Ciao a tutti,
premetto che sono un neofita e quindi assolutamente inesperto.
Avrei intenzione di dotare il mio giradischi autocostruito di un sistema che regoli automaticamente i giri del piatto selezionando, tramite tre pulsanti, 33-45-off.
Naturalmente con un sensore di giri sul piatto che imposti di conseguenza la velocità e si autoregoli in tempo reale.
Attualmente ho un motore 12v che regolo tramite un PWM e due potenziometri per regolare i 33 e i 45 all' incirca sui 3 e 4 volt di lavoro.
Grazie anticipatamente se mi vorrete aiutare nell'impresa.
Buongiorno e benvenuto nella sezione Italiana del forum,
cortesemente, come prima cosa, leggi attentamente il REGOLAMENTO di detta sezione, (... e, per evitare future possibili discussioni/incomprensioni, prestando molta attenzione al punto 15), dopo di che, come da suddetto regolamento, fai la tua presentazione NELL'APPOSITA DISCUSSIONE spiegando bene quali esperienze hai in elettronica e programmazione, affinché noi possiamo conoscere la tua esperienza ed esprimerci con termini adeguati.
Grazie,
Guglielmo
P.S.: Ti ricordo che, purtroppo, fino a quando non sarà fatta la presentazione nell’apposita discussione, nel rispetto del succitato regolamento nessuno ti risponderà (eventuali risposte o tuoi ulteriori post, verrebbero temporaneamente nascosti), quindi ti consiglio di farla al più presto.
Fatto
vediamo un po'
in generale non ci sarebbe problema, una uno o una nano possono certamente leggere un sensore, calcolare la velocità angolare e da li comandare, magari con un algoritmo PID, un motore in PWM
vedo un possibile problema sulla stabilità del tutto, visto che una UNO ha un oscillatore ceramico e non quarzato, e questo potrebbe tradursi in imprecisioni e wowo&flutter
vediamo se qualcuno ci consiglia una scheda quarzata
poi viene il sensore
un encoder o una ruota fonica, cosa pensi di poter collegare al piatto?
diciamo che abbastanza comodamente dovresti poter gestire impulsi alla cadenza di circa 1000Hz (avanzando tempo macchina per calcolare il PID)
ti direi di mettere lo schema del PWM attuale, per vedere se risulta collegabile ad arduino, che magari ci si può avvantaggiare
Questo è il pwm che uso ora. Ho messo due potenziometri multigiro da 5k regolati a 33 e 45 che seleziono con un interuttire on-on.
Sicuramente ci vorrebbe un sensore per non avere niente in contatto con il piatto per non generare vibrazioni.
Quindi ti tocca di progettare anche la parte pwm...
Magari possiamo aspettare quel buon diavolo di etem...
... che e' passato di qui giusto per caso ... dovete evocarmi col solito sacrificio, se vi servo (niente sacrifici umani pero', che sono a dieta, una mela o un'arancia bastano
)
@marcone72: quello che stai usando ora non e' un regolatore PWM, ma un convertitore DC-DC, non e' che non possa funzionare, ma non e' il circuito piu adeguato per quello che vorresti fare ... potresti usare una micro, che se non ricordo male e' quarzata, ma anche una MCU standalone con pochi altri componenti ed un quarzo, forse anche solo un'attiny se deve fare solo quello (come sei messo a saldare componenti SMD, o a saldare in generale ?), che pilota un mosfet in PWM.
Poi lo schema completo lo si tira insieme senza troppi problemi.
Intanto grazie mille della disponibilità.....
Per quello che riguarda le saldature e assemblaggi non c'è problema, ho anche un amico che mi può supportare in caso di bisogno.....
Prima usavo quello che vedi allegato sotto ma lentamente calva la tensione, forse per surriscaldamento, sostituito con quello sopra ora è stabile.
Il motore è un maxon dcx 12v che come dicevo lavora circa a 3.2v per i 33 giri e circa 4v per i 45.
Non dovrebbe, in teoria superare 1A.
