I miei bimbi hanno "ereditato" una moto elettrica.
Il precedente proprietario si lamentava del fatto che bisognava sostituire spesso la batteria.
Il venditore ha detto che le batterie al piombo si rovinano quando si scaricano troppo.
(ho trovato conferma su vari siti specializzati)
Come faccio a spiegare a mio figlio di 2 anni che deve fermarsi quando la tensione scende sotto gli 11,8 Volt ?
Ho pensato ad un Atmega standalone, un 7805 e un partitore resistivo:
Arduino prende alimentazione dalla batteria attraverso un rele'.
Attraverso il partitore misura la tensione della batteria.
Finche la batteria resta sopra 11,8 Volt... viene eccitato un rele, che porta alimentazione alla moto ed all' Arduino stesso.
Se la tensione scende sotto 11,8 Volt, il rele' si diseccita spegnando tutto, anche l' Atmel. In questo modo non avro' piu' nessun consumo.
Quando messo in ricarica, l'Atmel viene alimentato dal caricabatterie e attiva il rele' che mette quindi in crica la batteria..
Il mio dubbio e':
A) rele' normale ? (che mi scarica la batteria)
B) rele' passo-passo ? (non ne ho trovati a 12V)
C) MosFet ? (se qualcuno mi passa lo schema...)
D) Il mio progetto va bene cosi ? Sarebbe meglio implementare anche un sistema per evitare una carica ecessiva ?
Io penso che per quanto riguarda la carica ci pensi il caricabatterie in dotazione ad autolimitarsi, ma dovresti appurarlo.
11.8V sono ancora piena fase operativa della batteria al piombo ermetico (da 11.5V a 12.5V). Io fisserei a 11 V il limite, anche perché diversamente sti bambini tuoi si dovranno fermare ogni 5 minuti =(
L'ATMEL io non lo spegnerei, lo puoi mandare in sleep e, anche a batteria scarica, resterebbe in vita finché i tuoi figli si sposano
Quindi ok per la riduzione a 5V, ma con uno steo-down ad alta efficienza, NON un 7805 che assorbe e riscalda troppo.
OK per il partitore da leggere sull'ADC
Eviterei il relé a causa del suo assorbimento
Meglio un mosfet usato come interruttore (googla MOSFET Interruttore): lo fai condurre quando è tutto OK e lo stacchi per staccare la batteria.
Alla fine credo che l'assorbimento del circuito sia trascurabile rispetto a quello del motore elettrico.
Se vuoi un consiglio raddoppia la capacità della batteria originale, trovando lo spazio necessario, avrai molte più soddisfazioni che dal tuo pur utile circuitino
P.S.: ricordati di eseguire Remove Topic (in basso a sinistra) per eliminare l'altro Topic
Lo schema sarà fresco ma a me sembra un po' avariato
Magari se spieghi come dovrebbe funzionare, cosa colleghi a J2-J3 e cosa dovrebbe fare il relé (è un relé) nelle tue intenzioni, possiamo provare a capire se è tutto ok, ad occhio non direi, ma posso sbagliarmi....
Consigli ?
Non vorrei complicare troppo il circuito.
Eh, ma se guardi il mio schema, dovrebbe condurre in entrambe le direzioni...
Pero' se effettivamente l' Atmel consuma cosi' poco, allora posso modificare lo schema e lasciare dopo il mosfet solo il motore, e l' Atmel sempre connesso alla batteria !
Eh, non c'e' spazio !
Attualmente monta una 12V 12AH.
brunello:
A me pare un po' sprecato, usare un Atmega, se e' solo per il controllo di livello della batteria
Un Atmega8 mi costa 80 cent e fa tutto. Lo programmo facilmente e domani posso fargli fare di tutto e di piu'.
(in previsione un contatempo per far guidare 1 minuto il figlio e poi 1 minuto la figlia)
brunello:
Un rele' assorbe anche 30-40 mA ... che vuoi che sia in confronto al motore
40mA ... batteria da 12Ah... 12 giorni e mi scarica la batteria.....
J2, J3 sono i due cavi che vanno al motore ed al connettore del caricabatterie.
Non riesco a smontare la moto, le viti sono arrugginite.
L' intenzione e' di non modificare il circuito elettrico ma semplicemente di mettere l' Arduino tra la moto e la batteria. Unico posto dove riesco a inserirmi usando due faston.
