Buona sera a tutti, come già scritto in precedenza sto cercando di misurare la corrente del mio impianto fotovoltaico, dopo diverse prove sono arrivato a una soluzione ottimale. Utilizzo questo componente che mi fa da shunt.
Il solo piccolo problema è che può misurare da 0 a 50A e in uscita da una tensione da 0 a 75mV, quindi se ho una corrente di 1A la misura della tensione sarà: (50/75mA)*0.266A=0.4mV
La corrente l'ho misurata con il multimetro, la tensione data dallo shunt e troppo piccola quindi Arduino non riesce a misurarla...
Ho pensato di utilizzare un'amplificatore di tensione per aumentare il valore della tensione, secondo voi e una buona idea?
Buona serata ancora a tutti
Con 1A ottieni 1,5mV (50:75=1:x, da cui x=75*1/50), comunque poco. Puoi fare uno schema per capire dov'è messo quello shunt?
Ciao,
P.
Con tensioni così basse hai problemi di offset. Devi usare operazionali con tensioni di offset entro 10uV.
Inoltre non hai nessun isolamento con il pannello che non è consigliabile
... usare un sensore hall per DC ? ... ad esempio ... CSLA1CD ? ... HAIS 50-P ? ... CSNX25 ? ... HAS 50S ? ... CSNA111 ? ... o uno qualsiasi dei tanti altri ...
Grazie mille a tutti per le risposte, inizio con mettere lo schema elettrico dello shunt. Questo componente viene venduto assieme ad uno schermo dove si può visualizzare la corrente, tensione e potenza, purtroppo e rotto quindi ho pensato di utilizzare la resistenza per fare delle misurazioni con l'Arduino. Per quanto riguarda la separazione galvanica purtroppo al momento non saprei come farla, avevo pensato a un trasformatore ma mi servirebbe una corrente alternata...quindi niente da fare. Per l'amplificatore operazionale ho già fatto i calcoli, ho pensato di usare i seguenti valori per le resistenze:
100Ohm e 10kOhm cosi ho un'amplificazione di:1+10000/100=101 sufficiente per il mio circuito.
Potrebbe funzionare?
Un buon sabato a tutti
Sì, ma deve essere a bassissimo offset e, se non hai una tensione negativa, devi farla con un 7660 oppure devi usare un operazionale per alimentazione singola.
Scusami ma purtroppo non riesco a capire cosa intendi, io e gli amplificatori di tensione non andiamo molto d'accordo, potresti mandarmi un piccolo schema elettrico che poi lo realizzo su una board per testarlo? Grazie mille già in anticipo
Gli operazionali non farli amplificare troppo rischi de vadano in oscillazione utilizzane 2 o più.
Se prendo un'integrato dovrebbe averne 4 al suo interno giusto? Qualcuno può consigliarmi uno buono da utilizzare? Uso 3 operazionali in cascata con un'amolificazione di 30 dovrebbe andare bene?
Grazie mille in anticipo
Dipende dal modello di operazionale ne esistono con 1, 2 o 4 all'interno.
Non so indicarti un modello a basso offset.
Fai anche attenzione che alcuni vanno alimentati con tensione singola altri con tensione duale.
Occhio, cosa intendi per amplificazione 30 ? ... se fai amplificare tre operazionali x10 e li metti "in cascata", l'amplificazione finale e' 10x10x10=1000, non 10x3 ...
Ah cavoli effettivamente hai ragione, ne utilizzerò solo 2.Sapresti indicarmi la sigla di un'amplificatore operazionale non invertente?
Arco_500:
Gli operazionali non farli amplificare troppo rischi de vadano in oscillazione utilizzane 2 o più.
Questo non è vero: semmai è la controreazione che può far oscillare un operazionale. Alcuni buoni operazionali storici, ad esempio, erano dichiarati stabili solo per Av>=2. Se li controreazionavi per una amplificazione pari a 1, autooscillavano.
Se hai un'alimentazione negativa a disposizione, puoi alimentarlo a tensione duale e c'è più scelta.
Ad esempio, ad alimentazione singola (5V max), OPA317:
MAX234:
Ad alimentazione duale, LT1097:
https://www.analog.com/media/en/technical-documentation/data-sheets/1097fas.pdf
Spesso gli operazionali singoli hanno due piedini per l'azzeramento dell'offset tramite un trimmer. In tal caso, è sufficiente che la tensione di offset sia stabile rispetto alla temperatura in maniera che, una volta regolato, non varii al variare della temperatura.
mozzini97:
... Sapresti indicarmi la sigla di un'amplificatore operazionale non invertente?
Ehm ... uno qualsiasi ... un'operazionale ha sempre due ingressi, invertente e non invertente, decidi tu come usarlo in base alla necessita' ed a come lo colleghi ...
Per rispondere a DATMAN, posso utilizzare i 5V oppure i 3,3 volt forniti da Arduino come alimentazione stabile?
Sì, ma è comunque valido tutto ciò che ti ho scritto.
Tieni presente che la tensione in uscita non può superare la tensione di alimentazione.
Se alimenti l'operazionale con 3.3v in uscita avrai circa 3v causati della caduta di tensione sul transistor o mosfet in uscita.