Salve a tutti. volevo chiedervi se secondo voi è possibile e magari in che modo leggere lo stato dei contatti magnetici e dei sensori pir in doppio bilanciamento allacciati ad una centrale d'allarme.
Provo a spiegarmi meglio. ho una centrale d'allarme a cui arrivano filarmente tutti i sensori. volevo sapere se potevo interpormi per leggere lo stato dei sensori non pregiudicando il corretto funzionamento della centrale. non ho uscite libere oc da poter programmare. vorrei provare ad attaccarci un arduino ma il dubbio mi viene perchè penso la centrale usi una resistenza pull up per i contatti magnetici che quando il contatto è aperto sul tester vedo i 12v. per i pir potrei provare un partitore di tensione(?? ) ma purtroppo non sono ferrato in materia e in rete non ho trovato nulla al caso mio.
I sensori di allarme hanno dei contatti puliti, di allarme appunto, e di tamper (apertura o manomissione del sensore). Solitamente non si collegano direttamente alla centrale di allarme ma si collegano delle resistenze di diverso valore in serie e parallelo per discriminare l'intervento di un contatto o l'altro con soli due fili (cerca singolo, doppio, triplo bilanciamento). La centrale quindi interpreta questa resistenza come allarme o manomissione. Se vuoi collegare il tuo Arduino tra la centrale ed il sensore devi riprodurre queste caratteristiche su una uscita che mimera' il sensore. Non è però molto sicuro, nel senso che se il tuo Arduino dovesse bloccarsi, la centrale potrebbe non rilevare più l'allarme oppure generare un falso allarme. A cosa ti servirebbe questo Arduino?
i sensori pir hanno il doppio bilanciamento con due resitenze in modo da capire il sabotaggio e il tamper su un filo solo.
devo mettere l'arduino come "passivo"diciamo tipo multimetro ma che non pregiudichi il funzionamento della centrale.
l'arduino invierà il dato ad un raspberry con openhab a bordo che a sua volta interpreterà lo stato dei sensori per accendere luci musica ecc..
grazie
Ti consiglio di lasciare l'impianto così come si trova.
Costruisciti un impianto separato per i tuoi esperimenti.
Lo so che sarebbe comodo sfruttare parte di quello già presene.
Gli ingressi dell'atmega328p sono ad altissima impedenza, quindi non interferirebbero con il sistema; il problema è che sull'impianto hai 12V, che è superiore ai 5V massimi di alimentazione del microcontrollore di Arduino. Per fare ciò che desideri, quindi, bisogna abbassare tale tensione. Un partitore, però, potrebbe interferire con il resto dell'impianto. Dovresti mettere uno stadio separatore realizzato, ad esempio, con un transistor NPN inseguitore di emettitore alimentato a tensione superiore a quella massima in uscita dal sensore, ma forse comincia a essere più complesso di ciò che desideri.
Mi accodo a paulus1969, hai speso una certa cifra nell'impianto d'allarme affinché questo ti protegga, inserirti su di esso con Arduino ti da la quasi certezza che prima o poi questo segnali falsi allarmi o non si accorda di un effrazione, forse progettando una scheda dedicata (basata su Arduino) con tutte le sicurezze progettuali del caso potrebbe garantire la sicurezza del sistema, cosa che va saputa fare e che, senza offesa alcuna, tu sembra non avere le competenze necessarie visti i dubbi che stai cercando di dipanare con questo topic, e tanto per ribadire la buona fede del mio commento, io sicuramente non avrei le competenze necessarie a creare una scheda d'interfaccia a norma e in base ai severi standard degli allarmi.
Dichiari di non avere OC disponibili, il tuo sistema prevede la possibilità della scheda aggiuntiva per l'accesso WEB? Se si potresti pensare di interrogare questa ogni tanto per determinare lo stato dei sensori analizzando l'html di ritorno (e qui ti consiglio di spostarti su qualcosa di più performate di Arduino es. Raspberry) potrebbe essere una valida alternativa che non preclude la sicurezza del sistema
davideesse:
... per accendere luci musica ecc..
grazie
Scusa, ma a quel punto non ti basterebbe piazzare in punti strategici un'altro paio di schedine PIR indipendenti ed usare quelle, cosi non andresti ad interferire con l'allarme ? ... anche perche' le ultime centraline hanno parecchie sicure, se ben realizzate, e come gia ti hanno detto anche gli altri, potrebbero interpretare il collegamento che vuoi fare come tentativo di manomissione ...
La centrale è datata, prevederebbe moduli aggiuntivi ma è piena fra sensori ed altro.
la mia idea era questa:
inserire da remoto o con google home o con qualsiasi altra cosa l'impianto sfrutando una zona in centrale come zona comando ingresso(fatto, tutto ok) ho utilizzato un normalissimo rele comandato da arduino.
il problema è che mi piacerebbe inserire da remoto e ricevere un telegram o una notifica di una eventuale zona aperta quando sono lontano da casa, ed è qui che l'arduino deve semplicemente sapere se una zona è aperta o chiusa.
purtroppo le mie conoscenze elettroniche sono limitate, ma non mollo e in qualche modo riuscirò ad arrivare in fondo.
la centrale è una kyo bentel e purtroppo non permette troppe personalizzazioni.
comunque grazie a tutti