In riferimento al progetto di Cut Off (per il go kart) dove a livello software ho chiesto
aiuto in questo post, a livello hardware ho un dubbio se posso usare un mosfet che sto usando sulla breadboard. Sulla bredboard mi accende un led quando un pin di arduino è alto.
Questo mosfet a progetto finito quando sente lo stato alto da un pin di arduino invece di accendere
un led deve mettere a massa (sul telaio del kart) un cavo elettrico che esce dalla bobina dell'accensione
(in questo caso parlo dell'accensione PVL), così facendo si taglia la corrente alla candela,
infatti questo cavo è nato per spegnere il motore del kart con un pulsante NA collegato a massa.
Il mio dubbio è che quando il mosfet mette il cavo a massa sul telaio anche se per circa un decimo
di secondo il corto circuito che si crea possa danneggiare il mosfet.
Quindi chiedo se posso usare il mosfet, oppure è opportuno usare un relè.
Etemenanki:
Ehm ... se il cavo esce dalla bobina, ci saranno dai 15000 ai 20000 V ... sei sicuro che non sia qualche altro cavo ?
no il cavo è quello anche perchè avevo collegato un pulsantino da 20 centesimi per spegnere il kart.
L'alta tensione c'è solo sul cavo della cendela, per sentito dire dal cavo che si usa per spegnere in funzione dei giri motore si arriva a circa 160 volt massimo, però non so la corrente.
Questa è l' accensione il cavo in questione è quello rosso
il mosfet che sto usando per le prove è questo: IRF 520 N N-FET 100V 9.2A
mentre per il progetto definitivo vorrei usare questo:
IRFP460 N N-FET 500V 20A
ah, ecco ... quel cavo rosso non e' quello che va alle puntine ? ... se si, sarebbe meglio collegarlo verso massa con un condensatore robusto (tipo 1uF non polarizzato, 400V, o simile), per evitare di mandare a massa qualche positivo ...
format:
le puntine non si usano più da 15 /20 anni...
OOPS ... mi sono tradito, ora sai che sono "diversamente giovane"
Se e' fatto apposta per spegnere il tutto, sara' un'ingresso di pilotaggio, quindi a bassa corrente ... direi che un mosfet da 500V, e qualche A giusto per stare sicuri, dovrebbe bastare ...
L'unica cosa, se li piloti direttamente dalla logica, gli IRF non vanno bene (per andare in conduzione completa necessitano di circa 9V o piu sul gate, mentre la logica ne puo dare solo 5, il che li manda in conduzione solo parziale) ... devi pilotarlo usando un paio di transistor, oppure un transistor in logica inversa, oppure trovare degli IRL (ma non sono sicuro che ci siano degli IRL da 500V)
che il mosfet necessita di circa 9 volt lo scopro solo adesso... però come mai che anche a 5 volt di arduino
riesco ad accendere il led?
In che modo posso allora portare la tensione da 5 a 9 volt?
Perche' va in conduzione anche con 5V, solo pero' parzialmente, finche' ci piloti un led non te ne accorgi, ma nel momento in cui il carico richiede un po di corrente, non funziona piu correttamente.
Puoi usare un paio di transistor, un PNP ed un NPN, per pilotare il mosfet con i 12V del cart (suppongo che l'impianto sia a 12V) collegati come in allegato ... al posto del motore ci va il carico, o nel tuo caso il filo che viene dalla bobina, collegato solo al mosfet, senza condensatori ... comunque non conoscendo il circuito interno di quelle bobine, e' tutto da provare ...
Il kart non ha nessun impianto elettrico, ha solo la bobina che porta la corrente alla candela e il cavo rosso
che devo mettere a massa tramite il mosfet per tagliare la corrente alla candela.
Quindi dovrei tirare fuori i 9 volt a partire dai 5 volt di arduino.
Siccome devo solo mettere il cavo rosso della bobina a massa per pochi decimi di secondo, potrebbe funzionare lo stesso il mosfet a 5 volt?
Probabilmente, ma e' da provare ... comunque, con cosa alimenti Arduino, se non c'e' un'impianto elettrico ? ... se usi una batteria da 9V, o comunque piu dei 5V, puoi usare quelli, altrimenti puoi provare con i 5V, male non gli dovrebbe fare se l'impiego e' cosi limitato nel tempo ...
