Ho acquistato il twin-motor gearbox, quello della tamiya. ci sono i motorini DC che usavo nelle mitiche macchinine mini-4wd quando ero ragazzo e con le quali ci facevo anche le gare
Oggi non sono in laboratorio quindi non posso fare test con il generatore,
da alcuni video che ho trovato su internet vedo il motorino alimentato direttamente dall'arduino.. mi sembra strano visto che per alimentare quel motore con due pile stilo, quindi 3V, erogo circa 250 mA.
Le uscite di arduino non erogano una corrente molto più bassa?
Non ho collegato il motore per una prova perchè non ho diodi e ho paura di poter rovinare l'arduino... faccio bene a non correre questo rischio? mi servono per forza i diodi o c'è un modo per aggirare il problema?
Poco fa ho provato un circuitino con due resistenze, un transistor NPN e un relè e funziona: quando eccito la base del transistor dalla digitale dell'arduino mi fa scattare il relè. se al relè collego la tensione a 3V delle stilo riesco a disaccoppiare completamente la corrente erogata per il motore da quella erogata dall'arduino per far scattare il relè? penso di si ma chiedo visto che ho troppa paura di rovinare l'arduino
ok per il momento può bastare.. poi se trovo qualche anima pia che mi spiega le cose bene come cecco passo a fare domande su come variare l'intensità di corrente che muove il motore tramite le PWM
....quello che vorresti fare col relè secondo me va bene solo ve vuoi accendere o spegnere il motore per periodi di tempo "lunghi", perchè non puoi accendere e spegnere un relè velocemente.
Se vuoi variare la velocità del motore con il PWM o accendere e spegnere il motore velocemente usa un mosfet (tipo irf520).
Probabilmente nei video che hai visto usano un transistor comandato da Arduino e i +5V che arrivano dall'usb...che eroga fino a 500mA.
ho fatto un pò di prove senza carico, e con due sole stilo i motori girano lentissimi. Con 4 stilo la tensione sulle uscite è di 3,5v, dovrebbe andare bene.
se no relè a stato solido.... io ho il problema inverso .. devo alzare la tensione .. il motore che ho ... molto semplice... ha lavorato per 20 con una gestione on-off ad "impulsi di tensione" .... con altro driver e sto cercando di riprodurlo per portarlo ai tempi """nosrti"
In quel particolare caso è stata usata una sola alimentazione, ma volendo L293D può gestire due alimentazioni separate. Una a 5v è per la logica e la prendi dall'arduino, l'altra per i motori può essere fino a 30v e la prendi dalle batterie.
ok quindi nel caso usassi due alimentazioni posso fare a meno del regolatore di tensione che è mostrato nello schema, giusto?
alimento l'arduino con i 9V e utilizzo l'arduino per le operazioni di logica e i sensori li collego ai 5V dell'arduino.
poi faccio a parte l'alimentazione dei motori (esempio per il tamiya gear box ho quei due motorini DC e li alimento con una tensione di 3V ognuno).
il tutto è controllato tramite il ponte ad h integrato.
è giusto?
Esatto. Io ho provato con due stilo e i motori vanno lentissimi, alimentando motori (e servi) con 6v da 4 pile ministilo si comportano molto meglio.
Per intenderci, i motori alimentati dall'L293 a 'manetta' - analogWrite(255) - girano come se fossero alimentati direttamente da due pile stilo. Ho provato a misurare il tutto, e all'uscita del ponte ad H con questa configurazione ci sono 3,5v, i motori dovrebbero sopravvivere!
Ma il segnale PWM dall'arduino (l'analogWrite(n) da te citato) lo devo far entrare direttamente nel ponte H sul pin di input o nella base di un BJT che poi quando attivato porta il segnale nell'input del ponte H?
In parole povere: il ponte H mi disaccoppia già di suo i due circuiti di alimentazione e di logica (così evito di bruciare con le correnti di riflusso del motore) oppure devo oltre al ponte H utilizzare transistor e diodi?
Il segnale PWM lo colleghi direttamente dall'arduino al L293D, non è richiesta altra componentistica esterna a parte i condensatori, che servono a 'pulire' l'alimentazione. Se hai dei dubbi vedi Decoupling capacitor - Wikipedia, se vuoi solo farlo funzionare... mettili come sono nello schema e via.