Anch'io pensavo ad una AtTiny con un quarzo
Però bisogna programmarla, e qui serve un programmatore HW
Oppure una UNO
Che comunque non sarebbe male avere per cominciare a buttare giù righe di codice
Aggiungo che a questo punto conviene concentrarsi sulla meccanica:
Che trasmissione c'è tra motore e piatto?
Dove sarebbe più facile mettere un sensore ?
Al limite va bene anche una tacca bianca sull'albero motore, sentita da una fotocellula
Ha trasmissione a cinghia.
Il sensore si può mettere sul piatto sia esternamente che sotto.
Come dici tu con una o più tacche come si vuole, ma sul piatto non sull' albero motore
Bene
Io direi che potresti cominciare dal sensore
Vedi tu se ti sono più comode forcelline o sensori a riflessione
Io credo i secondi
Prova a montarli e collegarli e leggerli
guarda, ti evoco con una mela, anche a suon di musica:
anzi, guarda, mi voglio rovinare
uso anche una musica molto più famosa e un logo molto più venerabile
(oltre che una mela Granny Smith, che non fa mai male):

considerati evocato a vita...
Uhm ... non vorrei deluderti, ma quello e' il tipo di mela che riesce a farmi svanire al volo, piu veloce della luce, quasi
Scherzi a parte, se vuole usare un sensore a riflessione e non c'e' modo di fissare roba sull'albero del piatto (di solito li sotto lo spazio non abbonda), ci sarebbe forse un modo (anche se richiede un po piu di lavoro) ... se ci fosse lo spazio, nel contenitore sotto il piatto, per fissare un sensore a riflessione fra i 5 e gli 8 centimetri dall'asse del piatto (solo per non fare cose troppo grosse), si potrebbe poi verniciare di bianco riflettente il lato inferiore del piatto (anche solo una striscia in corrispondenza di dove si fissa il sensore), e poi una volta asciugata bene la vernice (almeno 48 ore di solito), disegnare o verniciare con una maschera circolare un'anello di settori nero opaco sulla parte bianca (il risultato dovrebbe essere un po come i settori bianchi e neri in un'anello di un bersaglio per freccette, per dare un'idea di cosa intendo) ... la differenza fra i due colori sarebbe piu che sufficente per far funzionare il sensore, la vernice non sbilancerebbe il piatto, essendo poca e distribuita uniformemente, e non ci sarebbe nessun elemento fisico o meccanico collegato al piatto che potrebbe influire sulla rotazione ... serve solo pazienza per farlo (ed ovviamente, che ci sia uno spazio in cui poter fissare il sensore in verticale sotto il piatto, sul supporto)
... ricordo piatti che avevano il "bordo" del piatto con strscie di colore alternato ed il sensore leggeva gli impulsi sul bordo e adattava la velocità
Una cosa come questa (angolo in basso a sinistra) ...
Guglielmo
Quale delle due?
È vero che sono tra loro legate, ma la cosa non è stata voluta da Aspinall
Piu o meno qualsiasi cosa abbia riferimenti o collegamenti con la melamorsa
Non vorrei deluderti, ma li la regolazione la dovevi fare tu a mano con i due potenziometri ... i settori sul bordo servivano a vedere ad occhio quando la velocita' era corretta, erano illuminati da una lampadina al neon che "lampeggiava" con l'alternata, e quando la regolazione era giusta, vedevi i settori della corrispondente velocita' come se fossero fermi, per effetto stroboscopico (c'erano 4 striscie, perche' 2 erano per la 50Hz e 2 per la 60Hz, con spaziature differenti).
C'erano anche quelli con l'encoder ottico, ma di solito era un disco adesivo di settori neri e riflettenti incollato sotto al piatto.
Capisco e condivido
Anche solo il fatto che hanno "copiato" il nome dall'altra mi sta molto sulle scatole
Come mi sembra di aver già scritto
A Steven (jobs) e Stephen (Wozniak) preferisco John, Paul, George e Ringo
Siamo in due