Regolatore di corrente in un circuito

Ciao a tutti,

Allora, premesso che non ne so moltissimo di elettronica, volevo capire come costruire con arduino un regolatore di amprere di un circuito. Per spiegarmi meglio: ho un alimentatore a 5V, con un massimo di 2A. Il mio obbiettivo è quello di fare in modo che arduino abbassi (in base ad una variabile) la corrente massima ad esempio a 1A. La parte di codice non è un problema, quello su cui ho dei dubbi sono i componenti hardware.

Ragionando, ho pensato che variando la resistenza del circuito con differenza di potenziale costante, avrei variato la corrente (V=IxR). In più immagino che l'alimentatore possa generare al massimo 2A (credo).

Quindi cercando un po' su internet, e facendo esperimenti, ho concluso che potrebbe servirmi un potenziometro digitale (da quello che ho capito, una sorta di resistenza regolabile digitalmente).

Sono sulla strada giusta o no? In più potrei aver dei problemi a gestire così tanta corrente (2A)?

Grazie mille in anticipo!!

Buonasera,
essendo il tuo primo post, nel rispetto del regolamento della sezione Italiana del forum (… punto 13, primo capoverso), ti chiedo cortesemente di presentarti IN QUESTO THREAD (spiegando bene quali conoscenze hai di elettronica e di programmazione ... possibilmente evitando di scrivere solo una riga di saluto) e di leggere con MOLTA attenzione il su citato REGOLAMENTO ... Grazie. :slight_smile:

Guglielmo

Ciao,

Scusami devo dire che non ero arrivato fino al 13esimo punto... colpa mia.

Grazie,
Federico

Quindi cercando un po' su internet, e facendo esperimenti, ho concluso che potrebbe servirmi un potenziometro digitale (da quello che ho capito, una sorta di resistenza regolabile digitalmente).

Peccato che quelli ci sono solo per qualche kOhm e reggono al massimo qualche mA.

Senza un bel transistore di potenza e relativo dissipatore e un DAC non si fa niente.
Ciao Uwe

Che bei ricordi...

Avevo in casa una lampada comandata da un "reostato elettronico", erano i primi in commercio, ma sono ancora così quelli di oggi.

Per cui ho pensato: prendo un potenziometro, ci attacco una lampadina della bici, ci attacco la pila e la regolo come voglio....
Funzionava, ma quasi subito ha cominciato ad uscire dal fumo dal potenziometro...
Avevo 12 anni, e quel giorno imparai cosa era la corrente.

Ma a te serve solo di limitare la corrente ad un valore fisso, oppure devi anche poterla regolare a piacere con arduino e stabilizzare in modo dinamico ? ... comunque con un mosfet di potenza ben dissipato ed un'operazionale pilotato da un DAC, puoi fare anche la seconda cosa ...

Etemenanki:
Ma a te serve solo di limitare la corrente ad un valore fisso, oppure devi anche poterla regolare a piacere con arduino e stabilizzare in modo dinamico ? ... comunque con un mosfet di potenza ben dissipato ed un'operazionale pilotato da un DAC, puoi fare anche la seconda cosa ...

Stavo pensando, con un optoMos potrebbe funzionare? In questo caso moduli la luminosità del led e il gioco è fatto, senza tanta componentistica...

Se vuoi regolare, ti serve il feedback per forza ... un carico noto di basso valore (secondo la corrente) per leggere la caduta di tensione, ed un'operazionale per amplificare e pilotare il finale ... che poi sia opto o meno, poco importa, ma con i mosfet che ci sono disponibili attualmente da pochi milliohm di RdsON, si riesce ad arrivare anche a regolare qualche Ampere senza dissipatore ... ad esempio ...

NTP5860NL ... sei sui 4 milliohm di RdsON ... con una corrente di 10A, avresti sul mosfet una caduta di tensione massima di 40 millivolt, con una potenza dissipata in calore di 0.4W ... anche senza dissipatore la reggerebbe, se ben ventilato, perche' il case TO220 senza alette regge fino ad 1W senza problemi ... ed anche se fosse una versione SMD, basterebbe un po di traccia in rame intorno per la dissipazione ...

Il DAC non e' indispensabile, per regolare la corrente basterebbe un trimmer ... ma se vuoi poterlo anche pilotare da una MCU in modo preciso, diventa necessario usarlo ... ce ne sono di semplici con protocollo I2C ...

