Creare filo perimetrale per rasaerba

E' un'applicazione sperimentale, quindi e' tutto da sperimentare :wink:

Per i motori non saprei, dipendono ovviamente dal peso complessivo del tutto e dalla velocita' che deve avere, ma direi belli robusti, e quindi non esattamente economici ... (considerando il peso dello chassis, di tutti i motori, batterie, ecc, mi sa che non verra' esattamente leggero) ...

Poi hai considerato il terreno ? ... intendo, e' tutto perfettamente in piano, o ci sono dossi ed avvallamenti ? ... se si, ti servono anche dei paralama, non tanto per le persone (quelli ci devono essere sempre) quanto per evitare che la lama si schianti su qualcosa ...

Poi, 10 ore al giorno con gli assorbimenti di quei motori ? ... ci va una batteria da camion, sul mezzo ? :wink:

Ciao,
Hurto, un ragazzo del nostro gruppo (Treviso Arduino User Group) ha fatto una cosa molto simile tempo fa, RobotTINO
(qui una delle discussioni iniziali con video del prototipo: Redirecting to Google Groups )

Per il perimetrale, aveva usato proprio un recinto per cani, una cosa del genere:
http://www.ebay.it/itm/RECINTO-E-2-COLLARE-ANTIFUGA-ANTI-PER-CANI-dog-fence-B-/281557458819?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item418e21df83

Altri tentativi non avevano avuto esito positivo.

Ciao, grazie a tutti.
Come motori per le ruote ho scelto NEMA 17 con relativi driver.
Riguardo al filo, invece, ho studiato tutte le discussioni di RobotTINO e ho visto un po' come lavorava quel trasmettitore per i cani. Ho trovato su Aliexpress Trasmettitore + Collare a 25 €, ma per sposare appieno l'ideale DIY mi sarebbe piaciuto di più farmelo da solo! :smiley:
Detto ciò ora ho intenzione di studiarmi gli schemi del buon cyberhs (che ringrazio) e se non riesco a capire come fare con i suoi schemi ho trovato QUESTA GUIDA che fa vedere come costruire il trasmittente compatibile con i collari dei cani (in questo modo andrei a comprare solo i collari).

Attendo idee, suggerimenti, critiche o qualsiasi altra cosa possa esser d'aiuto.

Chiederei, se possibile, a qualche santa anima di questo forum se mi può spiegare bene come fare il trasmettitore di chyberhs, ma non quello che del quale ha pubblicato lo schema, quello che supporta il filo più lungo e l'elenco dei pezzi da acquistare per poterlo realizzare.

Grazie mille a tutti, Pier 99 :slight_smile:

Buongiorno...volevo un attimo riesumare questo thread passato in quanto sto cercando di realizzare un circuito perimetrale che possa essere letto da Arduino... Ho visto gli schemi allegati nei post e li ho conforntati con il mooooolto più semplice Make a virtual fence che dovrebbe avere la stessa funzione. Potreste indicarmi le differenze del sistema? Forza la potenza del segnale sul filo perimetrale? Oppure la lunghezza del cavo? Potrei utilizzare solo la parte ricevente dello schema sulla pagina da me postata e utilizzare come trasmettitore quello dello schema "barriera" da voi postato? Grazie mille ragazzi

Sarà più semplice, ma usando la UNO come TX in quel modo, si rischiare di bruciare le uscite digitali, essendo 40mA la massima corrente erogabile.

Perfetto, ma invece utilizzando solo la parte RX ci sarebbero problemi? Sono compatibili i due sistemi?

Il circuito RX proposto secondo me è sbagliato (AREF dovrebbe essere invece +5V).

Non è niente altro che un circuito LC accordato su 5kHz che viene rilevato da un ingresso analogico.

Il partitore fornisce una tensione fissa di Vcc/2 = 2.5V che è lo "zero": quando LC rileva un segnale di 5kHz, lo fa passare e sull'ingresso analogico ci ritroviamo il segnale stesso.

rispondo qui a un PM di bruco1987 così può essere d'aiuto a tutti e se dico fesserie qualcuno può correggere.

ho difficoltà a capire i vari componenti che cosa siano, cioè quale ad esempio è un condensatore elettrolitico, quale multistrato ecc...anche le bobine non riesco a capire quanti mh devono essere . potresti essere cosi gentile da farmi l elenco dei componenti?

facendo riferimento allo schema corretto postato da cyberhs:

  • le bobine sono da 1mH (c'è scritto 1m, vale la stessa cosa per i condensatori)
  • tipo di condensatori a scelta dell'interessato, a parte C1 e C11 che sono elettrolitici
  • R2 è un trimmer da 100k
  • i 4069N sono un unico integrato
  • J1 presa jack

ciao ragazzi... ho cercato di realizare il circuito ma in pratica il pin resta sempre ALTO addirittura anche non mettendo l'induttanza,premetto che ho ricontrollato varie volte e sembra tutto corretto. allego anche una foto. potete aiutarmi? il pin del 4069 che ho usato da mandare sul pin4 di arduino è appunto il 4. grazie mille

Che schema di ricevitore stai usando ?

