mi sto cimentando nell'uso degli ingressi analogici del mio Arduino UNO, e ho un dubbio:
molti sensori analogici, lavora con uscite 0-10V attive, mentre Arduino usa la tensione di riferimento interna di 5V. Per abbassare il range da 0-10 a 0-5 pensavo di fare un ripartitore con un diodo zener per tagliare le eventuali tensioni superiori ai 5V, ma non riesco a capire se posso poi collegarlo direttamente sull'ingresso di Arduino. Ho letto anche dell' AREF, ma non ho ben capito come funziona e, se dovessi usare quello, come collegarlo al mio sensore attivo.
Se devi rilevare solo gli stati 0V e 10V puoi usare un pin digitale, ricorrendo ad una R+Zener oppure a due R in funzione di partitore, Se invece devi leggere la variazione 0-10V allora va bene l'ingresso analogico e usi due R per fare il partitore:
10V-R10K-A0-R10K-GND
In questo modo avrai sull'ingresso A0 esattamente la metà della tensione in entrata: 5V quando in inngresso sono 10, 3V quando in ingresso sono 6, ecc.
Si, devo rilevare il valore analogico, e quindi usare un'ingresso analogico. Ma posso collegarmi sull'ingresso analogico dell'Arduino?
Mi spiego meglio, il sensore è di tipo Attivo, cioè da fuori una sua tensione. Posso ugualmente darla in ingresso? Ovviamente le masse le collego assieme.
E' come ti ho già spiegato, ovvio che le masse le colleghi assieme, ma non puoi colegare direttamente 10V all'ingresso analogico altrimenti lo rompi, devi aggiungere il partitore per dimezzare la tensione.
l'Aref serve per fornire un valore di riferimento diverso da quello di Alimentazione, applicandogli una tensione esterna precisa e attivando l'opzione EXTERNAL; l'opzione INTERNAL invece ti permette di fissare il fondo scala a 1,1V, quando leggi valori di tensione minori o uguali a 1,1V; nel tuo caso puoi non usarlo ed usare i 5V di alimentazione (opzione STANDARD), per un funzionamento più stabile ti conviene applicare un C da 100nF in poliestere o ceramico tra ARef e GND.