Salve a tutti, volevo realizzare per la mia tesina una applicazione che funzionava grazie ad un sensore di movimento. Ho acquistato da un noto shop online ( http://www.amazon.it/Aukru-HC-SR501-Pyroelectricity-infrarosso-movimento/dp/B00R2U8LLG/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1455963585&sr=8-4&keywords=sensore+pir+arduino) il sensore indicato tra parentesi, mi sono arrivati li ho collegati , ho provato a regolare i due potenziometri, ho provato ha spostare il jumper, ho fatto moltissime prove e tentativi, perfino variando la tensione di alimentazione. Ma il sensore è davvero impreciso, talvolta si accende scuotendolo altre volte è sensibilissimo altre ancora manco si accende. Né ho provati 2 su 3 contenuti nella confezione e entrambi hanno lo stesso problema, esiste un sensore di questo tipo, più preciso e funzionale? Ho acquistato io un prodotto scadente?
A parte il fatto che con 3 euro puoi avere appunto un sensore che vale 3 euro, si tratta di un sensore PIR e tu sai come funzionano questi tipi di sensori ?
Cosa ci devi rilevare ?
I sensori PIR rilevano SOLO gli infrarossi "lontani" (cioe' con lunghezza d'onda molto ampia, indicativamente dai 7 ai 14 micron, o se preferisci 7000/14000 nm), prodotti da corpi caldi ... inoltre per loro natura rilevano SOLO le fonti di infrarosso in movimento, e solo se muniti di apposita griglia o lente a sezioni (la cupola di plastica che ricopre il sensore ha appunto quella funzione, senza il sensore praticamente non funziona)
Inoltre controlla che il tuo sensore non abbia anche una fotoresistenza o un fotodiodo per escluderlo in presenza di luce ambiente, perche' molte volte quei sensori sono venduti per automatizzare l'illuminazione, e quindi alcuni modelli si escludono quando c'e' luce
Brunello:
A parte il fatto che con 3 euro puoi avere appunto un sensore che vale 3 euro, si tratta di un sensore PIR e tu sai come funzionano questi tipi di sensori ?
Cosa ci devi rilevare ?
Etemenanki:
I sensori PIR rilevano SOLO gli infrarossi "lontani" (cioe' con lunghezza d'onda molto ampia, indicativamente dai 7 ai 14 micron, o se preferisci 7000/14000 nm), prodotti da corpi caldi ... inoltre per loro natura rilevano SOLO le fonti di infrarosso in movimento, e solo se muniti di apposita griglia o lente a sezioni (la cupola di plastica che ricopre il sensore ha appunto quella funzione, senza il sensore praticamente non funziona)
Inoltre controlla che il tuo sensore non abbia anche una fotoresistenza o un fotodiodo per escluderlo in presenza di luce ambiente, perche' molte volte quei sensori sono venduti per automatizzare l'illuminazione, e quindi alcuni modelli si escludono quando c'e' luce
un idea di come funzioni ce l'ho, ho letto su internet prima di acquistare, l'idea era quella che quel sensore o uno simile messo molto vicino all'occhio riuscisse ad individuare il movimento della pupilla. Pensavo che quello acquistato fosse adatto, sapete consigliarmi qualcosa di adatto?
Grazie per le risposte siete stati gentilissimi e veramente rapidi
Enry1995:
un idea di come funzioni ce l'ho, ho letto su internet prima di acquistare, l'idea era quella che quel sensore o uno simile messo molto vicino all'occhio riuscisse ad individuare il movimento della pupilla. Pensavo che quello acquistato fosse adatto, sapete consigliarmi qualcosa di adatto?
No, non é adatto perché la palpebra ha la stessa temperatura del resto del viso e percui il sensore non puó rilevare una differenza di temperatura (raggi IR).
Potresti usare (se non da fastidio troppo all'utente) un led riflesso dalla superfice della pupilla, che venga letto da un fotodiodo, o meglio ancora da un fotoponte in quadratura (piu sensibile alle variazioni minime) ... amplificando il segnale con un'operazionale accoppiato in AC (per amplificare solo le variazioni e non il riflesso generale, che potrebbe anche cambiare per luce ambiente o interferenze) forse riesci a ricavarne qualcosa ... ovviamente sia il led che i fotodiodi andrebbero fissati in modo stabile rispetto all'occhio, magari usando lo scheletro di un vecchio paio di occhiali o roba simile ...
Ovviamente in quel modo rileveresti solo il fatto che ci sia movimento, non dove o come si muove oppure dove sta guardando, per quello serve cio che ha suggerito Guglielmo ...
Etemenanki:
Potresti usare (se non da fastidio troppo all'utente) un led riflesso dalla superfice della pupilla, che venga letto da un fotodiodo, o meglio ancora da un fotoponte in quadratura (piu sensibile alle variazioni minime) ... amplificando il segnale con un'operazionale accoppiato in AC (per amplificare solo le variazioni e non il riflesso generale, che potrebbe anche cambiare per luce ambiente o interferenze) forse riesci a ricavarne qualcosa ... ovviamente sia il led che i fotodiodi andrebbero fissati in modo stabile rispetto all'occhio, magari usando lo scheletro di un vecchio paio di occhiali o roba simile ...
Ovviamente in quel modo rileveresti solo il fatto che ci sia movimento, non dove o come si muove oppure dove sta guardando, per quello serve cio che ha suggerito Guglielmo ...
inanzi tutto grazie, a me serve per l'appunto proprio quello che dici te, qualcosa che veda il movimento, Per il fissaggio, non c'è problema, quello in qualche modo dovrei riuscirci. Riesci ad essere un po' più preciso sul discorso elettrico, interessantissimo il discorso della " riflessione " ma, la variazione di riflesso da pupilla a palpebra è abbastanza grande da essere "vista" dal foto diodo?
