Alimentare Arduino nano

Buonasera a tutti. Vorrei alimentare Arduino nano utilizzando un modulo AC/DC. Ne ho 2 a disposizione, uno che porta la tensione a 5v ed uno che la porta a 9v. Qual è il metodo migliore? Collegare il modulo 5v con il PIN 5v, oppure il 9v sul PIN Vin?
Altra domanda, all'atto pratico, in che modo mi consigliate di effettuare dei collegamenti stabili? Serve per forza una screw shield o ci sono altre soluzioni? Grazie.

Puoi collegare come meglio credi, o 5v o 9v utilizzando i rispettivi pin... se usi 9v utilizzerai automaticamente il regolatore di tensione presente sulla scheda.
Domanda 2: beh, per collegare saldamente penso sia la soluzione migliore...

Grazie per la risposta. Ma utilizzare il PIN 5V che bypassa il regolatore di tensione mi espone a qualche rischio oppure ( scusa la ripetizione), rischio di friggere la scheda. Ho testato con il multimetro l'uscita del modulo e mi dava 5,1V. So che la tensione deve rimanere tra 4,5 e 5,5v, quindi in teoria dovrei stare tranquillo. Ma la teoria è una cosa...la pratica a volte è un'altra....
Non so se durante l'utilizzo di Arduino la tensione subisce variazioni....

Non so se durante l'utilizzo di Arduino la tensione subisce variazioni....

Certamente l'alimentazione fornita da quel modulo di cui parli deve essere stabile e il range che hai specificato è corretto.
Difficile dire se il modulo a cui ti riferisci è adatto o meno, da quello che scrivi, il multimetro di segna 5.1V che è tipicamente la tensione della maggior parete dei regolatori lineari, tipo 7805, o più moderni LDO.

Se sei incerto puoi postare qualcosa circa il modulo, foto, link ecc.

Ciao.

Alan18:
Non so se durante l'utilizzo di Arduino la tensione subisce variazioni....

Dipende anche se con quei 5V si devono alimentare altre cose, magari con assorbimenti impulsivi elevati. In tal caso conviene Alimentare Arduino con i 9V, e i carichi esterni tramite un regolatore 5V a parte.

Il modulo deve alimentare Arduino nano, un LCD i2c, un sensore di bassissimo assorbimento e 5/6 led. Il carico carico lo alimento a parte.
In allegato il modulo. Leggo THX208 su quello che credo sia il regolatore di tensione.
È un po' una cinesata eh...

Claudio_FF:
Dipende anche se con quei 5V si devono alimentare altre cose, magari con assorbimenti impulsivi elevati. In tal caso conviene Alimentare Arduino con i 9V, e i carichi esterni tramite un regolatore 5V a parte.

Se devo alimentare carichi pesanti a 5V li collegherei direttamente al alimentatore opportunamente dimensionato (abbastanza potente da fornire la corrente che viene richiesta dal carico) e anche Arduino tramite il pin 5V.

Se alimento Arduino tramite i pin 5V ci sono problemi se collego anche la USB. Se devo avere la USB é meglio che uso un cavo dove sia stato interrotto ( tagliato) il filo rosso dei 5V.

L' alimentatore 9V sul pin Vin lo userei solo nel caso che ho carichi da 9V da alimentare e non voglio avere 2 alimentatori ( da 5 e da 9V).

Ciao Uwe

uwefed:
Se alimento Arduino tramite i pin 5V ci sono problemi se collego anche la USB. Se devo avere la USB é meglio che uso un cavo dove sia stato interrotto ( tagliato) il filo rosso dei 5V.

Allora, non penso di dover collegare anche la USB una volta che il progetto è concluso. L'unica occasione in cui potrebbe verificarsi è nel caso in cui volessi aggiornare il codice. In tal caso mi basterebbe disconnettere del tutto l'alimentazione del modulo ed alimentare Arduino tramite USB, è corretto?Grazie

Alan18:
Allora, non penso di dover collegare anche la USB una volta che il progetto è concluso. L'unica occasione in cui potrebbe verificarsi è nel caso in cui volessi aggiornare il codice. In tal caso mi basterebbe disconnettere del tutto l'alimentazione del modulo ed alimentare Arduino tramite USB, è corretto?Grazie

Puó andare bene alimentare occasualmente tramite USB (scollegando l' alimentatore) se il consumo complessivo sta sotto i 500mA.

Ciao Uwe

Buongiorno a tutti, dopo aver reperito tutti i componenti, ho messo in pratica tutti i consigli che mi avete dato e sono riuscito, con immensa soddisfazione, a trasferire tutta la teoria, schemi e calcoli, in pratica. E tutto sembra funzionare come deve. Quindi grazie davvero al forum! Ovviamente al momento il progetto è tutto su breadboard e devo trasferirlo su basetta millefori.
Ora, il mio problema è saldare/collegare tutto in maniera opportuna. La domanda è: cosa posso utilizzare per simulare le piste? Ho visto/letto che alcuni creano la pista con lo stagno saldando le piazzole adiacenti tra loro, ma con opinioni contrastanti a riguardo. Altri utilizzano un cavo spellato fissando le curve con un punto di stagno. Oppure si utilizzano dei reofori di scarto saldandoli lungo le piazzole. Insomma, ognuno dice la sua. Qual è il metodo migliore? Io avevo pensato di usare dei tratti di cavo comprensivo di guaina (ho un awg22) saldando solo le 2 estremità alle piazzole in corrispondenza dei componenti da collegare. E bloccare il filo sulla millefori eventualmente dove serve con una goccia di colla a caldo. È fattibile? Grazie per i consigli.

Io personalmente, se possibile, uso i fili inguainati. Usi meno stagno, il filo inguainato in teoria è meno esposto.
Però devi vedere quanti fili sono e se poi non hai un macello sulla millefori, con fili che si incrociano troppo.

E posso usare la colla a caldo per bloccare? La scheda nano, compatibilmente con i fori, va saldata normalmente come per un qualsiasi componente, o devo usare particolari accortezze?
Qualcuno può linkarmi qualche foto dei vostri lavori? Giusto per avere un'idea di una cosa fatta bene. Grazie.

Io ti consiglierei di non saldare la Nano. Io metterei header femmina e poi ci agganci la nano.
Se la nano si guasta la "sfili" e la cambi.
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Credo che adotterò questa soluzione allora. Mi sembra molto pratica. Ultima domanda, senza voler andare OT cambiando argomento. Se alimento la scheda con un ac/dc 9v sul VIN, e prelevo proprio da quel PIN la corrente per alimentare dei carichi, devo cmq tenere in considerazione il limite dei 200mA totali e 40 mA per PIN, oppure la corrente viene prelevata direttamente dall'alimentatore evitandomi così di preoccuparmi dei limiti di Arduino? Non so se mi sono spiegato.

Se i carichi li colleghi direttamente al filo che usi per portare l'alimentazione al pin VIN allora il limite della'ssorbilento è dato dall'alimentatore stesso.
Se invece prelevi, ad esempio, i 5V dal pin di arduino li devi sottostare ai limiti imposti dal regolatore di Arduino.
I 200mA per tutto il package e i 40mA per pin persistono comunque, ovvero (ad esempio) se hai un motore a 9V che assorbe 10A e alimenti tutto il sistema con un alimenattore adeguato (diciamo 30A :o ) sarai comunque costretto a interporre tra il pin di arduino che comanda il motore e il motore stesso un bel transistor in modo che il pin di Arduino piloti quest'ultimo con un assorbiemento congruo (Es. 5mA) ma il transistor si occuperà di alimentare o meno il motore in base al comando che riceve dal pin.
Oltre che a questi due limiti, che sono comunque massimi e da cui è bene starne alla larga (diciamo un 30% in meno come minimo) esiste anche un limite di 100mA per porta quindi i pin connessi da PORTD 0 e PORTD 7 non possono prelevre complessivamente più di 100mA (anche questi massimi quindi da sterno lontani)

Alan18:
... il mio problema è saldare/collegare tutto in maniera opportuna...

Io ho lo stesso problema, e dopo vari tentativi con lo stagno, ho preso del cavo 30AWG (multicolore) e mi sono trovato bene. Devo ancora migliorarmi per evitare tanti incroci, e non so se ci riuscirò, ma almeno non faccio casino con stagno e saldatore :slight_smile:

Federico

[Edit]
Io evito di saldare qualunque modulo, compreso il Nano. Uso gli header come segnalato da @nid69ita

Io personalmente, se possibile, uso i fili inguainati. Usi meno stagno, il filo inguainato in teoria è meno esposto.

Con le mille fori doppia faccia i pad sono connessi su entrambe le facce per cui è necessario un filo isolato, mentre con le vecchie mille fori con i pad da un solo lato si può usare filo nudo prestagnato.
(di questo filo prestagnato un tempo vendevano dei rocchetti adesso cercando in rete non ho trovato nulla.

Ciao.

Ok, quindi se non ho capito male devo collegare in parallelo Arduino su un ramo e i led sull'altro. In parole povere devo "sdoppiare" il cavo positivo dell'alimentatore. Naturalmente devo poi dimensionare le singole resistenze tenendo conto dei 9v e non dei soliti 5.
Non mi è chiaro il limite dei 100mA, quali sarebbero le porte che indichi? E grazie per la disponibilità.

Alan18:
Non mi è chiaro il limite dei 100mA, quali sarebbero le porte che indichi? E grazie per la disponibilità.

I vari pin sono "raggruppati" in porte PORTx, esempio Arduino Uno e Nano con Atmega328P


PBx tutti i pin sono su PORTB, PCx tutti i pin sono su PORTC, etc.
Ancora meglio pinout della Uno e della Nano

Ok ora è più chiaro. Non avevo idea che ci fossero questi limiti sulle porte.
Grazie anche agli altri per il contributo. Il cavo awg22 che ho io va bene o è preferibile più grande/piccolo. Il progetto funziona a 5 v.
Per fissare la millefori alla scatola che lo conterrà, cosa usate?