Impianto caricamento pneumatico automatico pellet su caldaia

Ciao a tutti! Vorrei realizzare il progetto in questione, tramite il vostro aiuto..
Mi rendo conto che per alcuni risulterà facile, ma io in programmazione sono una pippa, e non tocco nulla da 7/8 anni..quindi, mi servirà il vostro aiuto..
In compenso me la cavo molto con il fai da te, e la manualità..
Il mio scopo sarebbe, in conclusione di questa discussione, di creare una guida pronta all'uso, per chi non ne capisce molto, per poter realizzare in casa un impianto di caricamento pneumatico del pellet, sulle caldaie di ultima generazione.

Queste caldaie, ormai si stanno diffondendo sempre più rapidamente, e nelle zone di montagna come la mia, nei pressi di Belluno, e spesso ci si ritrova ad avere degli immobili, in cui risulta difficile posizionare un silos o scaricare i sacchi di pellet in un luogo adiacente alla caldaia, quindi ci si ritrova a dover fare avanti e indietro con i sacchi in spalla, e questo risulta molto faticoso, specialmente per persone più anziane..

Vorrei quindi, riuscire a creare una "guida", che contenga sia la parte teorica con il codice, sia la parte pratica, con foto e spiegazioni della realizzazione dell'impianto, che ovviamente, curerò io.. per cui chiedo aiuto a voi, per quanto riguarda hardware e codice..

Partiamo!

La mia idea di base, era di utilizzare un sensore ad ultrasuoni, che verrà posizionato sopra al serbatoio della caldaia, e che misuri continuamente il livello del pellet..quando il livello scende, sotto ad una certa soglia, il caricamento parte, per poi fermarsi, quando il livello raggiunge un'altra soglia.
Ovviamente, visti i vari tipi di caldaie con varie forme di serbatoio, i due livelli in questione, dovranno essere agevolmente modificabili, tramite pc, per poter adattare il sistema a qualsiasi tipo di caldaia..

Avevo pensato al sensore ad ultrasuoni, perché il serbatoio del pellet è un luogo asciutto e mediamente attorno ai 35 gradi, quindi non ci sono grossi problemi di umidità..avevo pensato anche a delle fotocellule, ma poi ci sarebbe il problema della polvere generata dal pellet, che non è uno scherzo..quindi credo che il sensore ad ultrasuoni, posizionato in alto (quindi non a contatto, come le fotocellule), rispetto al serbatoio, sia la soluzione migliore..ditemi se avete un'idea migliore..

Passiamo all'impianto di aspirazione..
Ovviamente, questo progetto, dovrà essere il più economico possibile, per poter essere alla portata del numero maggiore di utenti possibile..
Avevo quindi pensato, di utilizzare una normale aspirapolvere, o un normale aspiratore per le ceneri della caldaia..ovviamente, la potenza, dovrà essere adeguata in base alla distanza fra la caldaia e l'accumulo di pellet..
Poi, serve un separatore per il pellet, per far si che l'aspiratore non si intasi ogni 5 minuti! Girando online, ho visto una tecnica molto efficace, che utilizza un semplice cono rovesciato, tipo quelli della segnaletica stradale, per far si che il pellet cada in fondo al cono, e l'aspirazione rimanga sulla parte superiore..si chiama "separatore ciclonico"..
Questo è un esempio molto semplice di quello che intendo.. Homemade mini cyclone dust separator for shop vac. - YouTube

Bene..ora, questo sistema, porta il materiale nel box sotto stante all'aspirazione, ma per funzionare a dovere, deve lavorare in un ambiante chiuso! Se collegassi il "cono", direttamente al serbatoio della caldaia, il sistema non aspirerebbe più il pellet, poiché l'aria verrebbe risucchiata semplicemente dal serbatoio, visto che non è a tenuta stagna, e non dal tubo di trasporto!
quindi, necessito di un serbatoio aggiuntivo, o un semplice box di legno, posizionato sotto al "cono"..questo si deve caricare, e una volta caricato, il motore dell'aspiratore dovrà fermarsi per qualche secondo, e sul fondo del serbatoio aggiuntivo, dovrà aprirsi una botola, che scaricherà direttamente il pellet, nel serbatoio principale della caldaia..

Per realizzare questo, ho pensato ad un tubo, con una botola meccanica (tipo a quelle sopra allo scarico delle ruspe o dei trattori)..la botola, in assenza di pellet, rimarrà chiusa semplicemente grazie ad una molla meccanica..poi, installerò al suo fianco, un elettro magnete, che verrà eccitato assieme al motore dell'aspiratore..in questo modo, la botola rimarrà chiusa, anche se sopra ci fossero 20 kg di pellet..una volta caricata una certa quantità di pellet (per esempio, l'aspiratore rimane acceso per 2 minuti, senza sensori o altro, ma solo regolando il tempo), verrebbe staccata l'alimentazione all'aspiratore, e all'elettro magnete, che quindi lascerà "andare" la botola, che farà cadere il pellet nel serbatoio principale..una volta caduto tutto il pellet, la molla meccanica farà richiudere la botola, verrà ripristinata l'alimentazione, l'elettro magnete terrà ben chiusa la botola, e l'aspiratore riprenderà ad aspirare! E questo, finché il sensore ad ultra suoni, non dirà che il serbatoio principale del pellet è pieno!

Ok, quindi, riassumendo il tutto, mi serve che arduino faccia questo:

Controllare il livello del box pellet, tramite il sensore ad ultrasuoni.

Una volta raggiunto il livello minimo (valore variabile a piacimento), la routine parte.

Un relè fornisce l'alimentazione all'aspiratore e all'elettro magnete, per 2 minuti (tempo variabile a piacimento).

Il relè effettua una pausa sull'alimentazione di 15 secondi (tempo variabile a piacimento), per consentire lo scarico del pellet nel serbatoio principale.

Il relè riprende l'alimentazione, per altri 2 minuti.

La routine prosegue, finché il sensore ad ultrasuoni non rileva che è stato raggiunto il livello massimo del pellet (valore variabile a piacimento).

Il tutto si ferma, attendendo che si ritorni al livello minimo del pellet.

Ok, spero di essere stato abbastanza chiaro..ditemi, è fattibile come progetto? Potete aiutarmi, nella scelta dei componenti, e nella stesura del codice? grazie mille a tutti!

Sono molto interessato al progetto, il codice non dovrebbe essere molto complicato, se riesco dopo o uno di questi giorni ti posto una bozza, purtroppo ora non posso. Anche la parte elettronica e del circuito dovrebbe essere molto semplice.
Il sistema di aspirazione è molto ingegnoso e secondo me potrebbe funzionare, in ogni caso tienimi aggiornato sullo sviluppo di questo progetto, perché come ho già detto mi interessa molto.

Ciao
un mio conoscente per alimentare la caldaia a pellets ha installato un silo e da lì, circa 40 metri, utilizza una tubazione con coclea. Il serbatoio della caldaia è maggiorato, una capacità di 36 ore al massimo del calore, e attiva la ricarica a mano.
Comunque, anche far passare un tubo per l'aria in pressione per il trasporto del pellets non è uno scherzo, in un condominio. Hai calcolato il diametro e la potenza dell'aspiratore ?
Franco