docdoc:
Hehe si ma scusa, un comando vocale significa che:
Devi avere un microfono, magari un archetto
Non deve esserci troppo rumore
Il riconoscimento deve essere affidabile al 99.99% almeno
Il primo è superabile, ma il secondo e il terzo sono in contrasto tra loro, e non la vedo fattibile neanche per proprio divertimento...
Io ad esempio per le tastiere ho un pulsante che mi cambia il preset di 3 delle mie 5 tastiere (le altre 2 le tengo fisse), e questo è utile. Se facessi un comando vocale per fare la stessa cosa sarebbe molto rischioso (se non mi riconosce il comando o lo interpreta in modo errato mi ritrovo a fare un macello...).
Viceversa, per un chitarrista avere pedali analogici ma controllati digitalmente da un apparato sarebbe utile perché si unirebbe la praticità dei preset globali come le multieffetto, alla qualità dei pedali analogici!
Se vuoi trovare un qualche progettino per applicare Arduino alla chitarra secondo me questo sarebbe utile oltre che interessante.
Però ovviamente decidi tu cosa vuoi fare...
Grazie per le idee ma:
Il microfono è integrato nel modulo di arduino per il riconoscimento
Lo userei per cambiare effetto in una stanza priva quanto possibile di rumori e inoltre non mentre suono, ripeto non devo vendere il progetto e solo che mi affascina l'idea del riconoscimento vocale tutto qui
Vedi punto 2
L'idea dei pedali analogici sarebbe bella ma purtroppo non dispongo di tali pedali
antoniodna87:
...
L'idea dei pedali analogici sarebbe bella ma purtroppo non dispongo di tali pedali
Se lo scopo e' fare esperimenti, ci sono parecchi schemi analogici che possono essere "rimaneggiati" per trasformarli (ad esempio, mantenere la parte della modifica del segnale analogica, ma usare potenziometri ed interruttori elettronici controllati da una MCU ...)
allora, partendo dal presupposto che vuoi usare i comandi vocali e hai una pedaliera multieffetto "chiusa", come ti hanno detto, devi riuscire a collegare arduino in parallelo con i vari pedali del tuo multieffetto. Altre vie non mi vengono in mente.
Ovviamente i preset li devi fare sulla pedaliera, arduino può solo attivarli o disattivarli.
doppiozero:
allora, partendo dal presupposto che vuoi usare i comandi vocali e hai una pedaliera multieffetto "chiusa", come ti hanno detto, devi riuscire a collegare arduino in parallelo con i vari pedali del tuo multieffetto. Altre vie non mi vengono in mente.
Ok ma il pedale cambia effetto premendo un tasto penso che dovrei mandare un impulso con arduino in modo tale da mutarlo (non posso realizzare un collegamento in parallelo per ogni effetto)
Ovviamente i preset li devi fare sulla pedaliera, arduino può solo attivarli o disattivarli.
Etemenanki:
Se lo scopo e' fare esperimenti, ci sono parecchi schemi analogici che possono essere "rimaneggiati" per trasformarli (ad esempio, mantenere la parte della modifica del segnale analogica, ma usare potenziometri ed interruttori elettronici controllati da una MCU ...)
Ne ho circa un quintale, di schemi del genere, ma dato che li facevo al volo e tante volte li modificavo in fase di costruzione, sono tutti quanti realizzati con il cad "carta&matita", i cui files non sono compatibili con internet (non ci si riesce proprio, ad infilare un bloc notes nella presa di rete del router ... :D)
Scherzi a parte, cerco di trasformarne qualcuno in una versione piu "leggibile" e appena ci riesco te li posto.
Ok ma il pedale cambia effetto premendo un tasto penso che dovrei mandare un impulso con arduino in modo tale da mutarlo (non posso realizzare un collegamento in parallelo per ogni effetto)
Non ho capito quello che intendi.. con arduino devi emulare l'effetto della pressione di ciascun pedale e devi farlo per ogni pedale.
Il microfono è integrato nel modulo di arduino per il riconoscimento
Lo userei per cambiare effetto in una stanza priva quanto possibile di rumori e inoltre non mentre suono, ripeto non devo vendere il progetto e solo che mi affascina l'idea del riconoscimento vocale tutto qui
Vedi punto 2
Vabbè, come preferisci, io non ho mai fatto riconoscimento vocale con Arduino (beh, un pochino-pochino di anni fa ne feci uno in assembler Z80 su un Sinclair Spectrum ) quindi lascio la parola agli altri amici più esperti di me. Ma sinceramente cercherei una implementazione che possa avere un minimo di interesse e/o utilità. Se hai una multieffetto che in genere ha solo 2 pulsanti e al massimo un pedale di espressione, passare al preset successivo è un movimento della punta di un piede, e se non stai neanche suonando, insomma...
Visto che nell'oggetto di questo thread hai scritto di voler trovare qualcosa per accoppiare Arduino alla chitarra, e non il "riconoscimento vocale" di Arduino e alla chitarra posso provare a suggerirti qualcosa di diverso, ad esempio un telecomando universale 433MHz (e quindi relativo ricevitore su Arduino), con il quale hai 4 canali a disposizione per fare quello che vuoi sulla tua pedaliera (a patto ovviamente che tu realizzi l'opportuno interfacciamento per simulare la pressione di uno o più tasti).
considera infine che una cosa del genere poi la potresti usare anche per altri scopi, come attivare un cancello o una luce...
docdoc:
Visto che nell'oggetto di questo thread hai scritto di voler trovare qualcosa per accoppiare Arduino alla chitarra, e non il "riconoscimento vocale" di Arduino e alla chitarra posso provare a suggerirti qualcosa di diverso, ad esempio un telecomando universale 433MHz (e quindi relativo ricevitore su Arduino), con il quale hai 4 canali a disposizione per fare quello che vuoi sulla tua pedaliera (a patto ovviamente che tu realizzi l'opportuno interfacciamento per simulare la pressione di uno o più tasti).
