Pensavo fosse banale usarlo: da una parte attacchi 3,3V, dall'altra ne escono 5... ma non va: non esce un piffero da nessuno dei piedini di destra!
Non ho capito bene, nel datasheet, come e se usare il pin Output Enable: dice di non lasciarlo volante, ma di collegarlo o a mssa o a Vcc... Cioè, è indifferente? ed è necessario o opzionale?
Io ho messo 3,3V sul pin in alto a sinistra,la massa sul pin in altro a destra... ma dai 9 pin non esce niente (a me ne basta 1, per alimentare una Mini a 5V con uno shield solare a 3,3V)
No, aspetta un attimo, non ho capito.
E' un adattatore prodotto da Adafruit. Hai guardato sul loro sito?
Questo è un adattatore di livelli. Se hai un integrato che lavora a 3,3V e un altro che lavora a 5V ci metti questo in mezzo.
A sinistra dai 3.3V e GND, a destra 5V e GND, gli altri piedini ai piedini degli integrati che devono comunicare, ad esempio RX/TX tra un Arduino Uno a 5V e un Raspberry Pi a 3,3V
Non è uno step-up, che prende 3,3V e li trasforma a 5V.
Per funzionare gli devi fornire le due tensioni di riferimento.
La prima compresa tra 1.2V e 3.6V, la seconda tra 1.7V e 5.5V. Quindi lo può adattare a vari casi, compressore quello classico tra 3V3 e 5V. Inoltre è bidirezionale.
PaoloP:
Per funzionare gli devi fornire le due tensioni di riferimento.
La prima compresa tra 1.2V e 3.6V, la seconda tra 1.7V e 5.5V. Quindi lo può adattare a vari casi, compressore quello classico tra 3V3 e 5V. Inoltre è bidirezionale.
Paolo, rileggi bene cosa vuole fare: "Io ho messo 3,3V sul pin in alto a sinistra,la massa sul pin in altro a destra... ma dai 9 pin non esce niente (a me ne basta 1, per alimentare una Mini a 5V con uno shield solare a 3,3V)"
Da shield solare prende i 3,3V e vuole alimentare una Mini a 5V. Questo utente vuole uno step-up, no ?
@Guglielmo, ma una cella solare, da 3,3V okay -> 5V ma quanti ampere riuscirà ad ottenere? Poi, non c'e' un minimo di corrente in ingresso di uno step-up?
@PaoloP (questo step-up volavo dire quello che vuole usare è uno step-up)
nid69ita: @Guglielmo, ma una cella solare, da 3,3V okay -> 5V ma quanti ampere riuscirà ad ottenere? Poi, non c'e' un minimo di corrente in ingresso di uno step-up?
a) Quanti glie ne la la cella solare in funzione dell'esposizione alla luce. Ma spero bene che la cella serva solo a ricaricare una batteria, perché non può certo alimentarci direttamente qualche cosa ... la tensione in uscita varia in continuazione in funzione dell'illuminazione ...
b) Ci deve alimentare un Arduino Mini, quindi corrente ne assorbe ... L'importante anzi è non assorbirne troppa ...
Certo che però ce lo potrebbero pure montare a bordo uno stepup!
Sì lo so che è un supporto per moduli Xbee... ma un xbee non è altro che una "arduino col walkie talkie" , quindi pensavo di poterci alimentare e programmare qualunque arduino!
Mi toccherà comprarmi o una mini a 3.3V o uno step-up.
A meno che la mini a 5V non funzioni anche a 3.3, chissà.
Non c'è la Mini a 3V3; c'è la Pro Mini che fanno in 2 versioni: 3V3 e 5V con 168P. (forse anche con 328P)
La Mini non può funzionare a 3V3 perché ha saldato il quarzo da 16Mhz. Andresti fuori specifiche, a 3V3 massimo 10Mhz.
La Pro Mini è questa --> http://arduino.cc/en/Main/ArduinoBoardProMini
Però un momento... ora che ci penso... tempo fa ho comprato uno di questi cosi per il cellulare:
Ha un'uscita stabilizzata a 5V per caricare i cellulari, dovrebbe andare più che bene per una Arduino, no?
O sennò c'è questo "LiPo Rider" che per l'appunto credo abbia uno "step-up" ("circuito spinta"??? ) che fa tirare fuori 5V da una LiPo da 3.7.
Quanto a chi si poneva la domanda... no, non si può alimentare un circuito (o qualunque cosa ) direttamente con un pannello solare, perchè un pannello da TOT Wp produce da 0 a TOT Wp nell'arco della giornata, con tensione praticamente costante ma corrente che varia da 0 a TOT/V , quindi serve un coso che si chiama "regolatore di carica", ed è la batteria a fornire corrente al circuito, non il pannello.
PaoloP:
Non c'è la Mini a 3V3; c'è la Pro Mini che fanno in 2 versioni: 3V3 e 5V con 168P. (forse anche con 328P)
La Mini non può funzionare a 3V3 perché ha saldato il quarzo da 16Mhz. Andresti fuori specifiche, a 3V3 massimo 10Mhz.
La Pro Mini è questa --> http://arduino.cc/en/Main/ArduinoBoardProMini
E' solo una questione di frequenza?
No perchè per leggere un sensore e far accendere un led a seconda del suo valore, non mi interessa se vado a 16, a 10 o a mezzo MHz! (se non devo fare un'applicazione time-critical) .
In compenso, mi è venuto in mente che la "arduino" montata sul logger Ardulog e sull'omologo OpenLog va a 3.3V, quindi potrei usare uno di questi, che già ho, e ottenere così un logger standalone: questo sì che è time-critical, ma sarei in specifica.
E vedo che anche l'RTC che ho comprato letteralmente a casaccio va a 3.3V, quindi potrei anche ottenere un logger preciso:
Però dovrò fare un bilancio energetico pannello/batteria/ardulog/RTC ...
Se devi solo leggere 1 sensore ed accendere un led, allora ti basta un Attiny85 a 1 MHz montato su PCB/millefori (quel che usi). Risparmi in componenti ma soprattutto in consumo elettrico.