Una soluzione semplice ed economica è quella di usare un ‘mobile power bank’, che è ormai molto diffuso e reperibile a costi anche molto bassi (a partire da 5€). La capacità di questi sistemi è molto alta, quasi sempre maggiore di 2000mAh, anche se alcuni costruttori cinesi stampano valori poco veritieri, come accade per le batterie.
Esso serve per dare energia ai nostri smartphone o tablet, quando hanno le batterie scariche e non siamo vicino a una presa rete. Questi dispositivi incorporano, in un piccolo volume, una o più batterie ricaricabili ai polimeri di Litio, un caricabatteria (da 5 V a 4,2V) e un alimentatore switching step-up per produrre i 5V in uscita dai 3.6V della batteria.
Normalmente esso è dotato di due connettori USB femmina: un’uscita di tipo A per alimentare il cellulare o tablet e uno di tipo micro USB per caricare la batteria interna, ad esso si connette un normale alimentatore a 5-5,5V da 1 o 2 A, ormai diventato uno standard per i telefoni cellulari e tablet di recente generazione.
Solitamente essi sono forniti di uno o più cavetti per adattarsi ai cellulari e tablet, tipicamente con connettore USB micro o IPhone. Con il cavetto terminante con USB micro, possiamo alimentare diverse schede, tra cui Arduino Due, Yun, Nano e Teensy.
Per alimentare Arduino Uno occorre un comune cavo USB A/USB B, tipo quello usato per le stampanti.
Questo tipo di alimentazione è particolarmente adatto per sistemi portatili e molto compatti, e fornisce un’autonomia di parecchie ore. Io uso questi dispositivi già da qualche anno.
La foto acclusa mostra un esempio di una mia applicazione con Arduino Yun.
Forse, non sai che non é permesso aprire delle discusioni in Megatopic. Per questo ho spostato la discusione.
Correzioni:
L'Arduino NANO non ha un conettore USB MICRO ma USB MINI.
La foto non chiarische niente perchße c'é solo un groviglio di cavetti.
Ciao Uwe
ok per la svista. Per quanto riguarda la foto, essa voleva essere solo un esempio di applicazione del dispositivo di alimentazione, ben visibile. Come pure la compattezza del tutto.