Buongiorno a tutti,
siamo alle prime armi con Arduino e non riusciamo a capire bene come colelgare l'uscita PNP Open collector di questo contatore Carlo Gavazzi EM 110 ad impulsi del quale vi invio specifiche tecniche e screenshot dello schema elettrico del PNP stesso.
Vi allego anche lo sketch relativo.
Sembra che riusciamo a far funzionamere bene il tutto, (invece che rispettare fedelmente lo schema elettrico) usando la seguente configurazione:
morsetto 6: vdc +5V da Arduino giga sulla board (senza resistenza aggiuntiva)
morsetto 7: a pin analogici di Arduino (A0) senza collegare a GND
L'impulso sembra correttamente individuato utilizzando anche debouce e giocando con la soglia, ovvero individuo l'impulso solo a valore > di 1022 ovvero praticamente a 5v.
Non siamo sicuri però di questa configurazione che è stata ottenuta pi
che altro attraverso molte prove.
Ha senso che funzioni anche senza resistenza ?
Se la resistenza è obbligatoria quale valore deve avere se applicata allo schema di sinistra (su Vdc) dello screenshot ?
Ultima cosa, lo scopo finale poi sarebbe collegare 4 contatori.
Vi ringaziamo molto per l'aiuto.
Un saluto,
Matteo
Buongiorno e benvenuto nella sezione Italiana del forum,
cortesemente, come prima cosa, leggi attentamente il REGOLAMENTOdi detta sezione, (... e, per evitare future possibili discussioni/incomprensioni, prestando molta attenzione al punto 15), dopo di che, come da suddetto regolamento (punto 16.7), fai la tua presentazioneNELL'APPOSITA DISCUSSIONE (... quello che vedi in blu è un link, fai click su di esso per raggiungere la discussione) spiegando bene quali esperienze hai in elettronica e programmazione, affinché noi possiamo conoscere la tua esperienza ed esprimerci con termini adeguati.
Grazie,
Guglielmo
P.S.: Ti ricordo che, purtroppo, fino a quando non sarà fatta la presentazione nell’apposita discussione, nel rispetto del succitato regolamento nessuno ti risponderà (eventuali risposte o tuoi ulteriori post, verrebbero temporaneamente nascosti), quindi ti consiglio di farla al più presto.
Si perché la resistenza di ingresso del microcontrollore (per quanto ad alta impedenza) chiude comunque il circuito verso GND.
Io però metterei lo stesso una resistenza di pull-down esterna da 4.7/10K, oppure userei il primo schema abilitando la resistenza di pull-up interna del micro (anche se in teoria con un transistor PNP sarebbe meglio la configurazione "high-side switching")
Ad ogni modo, trattandosi di un segnale digitale, per quale motivo lo state leggendo in analogico?
Come ti è stato segnalato nella presentazione e come ti ho segnalato io al post #2:
ti rammento che NON sono ammesse discussioni che trattino collegamento oltre la "bassissima tensione", pena la chiusura della discussione ... mi raccomando
ti rammento che NON sono ammesse discussioni che trattino collegamento oltre la "bassissima tensione", pena la chiusura della discussione ... mi raccomando
High-side? Verso il positivo, anziché verso massa. Parlando italiano ci si intenderebbe meglio...
E' una questione di documentazione disponibile e di facilità di accesso alle risorse online, non di lingua: se cerco "transistor verso il positivo" trovo poco materiale e molte cose sono fuori tema; se invece cerco "high-side o low-side switching transistor" i risultati sono molti di più e tutti centrati sul tema.
Nel mondo della programmazione e dell'elettronica pensare di mettere da parte l'inglese è una scelta che porta scarsi risultati.
P.S.: negli anni '70, a Fisica, avevo il titolare della cattedra di "Elettronica", nonché mio professore, che, anche lui, aveva fissazione che tutto dovesse essere in Italiano, risultato? ... Un libro di testo incomprensibile in cui i pin dei MOSFET erano "sorgente, pozzo e porta" e il flip-flop diventava "Jota-Kappa schiavo-padrone" (il classico JK master-slave) ... ... un ORRORE
Su certe cose sono d'accordo, ma evito sempre di mescolare inutilmente italiano e inglese.
Nel caso specifico, scriverei "verso i +5V. Cerca 'High side switching' ".
Seguendo le raccomandazioni, lo dovete leggere tramite un pin digitale configurato come input senza pull-up o pull-down.
La resistenza RC funge da pull-up esterna. Il suo valore dipenda dalla tensioni di alimentazione Vdc. Se Vdc = 5 con lo schema a destra avrai 5V sul pin di ingresso, assicurati che la Giga abbia pin 5Volt tollerant, diversamente devi usare la 3.3V.
Il valore di Rc è nel range 220 ÷ 2.2k.
Esempio di calcolo:
Von = 1 volt
Vdc = 3.3
VceOn = 3.3 - Von = 2.3
R = VceOn / I(A) = 2.3 / 0.01(A) = 230 ohm
Imax = 100mA (0.1A)
0.01A (10mA) < 0.1A (100mA)
Lo schema di sinistra:
OUT 3.3 con 6 e 7 aperto
OUT 1V con 6 e 7 chiuso
Lo schema di destra:
OUT 0V con 6 e 7 aperto
OUT 2.3V con 6 e 7 chiuso
Note:
Per le prove di laboratorio puoi provare il collegamento diretto
atto a verificare le soglie on / off abbiamo sufficiente margine.
Ma per il circuito finale è sempre bene prevedere un circuito di condizionamento, potrebbe bastare anche un transistor (BC557 PNP o BC547 NPN)
PS: Controllate anche voi i calcoli perché oggi non sono io.
Io a Ingegneria Elettronica a La Sapienza ho avuto un professore di "Calcolatori elettronici" (si, all'epoca si chiamava così, e tra l'altro il professore, che non cito, è stato uno dei "baroni" più importanti di Ingegneria a Roma...) che, oltre a farci studiare le memorie a nuclei di ferrite che anche allora erano più che obsolete, aveva la stessa fissazione. Per cui il "bus dati" era "la sbarra dati" ad esempio.
Vi lascio intuire quale sia la reazione di noi studenti quando chiamò il "floppy disk" come "disco floscio" (anche se per analogia col disco "rigido" aveva un senso... ).
Vabbé, torniamo a noi.
Hm, immagino che semplicemente avrai 4 circuitini di quel tipo collegati al altrettanti pin di Arduino, no?
... anche il mio era uno dei "baroni" di Fisica, autore, assieme ad un altro professore, di un ben noto libro ... "Elettronica", Ed. Zanichelli, 1964 ...
Ah, notare che negli ani '70, quando io già mi ero divertito con i i4004 e mi divertivo con il i8080, il suo programma di elettronica digitale si fermava ai flip-flop ... fatti con triodi !!!
Eeeh ma al mio hanno persino intitolato un'aula a S. Pietro in Vincoli, al tuo?
Oppure le combinazioni, un trifase ed un monofase, o un monofase e un trifase. Ma è ininfluente, e comunque era una battuta! Della serie "ok, ma stica##i"...
[/OFF-TOPIC]