Ciao a tutti, non avendo vaste conoscienze sui diversi componenti hardware da utilizzare volevo chiedere a voi esperti!
Sto usando un modulo GSM che all’avvio della radio, se non è collegato ad un alimentatore che gli fornisce 1.5A, si riavvia rendendo quindi impossibile usarlo tramite 5V di Arduino. È possibile usando dei condensatori riuscire ad immagazzinare abbastanza corrente per far sì che durante quel momento di connessione il condensatore riesca a sopperire la mancanza di corrente?
Se si da quanti uF dovrei usarlo?
Grazie
Devi alimentarlo con un alimentatore esterno.
@speedyant certo ma volevo capire se usando un condensatore riesco a farcela anche con Arduino, perché al momento usando un alimentatore esterno non riesco a comandare la shiseld. Inoltre era per capire meglio come utilizzare i condensatori
speedyant:
Devi alimentarlo con un alimentatore esterno.
Quale parte di questa frase non è chiara?
Scortese da parte tua, sto solo cercando di capire se c è un modo di usare i condensatori per alimentarla usando Arduino per sopperire al picco iniziale.
Usando L alimentatore funziona ma non la posso usare.
Triko93:
[..]usando un alimentatore esterno non riesco a comandare la shiseld.
hai messo le masse in comune?
Le schede GSM purtroppo hanno assorbimenti molto elevati che possono superare anche i 2A ...
... se noti tutte hanno un apposito connettore per l'alimentazione separata dato che qulla fornita da Arduino è del tutto insufficiente.
Pensare di fare un banco di condensatori per alimentare il tutto, anche se teoricamente fattibile, è comunque una strada poco praticabile, vuoi per le capacità che entrerebbero in gioco, vuoi per le correnti non solo in fase di scarica (quando il condensatore alimentata la scheda GSM), ma anche in fase di ricarica.
Insomma, lascia stare quest'idea dei condensatori ...
... o usi un alimentatore separato, o una batteria LiPo della dovuta capacità per alimentare il tutto (naturalmente, in questo secondo caso, dovrai prevedere anche tutta l'elettronica per la ricarica della LiPo).
Guglielmo
P.S.: Ah, come ti ha detto qui sopra "doppiozero", le masse DEVONO essere messe in comune.
@doppiozero, se puoi spiegarmi cosa intendi con masse in comune ti rispondo, se ho capito giusto le masse le ho messe in comune (penso).
@gpb01 va bene! Potrebbe linkarmi una guida ben fatta o meno per capire quanta energia tengono i condensatori basandomi sulla loro capacità?
Comunque il problema è che se la alimento esternamente e la avvio ed in seguito avvio Arduino, le schede non si sincronizzano e Arduino non imposta i valori iniziali per L invio/ricezione dei messaggi e di conseguenza quando la scheda riceve qualcosa e lo stampo a monitor mi restituisce SEMPRE “?”.
HO letto di abbassare il baudrate a 9600 ma i programmi che ho provato non riescono ad inviare il comando AT alla scheda!
Che versione di shield gsm usi e soprattutto, sicuro che "almeno una volta" abbia funzionato?
QUESTA shield GMS/GPRS, basata su SIM900, utilizza due appositi piccoli circuiti, uno per evitare il picco di assorbimento all'accensione ed uno per i picchi di assorbimento durante il lavoro. Come vedi NON basta un semplice "condensatore" ... :
Per la desccrizione e lo schema dei due circuitini devi fare riferimento al WiKi della precedente versione (la v2) che si trova QUI e dove hai i due schemi:
Circuito per il SoftStart:
Circuito per l'alimentazione:
Buono studio.
Guglielmo
Triko93:
@doppiozero, se puoi spiegarmi cosa intendi con masse in comune ti rispondo, se ho capito giusto le masse le ho messe in comune (penso).
Significa connettere assieme il GND di arduino e il GND della tua scheda gsm
speedyant:
Che versione di shield gsm usi e soprattutto, sicuro che "almeno una volta" abbia funzionato?
Ciao, allora uso questa shield (https://goo.gl/1qC86z) e si la prima volta che l'ho provata o fatto dei test con gli examples delle librerie e non connessa alla corrente esterna ma alimentata da 5V di Arduino son riuscito a ricevere una 30ina di messaggi test poi il giorno dopo piu' nulla!
doppiozero:
Significa connettere assieme il GND di arduino e il GND della tua scheda gsm
In questo caso erano assieme per forza perche' la shield l'ho inserito sopra Arduino avendo la stessa configurazione di pin ed alimentata esternamente con lo Switch spostato per usare alimentazione esterna!
gpb01:
QUESTA shield GMS/GPRS, basata su SIM900, utilizza due appositi piccoli circuiti, uno per evitare il picco di assorbimento all'accensione ed uno per i picchi di assorbimento durante il lavoro. Come vedi NON basta un semplice "condensatore" ... :Per la desccrizione e lo schema dei due circuitini devi fare riferimento al WiKi della precedente versione (la v2) che si trova QUI e dove hai i due schemi:
Circuito per il SoftStart:
Circuito per l'alimentazione:
Buono studio.
Guglielmo
Cavolo, va oltre le mie conoscenze. Appena ho un po' di tempo provo a leggerlo e capirlo, grazie ancora!
Triko93:
per capire quanta energia tengono i condensatori basandomi sulla loro capacità?
Questa formula dice di quanto varia la tensione su un condensatore di capacità C se da esso si assorbe una corrente costante I per un tempo Δt:
ΔV = (I * Δt) / C
con:
ΔV (variazione di tensione) espressa in volt (V)
I (corrente) espressa in ampere (A)
Δt (intervallo di tempo) espresso in secondi (s)
C (capacità) espressa in farad (F)
Se fai due conti vedi che per alimentare Arduino o altro per un tempo decente e con una corrente elevata servono capacità troppo elevate per essere usate in pratica. Ad esempio un condensatore da 10000µF carico a 12V riuscirebbe ad alimentare un Arduino e niente altro per appena un paio di secondi.
Claudio_FF:
Questa formula dice di quanto varia la tensione su un condensatore di capacità C se da esso si assorbe una corrente costante I per un tempo Δt:ΔV = (I * Δt) / C
con:
ΔV (variazione di tensione) espressa in volt (V)
I (corrente) espressa in ampere (A)
Δt (intervallo di tempo) espresso in secondi (s)
C (capacità) espressa in farad (F)Se fai due conti vedi che per alimentare Arduino o altro per un tempo decente e con una corrente elevata servono capacità troppo elevate per essere usate in pratica. Ad esempio un condensatore da 10000µF carico a 12V riuscirebbe ad alimentare un Arduino e niente altro per appena un paio di secondi.
Grazie per l ulteriore delucidazione