinario oppure vuoi misurare la coppia mentre questo sta lavorando ?
Nel secondo caso la cosa è molto complicata da fare.
astrobeed:
Ma devi fare una misura al banco per determinare le prestazioni di un macchinario oppure vuoi misurare la coppia mentre questo sta lavorando ?
Nel secondo caso la cosa è molto complicata da fare.
Allora in realtà sarebbe la seconda ma appunto mi sembra complicato. Tuttavia per effettuare delle misurazioni e stabilire le prestazioni della macchina pensavo di arginare il problema in questo modo:
Usare la lettura da banco a x giri. Cambiare il rapporto (lo posso fare meccanicamente). Effettuare un altra lettura a y giri etc. Raccolgo i dati e traccio il grafico. Risulta attendibile secondo voi rispetto ad un sistema dinamico chiamiamolo cosi?
(Scusate ma ogni tanto scappano delle lettere...sto scrivendo dal cellulare)
Per una misura in moto, si deve poter trasferire i dati dalla parte mobile alla parte fissa.
Il rilevamento della coppia può essere basato da molle ed una misura che calcola lo spostamento. Se si può fare una elettronica a bordo e la trasmissione via etere, forse ci sono delle probabilità. Poi l' elettronica a bordo deve resistere alla forza centrifuga se i giri sono elevati.
ExperimentUno:
Per una misura in moto, si deve poter trasferire i dati dalla parte mobile alla parte fissa.
Il rilevamento della coppia può essere basato da molle ed una misura che calcola lo spostamento. Se si può fare una elettronica a bordo e la trasmissione via etere, forse ci sono delle probabilità. Poi l' elettronica a bordo deve resistere alla forza centrifuga se i giri sono elevati.
puoi aplicare anche dei estensimetri sul asse e misurare la torsione del albero e con i dati del materiale del albero e le sue dimensioni calcolare dalla deformazione del albero la forza trasmesso da esso. Come detto tutto il dispositivo di misura deve rotare insieme all'albero.
Bisogna applicarsi e trovare una soluzione. Personalmente non mi serve fare questo strumento.
Una soluzione potrebbe essere che la parte trasmessa è collegata alla parte trasmittente tramite molla di torsione, poi tra i 2 vincoli ci si mette un potenziometro. È solo un metodo artigianale, ma è un inizio. Poi servirebbe tre contatti a spazzola per trasmettere il valore del potenziometro alla base fissa.
Più la cosa si affina e più i costi lievitano, come applicare estensimetri sull' albero trasmittente.
Poi i miei genitori non mi facevano i compiti di scuola
Possibili soluzioni (anche artigianali) ... giunto con cave munite di estensimetri, circuito amplificatore e MCU dentro il giunto (se con trasmissione dei dati via RF o BT, batteria interna, se con trasmissione dei dati mediante contatti striscianti, questi possono portare anche l'alimentazione ... prevedere in questo caso almeno due, se possibile piu, contatti per ogni filo)
Oppure
Motore fissato al supporto tramite celle di carico (in questo caso non si legge direttamente la coppia, ma la forza esercitata dal motore sui suoi supporti mentre aziona il carico, ma con un po di operazioni credo se ne possa ricavare anche la coppia applicata ... in compenso non serve alcun contatto strisciante ne trasmissione RF)
Cosi al volo, di altri sistemi non troppo complicati, non me ne vengono in mente ...