Arduino lo alimento con un pacco batteria di circa 6 volt, che poi stabilizzo a 5 volt prima di entrare nell' arduino...
tra qualche giorno provo cosi com'è cioè con i 5 volt, e ti faccio sapere l'esito...
No, non ti guardo male ... se la tensione ai capi dell'SCR e' sufficente, e se sparisce quando il motore si spegne, va bene pure quello, anzi, anche meglio, perche' quando va in conduzione ci rimane finche' non togli la tensione ai suoi capi
Allora ho provato a tagliare la corrente sia con il mosfet che con un relè, ma già da subito ho notato che quando salivo di giri con il motore (ho provato con il kart sul carrello) e di conseguenza dal filo rosso in funzione dei giri motore si alza la tensione, quest'ultima passando sia per il mosfet oppure per il relè genera dei disturbi, perchè senza che caricavo la cella di carico quasi ad intermittenza interveniva il taglio di corrente, alla fine si è rotta la cella di carico (tutto questo in meno di 5 minuti).
Dal filo rosso ad un regime medio alto, circa all' 80% dell'acceleratore ho rilevato con il multimetro picchi di tensione alternata tra 120 / 130 volt.
C'è possibilità di ridurre questo disturbo?
Sono sicuro che il problema è proprio questo perchè a regimi bassi funzionava bene, come salivo di giri e di conseguenza di tensione all'uscita della bobina il relè e led di segnalazione cambiata lampeggiavano ad intermittenza e anche i giri motore...
Questa bobina ha in ingresso anche due cavi che escono direttamente dal rotore / statore (il filo rosso che si usa per spegnere si trova all'uscita della bobina vicino al cavo dell'alta tensione per la candela) però non so se la tensione che passa è elevata come quella del filo rosso, altrimenti potrei interrompere uno di questi, così facendo mica corro il rischio di rompera la bobina?
quel filo rosso che va alla bobina è quello che dice quando scoccare la scintilla in base alla posizione del motore.
Naturalmente è altrrnata perche altrimenti avresti sempre la scintilla!
Portandolo a Massa non fai piu andare la corrente alla bobina e non facendo più la scintilla si spegne.
( se invece lo riarmi senti un bel scopiettino perché la Camera di combustione a scaricato nella marmitta la miscela e ridando corrente fai esplodere tutto ahahaa divertentissimo)
Dato che la tensione la sai devi scoprire quanta corrente scorre, prendi un miltimetro e mettilo sugli amper, collegalo in serie al pulsante rosso.
Dai de gas e premi il pulsante rosso ora dovrebbe passare la corrente.
Riporta il valore della corrente.
Avevo pensato di misurare la corrente, ma se metto il multimetro in serie al filo rosso l'altro puntale lo devo mettere a massa è così misuro la corrente di corto giusto? E non è attendibile, poi si spegne anche il motore e quindi ho pochissimo tempo per leggere la corrente... avevo pensato ad una pinza amperometrica... Qua hanno avuto il mio stesso problema....
inoltre questo è il link del produttore...
io in un forum internazionale avevo letto che la tensione al massimo dei giri si avvicinava a 250 volt mentre la corrente circa 4 ampere, ma secondo me 4 ampere è riferito alla corrente di corto..altrimenti vuol dire che questa accensione eroga 1000 watt.
Avevo pensato se possibile di trasformare la corrente alternata del filo rosso in continua e abbassare la tensione...
cazzarola 4A!
In teoria ti devi collegare dopo il pulsante in serie a massa su 10Amper , fai frullare al massimo il motore e spingi il pulsante a questo punto hai un pò di tempo per leggere il valore che a grandi linee si avvicinerà al reale, se segui il filo dopo il pulsante vedrai che va direttamente a massa, in alternativa colleghi li il tester di solito è un fastom tondo o come diavolo si chiama facilmente sfilabile.
poi rimetti tutto com'era e metti il + prima del pulsante e poi il nero a massa, di nuovo a tutto gas e leggi i volt, questa volta senza spegnerlo.
Fai qualche foto di dove finisce il filo.
Senza quei valori non puoi proseguire, sono fondamentali!