Ciao,

Grazie a tutti per le risposte e scusate se sono sparito per qualche giorno, ma non sono stato dietro al progetto.

Etemenanki:
Ma a te serve solo di limitare la corrente ad un valore fisso, oppure devi anche poterla regolare a piacere con arduino e stabilizzare in modo dinamico ? ... comunque con un mosfet di potenza ben dissipato ed un'operazionale pilotato da un DAC, puoi fare anche la seconda cosa ...

Diciamo che io ho bisogno di avere due valori di A con un singolo alimentatore che genera 2A. Ovvero devo fare in modo che arduino imposti l'uscita a 2A o a 1A; in base ad una variabile. L'alimentatore esce già con il valore massimo, il lavoro che deve fare arduino è "limitarlo" a 1A.

Etemenanki:
Se vuoi regolare, ti serve il feedback per forza ... un carico noto di basso valore (secondo la corrente) per leggere la caduta di tensione, ed un'operazionale per amplificare e pilotare il finale ... che poi sia opto o meno, poco importa, ma con i mosfet che ci sono disponibili attualmente da pochi milliohm di RdsON, si riesce ad arrivare anche a regolare qualche Ampere senza dissipatore ... ad esempio ...

NTP5860NL ... sei sui 4 milliohm di RdsON ... con una corrente di 10A, avresti sul mosfet una caduta di tensione massima di 40 millivolt, con una potenza dissipata in calore di 0.4W ... anche senza dissipatore la reggerebbe, se ben ventilato, perche' il case TO220 senza alette regge fino ad 1W senza problemi ... ed anche se fosse una versione SMD, basterebbe un po di traccia in rame intorno per la dissipazione ...

Il DAC non e' indispensabile, per regolare la corrente basterebbe un trimmer ... ma se vuoi poterlo anche pilotare da una MCU in modo preciso, diventa necessario usarlo ... ce ne sono di semplici con protocollo I2C ...

Ti ringrazio per la risposta, solo che devo ammettere che ho capito la metà di quello che hai detto...
Sempre facendo ricerche su internet, ha visto spesso l'utilizzo di questi MOSFET, ma non ho ben capito che cosa facciano; qualcuno potrebbe darmi una mano a capire meglio?

Grezie mille,
Federico

Ci spieghi ESATTAMENTE che cosa vuoi fare? Potresti essere totalmente fuori strada...

Se hai gia un'alimentatore con il limitatore di corrente a 2A, puoi intervenire su quello, collegando una seconda resistenza identica a quella originale di carico in serie alla prima e chiudendola con il contatto di un rele' ... rele' chiuso, 2A, rele' aperto, il circuito vede il doppio della caduta e limita ad 1A ... e' la soluzione piu semplice ... la stessa cosa si puo fare anche cambiando il riferimento del limitatore di corrente, in questo caso basta un piccolo rele', ma serve sapere quale schema usa come limitatore per darti indicazioni precise, e bisogna intervenire direttamente sul circuito ...

Se invece hai un semplice alimentatore SENZA limitatore di corrente (dove regoli solo la tensione, o addirittura a tensione fissa), che puo dare "al massimo" 2A, allora serve per forza costruire il limitatore ... facci sapere ...

Mi spieghi perché vuoi limitare la corrente massima?

Etemenanki:
Se hai gia un'alimentatore con il limitatore di corrente a 2A, puoi intervenire su quello, collegando una seconda resistenza identica a quella originale di carico in serie alla prima e chiudendola con il contatto di un rele' ... rele' chiuso, 2A, rele' aperto, il circuito vede il doppio della caduta e limita ad 1A ... e' la soluzione piu semplice ... la stessa cosa si puo fare anche cambiando il riferimento del limitatore di corrente, in questo caso basta un piccolo rele', ma serve sapere quale schema usa come limitatore per darti indicazioni precise, e bisogna intervenire direttamente sul circuito ...

Se invece hai un semplice alimentatore SENZA limitatore di corrente (dove regoli solo la tensione, o addirittura a tensione fissa), che puo dare "al massimo" 2A, allora serve per forza costruire il limitatore ... facci sapere ...

Va bene ok grazie!! Adesso provo a fare qualche esperimento.

Ma per quale motivo vuoi abbassare quel valore?
Ho un sospetto... ma preferirei lo spiegassi tu!