Cosa intendi per fotoponte in quadratura? ho fatto una ricerca su google, ma non ho trovato nulla, riesci a linkarmi qualcosa così capisco meglio.
So cos'è un operazionale, ma non ho capito cosa intendi per " accoppiato in AC " . riesci a spiegarmi meglio?
Grazie , grazie e ancora grazie
Ps: ultima cosa, intendi qualcosa tipo questo ... oppure poroprio un led e un fotodiodo?
Enry1995:
della palpebra, devo solo capire, se l'occhio si apre o si chiude, ( praticamente se si muove )
Allora potrebbe andare anche una coppia led-fotodiodo IR ... la parte interna dell'occhio (elementi trasparenti, sclerotica, iride, cornea) hanno un'indice di riflessione diverso dalla palpebra (che in fondo e' pelle opaca), quindi se piazzi il led ed il fotodiodo, ad esempio, sulla parte superiore di una montatura, in modo che siano diretti inclinati verso l'occhio (non direttamente all'interno della pupilla, gli IR danno fastidio anche se non li vedi, dovrebbe avere due livelli differenti di riflessione se l'occhio e' aperto o chiuso ...
Accoppiati in AC significa attraverso un condensatore, in modo da amplificare solo la parte alternata e non la continua ...
Etemenanki:
Allora potrebbe andare anche una coppia led-fotodiodo IR ... la parte interna dell'occhio (elementi trasparenti, sclerotica, iride, cornea) hanno un'indice di riflessione diverso dalla palpebra (che in fondo e' pelle opaca), quindi se piazzi il led ed il fotodiodo, ad esempio, sulla parte superiore di una montatura, in modo che siano diretti inclinati verso l'occhio (non direttamente all'interno della pupilla, gli IR danno fastidio anche se non li vedi, dovrebbe avere due livelli differenti di riflessione se l'occhio e' aperto o chiuso ...
Accoppiati in AC significa attraverso un condensatore, in modo da amplificare solo la parte alternata e non la continua ...
Ok fino alla parte della riflessione ci sarei, quindi ricapitolando, basterebbe un led ad infrarossi ( come emettitore) e come ricevitore un foto diodo, il diodo una volta colpito da luce dovrebbe condurre, e credo lo faccia in modo differente a seconda di quanta luce lo colpisce... Da qui dovrei collegarmi all'arduino, in un entrata analogica che a seconda della corrente che riceverebbe saprebbe se è chiuso o aperto l'occhio, il condensatore dove lo metteresti?
gpb01: @Enry1995: in conformità al regolamento, punto 13, ti prego di NON continuare a fare "up" ogni giorno.
Se qualcuno ha qualche cosa da dire interverrà, altrimenti ... forse NON è chiara la domanda o forse non ci sono altre cose da aggiungere.
Guglielmo
Etemenanki:
Allora potrebbe andare anche una coppia led-fotodiodo IR ... la parte interna dell'occhio (elementi trasparenti, sclerotica, iride, cornea) hanno un'indice di riflessione diverso dalla palpebra (che in fondo e' pelle opaca), quindi se piazzi il led ed il fotodiodo, ad esempio, sulla parte superiore di una montatura, in modo che siano diretti inclinati verso l'occhio (non direttamente all'interno della pupilla, gli IR danno fastidio anche se non li vedi, dovrebbe avere due livelli differenti di riflessione se l'occhio e' aperto o chiuso ...
Accoppiati in AC significa attraverso un condensatore, in modo da amplificare solo la parte alternata e non la continua ...
... guarda, io la mia opinione te l'ho già detta ... queste cose si fanno con l'uso di telecamere e schede adatte a gestirle. Già una Raspberry potrebbe andare bene.
Per sperimentare, puoi provare a fare come ti è stato detto ... praticamente un sensore a riflessione ... forse, con una certa approssimazione, riesci a tirare fuori qualche cosa.
Be', dato che come dice lui, non ci deve tracciare il movimento della pupilla, ma solo il fatto che la palpebra si chiuda o meno, forse ce la fa ...
Prendi una montatura da occhiali ... led IR e fototransistor (il fototransistor, prendilo del tipo fatto a led, con la plastica nera, cosi e' gia schermato dalla luce ambiente) ... ognuno montato in un pezzettino di tubo nero rigido, messi affiancati (in modo da eliminare interferenze laterali), li fissi sul lato della montatura (tipo, sotto le cerniere) rivolti verso il bulbo oculare, ma possibilmente non direttamente verso la pupilla ... poi per fare una prima prova puoi provare a leggere il fototransistor con un'ingresso analogico, per vedere se la variazione di livello fra palpebra aperta e chiusa e' sufficente a distinguere i due stati ... in caso contrario vedremo di studiarci un'amplificatore con un'operazionale, ma per ora puoi fare una prova cosi ...
Visto che gentilmente mi avete indicato questo post aperto da alcuni giorni segnalo qui la mia richiesta
Volevo sapere se fosse fattibile e se qualcuno è in grado di realizzarlo o spiegare come farlo, un RILEVATORE DI BATTITO di CILGIA.
Il dispositivo dovrà essere posizionato davanti alla persona ad una distanza di circa 30-50 cm. e dovrebbe contare il n. di volte che vengono chiusi gli occhi in un determinato lasso di tempo.