Ciao a tutti, sto costruendo un orologio con circa 30 diodi led che vanno a formare i numeri, il tutto collegato ad arduino mega. Come faccio ad alimentarli esternamente?
... con un'alimentatore esterno ? ... (scusa, non ho resistito :D)
Seriamente, cosa intendi ? ... come alimentare i led a parte rispetto ad arduino, oppure come usare un'alimentazione esterna per il tutto, o cosa esattamente ?
Facci capire in che modo "circa 30 diodi led vanno a formare i numeri".
Ogni numero fatto come?
Ciao,
P.
Dei led da 5 mm uno vicino l altro che formano un rettangolo e a seconda del tempo arduino spegne dei determinati led e ne accende altri, in pratica la sequenza di accensione dei led determina dei numeri....In parole povere come se fossero dei matrix 8×8 o 5×5
Allora: 8x8=64; 5x5=25. Forse 5x6?
Guarda che normalmente la matrice usate è una 5x7 con cinque colonne e sette righe per un totale di 35 led.
Ora in allegato trovi un esempio di numero due, fatto con una matrice 5x7 (a sinistra) e con un facsimile di sette segmenti simulato a led (a destra).
Se vuoi scegliere la rappresentazione di sinistra devi prevedere una rete di diodi un po' complicata o un sistema multiplex (righe x colonne), se invece scegli quella di destra, basta un decoder per sette segmenti.
Ciao,
P.
Perdoni la mia ignoranza, ma non comprendo come i tenderebbe "alimentare i diodi esternamente rispetto ad Arduino". I diodi, dal nome, sono apparecchi con due fili, uno da cui la corre te arriva ed uno da cui torna. L'alimentazione di un diodo ne provoca l'accensione, e per fare qualsiasi cosa l'accensione va controllata con una logica, come quella di Arduino stesso.
Il massimo che puoi fare credo sia dare il + ai diodi attraverso un alimentatore ed usare i pin di Arduino come - dei diodi, unendo poi il meno della alimentatore e quello di Arduino per chiudere il circuito.
E mo mi linciano, poi capirò perché
Quello descritto è il modo per pilotare (accendere/spegnere) un dispositivo (led, relé, altro) che funzioni a 5V e non assorba più di una ventina di mA, per l'integrità di Arduino (ricorda sempre di mettere la resistenza in serie al led o il diodo in antiparallelo al relé, se di questi si tratta).
Se il dispositivo assorbe di più, o funziona a tensione differente (ad es. 12Vcc, 24Vcc o 230Vca) occorre usare Arduino per controllare un altro dispositivo interposto (transistor, mosfet, optoisolatore, etc) che non assorba più di quella ventina di mA dal lato del controllore (quello del pin di Arduino) ma sia in grado di pilotare il dispositivo controllato, sopportando la tensione e la corrente richieste dal dispositivo stesso. In questo caso l'alimentazione del dispositivo controllato sarà diversa da quella dell'Arduino. Conviene anche nel caso che il dispositivo controllato funzioni a 5V, ma assorba una corrente maggiore della ventina di mA citati sopra.
Non conosco la Arduino mega, ma so che ha molti più pin analogici e digitali di una UNO, quindi il pilotaggio dei led (sempre con la resistenza in serie) può essere fatto direttamente, fino all'utilizzo di TUTTI i pin, ma da quello che ho capito, senza altri dispositivi interposti, per quello che vuole fare, potrebbe ottenere una o al massimo due cifre.
Ciao,
P.
pgiagno:
Non conosco la Arduino mega, ma so che ha molti più pin analogici e digitali di una UNO, quindi il pilotaggio dei led (sempre con la resistenza in serie) può essere fatto direttamente, fino all'utilizzo di TUTTI i pin ...
... purtroppo NO, difatti, oltre al limite per pin esiste il limite totale di corrente assorbibile.
Ogni pin di Arduino può dare al massimo, a Vcc, 40 mA (... ma quello è veramente un limite, nel normale funzionamento occorre stare al 60-70% di detto valore) ed inoltre la somma di tutti i pin e dell'assorbimento del chip, non deve superare al massimo i 200 mA (... e anche qui massimo va considerato come valore limite, ma nel normale funzionamento occorre stare al 60-70% di detto valore). Assorbimenti oltre detti limiti possono danneggiare irrimediabilmente il chip.
Come vedi, se già metti 7/8 LED a cui fai assorbire 20mA cad. ... sei al limite. Puoi raddoppiarli scendendo a 10mA, ma comunque NON arriverai mai a poter collegare un LED ad ogni pin della MEGA
Guglielmo
Quindi il pilotaggio diretto è una soluzione inapplicabile. Grazie Guglielmo.
Ciao,
P.
Ci sono chip driver che puoi usare per pilotare sia le righe che le colonne, se non vuoi usare dei transistor separati ... ad esempio, ULN2803, per i catodi (contiene 8 darlington che chiudono a massa), ed UDN2982 per gli anodi (contiene 8 driver PNP che chiudono al positivo)