Infatti dopo i vostri suggerimenti credo di voler realizzare una cosa del genere, mi spiego.
Come da te suggerito e anche da un altro utente, mettiamo che voglia realizzare un dispositivo che si innesta direttamente nella chitarra. Tale dispositivo ha solo 4 pulsanti: chorus, reverb, echo e distorsione ad esempio. Quando vado a premere il tasto relativo, arduino pilota (IN WIFI possibilmente) il mio pedale multieffetto selezionando in modo opportuno il present. Sul pedale posso inserire tantissimi effetti ma per fare la cosa semplice preparerei i primi 4 present partendo dal suono pulito e aggiungendoci nell'ordine: chorus, reverb, echo, distorsione. Spero di essermi spiegato... che ne pensate?
doppiozero:
Non ho capito quello che intendi.. con arduino devi emulare l'effetto della pressione di ciascun pedale e devi farlo per ogni pedale.
un link al modello di pedaliera ce l'hai?
Il pedale è unico e consente di programma diversi effetti per ogni present. Questi sono tra l'altro numerati.
Ecco il link del pedale (nulla di estremamente professionale) -> http://digitech.com/en/products/rp90
Pensavo fosse un multieffetto con più pedali, con quella sei ancora più limitato.
Direi che per come è fatta la pedaliera puoi portare sulla chitarra solo due pulsanti, uno per aumentare, uno per diminuire il numero del preset, in modo sequenziale
Anche questa è una idea ma sinceramente preferisco avere almeno 4 pulsanti e scegliere solo 4 present. Il motivo di questa scelta e non di quella sequenziale, sta nel fatto che sarebbe molto scomodo passare dal primo effetto (es distorsione) al quarto (es. riverbero). Con i tasti invece si bypasserebbe tale problematica. C'è anche da dire che arduino dovrebbe essere in grado di "andare avanti" o "tornare indietro" in base al tipo di present scelto. Credi sia fattibile?
Il problema è che il multieffetto in questione lavora in modo sequenziale, per fare quello che dici tu bisognerebbe intervenire in modo profondo sul pedale e non so se sia possibile, francamente non credo :
mi segui? con arduino si può provare al massimo a trasportare sulla chitarra, in modo wireless, i due pedali che normalmente comandi con i piedi, di più non credo si riesca a fare.
ok, anche i pulsanti per le impostazioni magari ma la storia non cambia
doppiozero:
Il problema è che il multieffetto in questione lavora in modo sequenziale, per fare quello che dici tu bisognerebbe intervenire in modo profondo sul pedale e non so se sia possibile, francamente non credo :
mi segui? con arduino si può provare al massimo a trasportare sulla chitarra, in modo wireless, i due pedali che normalmente comandi con i piedi, di più non credo si riesca a fare.
ok, anche i pulsanti per le impostazioni magari ma la storia non cambia
Mi associo a doppiozero, e mi scuserà il nostro amico della franchezza, ma ripeto il mio pensiero: questo tipo di applicazione non è utile, è scomoda, non porta alcun vantaggio, e tecnicamente non realizzabile per come la sta immaginando, per cui sarebbe meglio pensare a qualcosa di differente, per fare qualcosa con Arduino che sia (almeno una di queste) utile e/o pratica e/o tecnicamente interessante e/o divertente. Fare due pulsanti che replicano quelli che hai sotto ai piedi mi pare solo tempo perso.
In effetti potrebbe essere interessante realizzare una pedaliera multieffetto semi analogica come diceva Etemenanki.
Qua ci sono una valanga di schemi di pedali analogici, alcuni dei miei li ho fatti seguendo questi progetti. Sostituisci i controlli analogici con quelli digitali così imposti tutti i parametri da Arduino e sempre da Arduino crei i vari preset di due o più effetti.
totale libertà di scelta degli effetti
totale libertà di modifica dei parametri
totale libertà di mixare insieme quanti effetti vuoi
totale libertà sul numero di preset
Ovviamente a grandi linee.. c'è da fare una bella lavorata
Inoltre in quel modo, e con una manciata di 4066, si puo fare quello che in genere le pedaliere solo analogiche non consentono, cioe' decidere anche se usare effetti in serie, parallelo, mixati, combinati in diverse sequenze ... a volte ne esce qualcosa di orribile (tranne che per i metallari trash piu estremi :D), ma altre volte il risultato non e' male
Eternanki e doppiozero, vedo che qui ci sono vari musicisti allora! Io, come detto suono le tastiere (cover Genesis), voi? Magari da questa sinergia possiamo trovare un progettino interessante per qualcuno di noi...
Io non suono, anche se mi piace quasi tutta la musica, trash/punk e jovanotti esclusi (ho una tastiera sepolta da qualche parte, ma la suonicchiavo solo "ad orecchio", non so neppure leggere correttamente uno spartito) ... ho solo costruito in passato un po di box di effetti per degli amici che suonavano a livello amatoriale, da "complessino di paese" ... e siccome sono un po pazzo (parecchio, in realta', ma non dirlo in giro :D), erano un po diversi dai box commerciali ... tipo, 5 o 6 effetti nello stesso scatolotto, con la possibilita' di collegarli in serie, o in parallelo, o in loop, o incrociati, con commutazioni multiple ... si parla di una trentina di anni fa, circa, quindi MCU poche e molto costose, i buoni vecchi sistemi analogici erano piu semplici ed economici ... octaver a PLL multipli, chorus con le linee di ritardo in loop, distorsori e fuzz e sustain a transistor, al massimo qualche operazionale ... roba semplice, insomma ...