Il circuito non fa altro che isolare la batteria al piombo (G1) dal resto del circuito quando e' troppo scarica.
Secondo me spendi meno e fai prima se usi un semplice opamp configurato come trigger con un potenziometro per variarne la soglia e gli comandi un relè usando però il suo contatto normalmente chiuso di modo che se la batteria è carica il relè rimane disattivato ed interviene solo se inizia a scaricarsi........il trigger lo puoi alimentare tramite un interruttore prima del contatto del relè (tra batteria e contatto) in modo che ti mantiene eccitato il relè ma ferma la motoretta..... Se hai già il relè spendi circa 3/4 euro e via...
@ acik: scusa se insisto, ma ormai che hai fatto il passaggio.... elimina gentilmente il Topic che avevi aperto nella sezione Generale, non serve più. Grazie.
tonid:
...comandi un relè usando però il suo contatto normalmente chiuso di modo che se la batteria è carica il relè rimane disattivato ed interviene solo se inizia a scaricarsi........il trigger lo puoi alimentare tramite un interruttore prima del contatto del relè (tra batteria e contatto) in modo che ti mantiene eccitato il relè ma ferma la motoretta.....
In questa maniera, quando la batteria si scarica troppo, il rele' continua a scaricarla, danneggiandola irrimediabilmente !
Grazie dello schema, pero' mi sembra che a fare questo ci metto piu' tempo che a montare un Atmega in standalone (senza nemmeno il quarzo)
Inoltre il tuo circuito essendo collegato alla batteria ha comunque un consumo, il zener e resistenza fanno qualche mA che puo' danneggiare irrimediabilmente la batteria, facendola scaricare oltre il consentito.
Bene, allora torniamo allo Standalone che hai fatto, cosi' ci metti pure il Timer.
( mi togli una curiosita'... hai detto un minuto per bimbo.... ma quanto dura la carica della batteria ? )
Attraverso il partitore controlli la tensione, quando arriva a 11V ecciti o disecciti il rele', che stacca il motore.
Anche qui c'e' il problema del consumo del rele'.
Potresti mettere un MOSFET, come nel link che avevo girato e di cui replico lo schema.
( Ci sarebbe da dare preventivamente una controllatina al consumo del motore )
Ricordati che quando la batteria sotto carico arriva a 11V e viene scollegata, dopo un breve tempo la tensione ritorna sopra il valore di soglia.
Potrebbe andare a singhiozzo
Giusto, ma per risolvere basta aggiungere una lunga isteresi via software, dopo la prima rilevazione di scarica eviti di leggere l'ADC per 1 ora ed il problema è risolto, visto che nel frattempo i bimbi lo avranno massacrato per farsi rimettere la batteria sotto carica
brunello:
Bene, allora torniamo allo Standalone che hai fatto, cosi' ci metti pure il Timer.
( mi togli una curiosita'... hai detto un minuto per bimbo.... ma quanto dura la carica della batteria ? )
Ho appena comperato la batteria nuova. Dopo 10 minuti di utilizzo sento che il motore inizia a rallentare.
brunello:
Attraverso il partitore controlli la tensione, quando arriva a 11V ecciti o disecciti il rele', che stacca il motore.
No, stacca la batteria.
brunello:
Ricordati che quando la batteria sotto carico arriva a 11V e viene scollegata, dopo un breve tempo la tensione ritorna sopra il valore di soglia.
Potrebbe andare a singhiozzo
No, perche' staccando la batteria tutto resta spento finche' non collego il caricabatterie.
Manca il circuito di pilotaggio del Mosfet.
E comunque ti vorrei far notare che il circuito, inizialmente, non e' alimentato. Dovresti mettere un pulsante di START in parallelo al Mosfet
brunello:
Manca il circuito di pilotaggio del Mosfet.
Su quello devo meditando... Se fosse possibile configurare le uscite dell'Atmel a "collettore aperto" mi basterebbe una resistenza di pullup !
brunello:
E comunque ti vorrei far notare che il circuito, inizialmente, non e' alimentato. Dovresti mettere un pulsante di START in parallelo al Mosfet
No, perche' come ho gia' detto, basta collegare Il caricabatterie e l'Atmel si accende. Restera' acceso finche' la batteria sara' carica !
Ripeto ancora una volta che l' attacco per caricabatterie arriva ai pin J2 e J3.