Quello postato è corretto 34khz postato più in alto da cyberhs. Usando però una sola induttanza e portando gli ingressi non utilizzati a Massa.

Per la cronaca ho simulato il circuito in questione e funziona bene.

L'unica avvertenza è quella che sarebbe necessario anche un resistore di pullup da 10k all'ingresso del primo invertente collegato ai +5V.

Quello schema cosi come e', potrebbe dare problemi senza alcun segnale in ingresso ... infatti essendo entrambi gli stadi accoppiati a massa solo capacitivamente, senza segnale risultano "volanti" ... come dice cyberhs, mettici un pull-up sull'ingresso del primo inverter, valore fra i 10K ed i 100K, in base alla sensibilita' ed alla bobina che usi (anche se in quella configurazione la porta e' usata come amplificatore, e' comunque meglio non lasciare l'ingresso "volante" in ogni caso) ... sarebbe meglio metterci anche un diodo veloce, tipo 1N4148, fra il pin di ingresso del primo inverter e la massa, dopo il condensatore da 1n, con il catodo verso il pin e l'anodo verso massa, tanto per tagliare la parte negativa del segnale captato, che agli ingressi digitali non fa mai bene :wink:

inoltre, quelle segnate come "induttanze", sarebbe bene che fossero avvolgimenti realizzati su un telaietto piu grande, oppure bobile su un nucleo lineare senza alcuna schermatura, e non induttanze incapsulate come quella in foto (che a volte sono schermate verso l'esterno per non raccogliere disturbi, e quindi ovviamente come antenne o captatori non valgono nulla ;))

Per il resto, non so, io avendo due porte libere inutilizzate, avrei fatto il circuito in modo diverso ... tipo quello allegato, che ho buttato giu al volo ... il primo stadio amplifica ed inverte (tranne la componente negativa, tagliata dal diodo in ingresso), all'uscita hai zero senza segnale ed un'onda quadra con segnale captato ... il diodo carica il condensatore sull'ingresso del secondo stadio, che si scarica sulla R da 100K senza segnale presente (per convertire la frequenza in un livello logico definito), ed il terzo si limita ad invertire, cosi dovresti avere zero in uscita senza segnale captato, ed uno con segnale captato ...

Particolare importante, che non era menzionato neppure sullo schema originale, il condensatore contrassegnato da "22n" in parallelo alla bobina ricevente, non e' detto che debba essere da 22n per forza, perche' deve "risuonare" con l'induttanza della bobina, alla frequenza del trasmettitore (in modo da realizzare un circuito accordato sulla frequenza usata dal trasmettitore, che potrebbe anche essere diversa dai 34KHz) ... quindi a secondo della bobina usata e della frequenza usata, puo essere necessario cambiarlo e sperimentare con diversi valori, finche' si trova la sensibilita' maggiore dell'insieme ...

Grazie mille chiarissimo

cyberhs:
Per la cronaca ho simulato il circuito in questione e funziona bene.
...

Io in passato ho riscontrato alcuni problemi usando software di simulazione per testare "virtualmente" circuiti in frequenza ... mi capitava spesso che in simulazione il circuito funzionasse, e poi nella pratica ci fosse da cambiarne meta', per via del fatto che i simulatori usano componenti simulati "ideali", che quasi mai corrispondono a quelli che poi ti trovi ad usare nella pratica ... questo non ha molta importanza se si tratta di simulazioni "logiche", ma quando si inizia ad avere a che fare con sistemi di trasmissione o RF, anche una minima differenza influisce parecchio (vedi ad esempio quello che dico nell'altro post a proposito delle induttanze incapsulate ... il costruttore non specifica, di solito, se e' internamente schermata o no, ed il software di simulazione neppure lo prende in considerazione, per cui se la sua induttanza all'interno avesse il cilindretto di schermatura all'esterno della bobina, gli servirebbe il campo magnetico di un trasformatore da 1KW, per poterlo rilevare, altro che filo interrato :wink: :D)

Cyberhs ho rifatto da capo il circuito e ho inserito anche la resistenza in pull-up ma il risultato non cambia. Stato sempre alto anche senza induttanza messa. Cosa ho messo il condensatore in parallelo tra il pin 7 e il 14 del 4069. Ho anche provato a mettere il condensatore da 22n in parallelo alla bobina così come scritto su. Ma nulla cosa può essere?

Ma hai avvicinato il filo della barriera all'induttore?

Oppure, avvolgerti o trovare in negozio un'induttanza assiale non schermata (di quelle fatte cosi, per intenderci o simili) ... se hai un tubetto di plastica da una ventina di mm di diametro, puoi provare ad avvolgerci sopra circa 180 spire di filo smaltato da 0.2mm, oppure meno spire su una barretta di ferrite ... o se non puoi avvolgertene una, almeno provare ad usare una di quelle assiali "tipo resistenza", invece che quelle incapsulate, cosi sei sicuro che non sono schermate ... tipo queste o simili

cyberhs:
Ma hai avvicinato il filo della barriera all'induttore?

Be', certo anche quello aiuta ... :smiley: :smiley: :smiley:

cyberhs:
Ma hai avvicinato il filo della barriera all'induttore?

Ovvio :slight_smile: