Salve a tutti!
Come da titolo mi chiedevo se poteva esserci qualche UPS per non far spegnere arduino in caso di mancata corrente. Mi spiego meglio: ho un alimentatore da 7.5V 2A, collegato alla presa elettrica e a sua volta collegato nel jack di arduino e voglio che in caso di un blackout rimanga arduino alimentato... Ho visto anche che si può fare con delle batterie tampone, ma voglio comunque trovare una soluzione semplice che mi garantisca almeno il funzionamento di un'ora senza corrente del tutto. Tutto quello che devo alimentare è composto da: Arduino Mega, Ethernet Shield, display lcd 1.8", dei sensori e due led.
Io ho visto degli UPS, ma non penso mi serva un UPS che alimenta un PC per 30 minuti... qualche consiglio?
ciao, non conosco i consumi delle periferiche, ma dubito siano cosi alti da necessitare un UPS.
una batteria andrebbe benissimo, se cio che alimenti non ha problemi a funzionare con tensioni di 14 volt una al piombo potrebbe andare bene.
boschi:
ciao, non conosco i consumi delle periferiche, ma dubito siano cosi alti da necessitare un UPS.una batteria andrebbe benissimo, se cio che alimenti non ha problemi a funzionare con tensioni di 14 volt una al piombo potrebbe andare bene.
Innanzitutto grazie per la risposta. Comunque 14 volt sarebbero un po' troppi per Arduino, già i miei 7.5V scaldano pochettino, tipo 40/50 gradi sul regolatore di tensione. Comunque un gruppo di continuità diciamo che garantirebbe forse anche per ore il funzionamento di arduino, sarebbe una garanzia, ma se si può risolvere con una batteria ancora meglio. Però come si può fare?
Ciao!
Un ups 220v che tiene l'alimentatore attivo per un ora costa meno di 30 eur
Grazie pablos per l intervento. Sapresti darmi un link per esempio?
Ciao!
Facciamo un po' di conti relativamente ai consumi (calcolati a spanne):
MEGA e LED 100mA
Shield 200mA
Display 100mA
Sensori 100mA
Perciò al massimo hai un consumo di 500mA.
Immagino che tutto funzioni tramite i 5V di Arduino, dunque basterebbe un alimentatore da 9V 1A.
Usando un alimentatore da 7.5V sei quasi al limite inferiore per un funzionamento ottimale dello stabilizzatore interno, ma in compenso la dissipazione termica è inferiore.
La migliore soluzione sarebbe quella di usare una LiPO da 3.7V 2000mAh ed un convertitore DC-DC step up con un uscita a 5V dotato di carica batteria e commutazione automatica in modo da alimentare direttamente Arduino e garantire il funzionamento in caso di blackout:
Se invece hai problemi a lavorare con le LiPo, e disponi gia di un'alimentatore da 7.5V, puoi usare la soluzione "minimalista" in allegato
Grazie per la risposte!
Comunque sapevo che è sempre meglio restare sui 7.5V con Arduino, oltre alla fine è tensione in più, se no scalda troppo, di reggere regge il regolatore, però meglio stare sotto. Comunque sì, dovrei consumare più o meno quasi 500mA. Non male come soluzione quella, praticamente come funziona? Metto l'alimentatore nel connettore e poi alla presa e poi aggiungo una batteria e poi con l'uscita usb alimento arduino?
Comunque se pablos dice che esistono degli UPS a meno di 30 euro, che poi quelli garantiscono anche un'ora o più di funzionamento, allora per 10 euro in più prendo quello!
Bella soluzione anche quella di Etemenanki, dove ci vuole un po' più di lavoro però Sarebbe carino studiarsela...
Ciao!
Con il Torpedo hai la possibilità di alimentare Arduino tramite un alimentatore da 3V sino a 20V oppure la presa USB oppure la batteria LiPO.
Essendo la commutazione automatica, quando vengono a mancare le prime due, interviene la batteria (ricaricata autonomamente da un apposito IC).
Per la cronaca, è lo stesso convertitore usato nel Fishino MEGA ed è ben documentato dall'articolo inserito nell'ultimo numero di Elettronica In.
E come si interfaccia con Arduino?
Dal PS1 metto l'alimentatore da 7.5V che va alla presa e poi collego dall'USB ad Arduino il tutto? A cosa serve il PWR?
Ciao!
Basta collegare il tuo alimentatore all'ingresso PS1, la batteria LiPO all'ingresso BATT ed il morsetto di uscita PWR (5V) direttamente sul pin +5V e GND di Arduino.
Capito, grazie Ma volendo posso usare al posto del PWR anche la porta usb del torpedo per collegare arduino allo stesso?
Sarei curioso anche di sapere qual è quell'UPS che dice pablos...
Ciao!
Questi vengono 35 euro , batteria inclusa http://www.ebay.it/itm/GRANDE-OFFERTA-Gruppo-di-continuita-ups-FOCUS-1400-va-480-Watt/172182399777?_trksid=p2047675.c100005.m1851&_trkparms=aid%3D222007%26algo%3DSIC.MBE%26ao%3D1%26asc%3D20140620091323%26meid%3Dec91819bb9904a0ab1f3d17a49a90465%26pid%3D100005%26rk%3D2%26rkt%3D6%26sd%3D252367776658
Ma volendo posso usare al posto del PWR anche la porta usb del torpedo per collegare arduino...
Nella foto non è ben indicato (anzi c'è un errore), ma le porte USB sono due: la solita USB tipo A da cui prelevare i 5V (USB OUT) ed un altra micro USB (nella parte inferiore dello stampato USB IN) per fornire la tensione a 5V.
Grazie per i link icio
Comunque ho visto che ci sono due porte usb.. ma allora volendo come si puo fare per usare la porta usb? perche ho un po di problemi a dover usare il PWR.. essendo una shiel autocostruita, a saldare non ci metto niente, ma avrei problemi con i cablaggi un pochettino.
Ciao!
Andare sul primo UPS garantirebbe il funzionamento di arduino per ore però... Anche perché quanti watt consumerà la mia shield con sensore lcd e tutto? Nemmeno un watt... Forse opto per l'UPS.
Ancora non ho acquistato niente... era un forse. Per il Torpedo posso avere quella delucidazione? Perché se si potesse fare che attacco l'alimentatore alla presa e poi al PSI e poi dall USB out parte un altro cavo che va ad Arduino. Si può fare? Quale batteria Lipo posso prendere in caso?
Comunque 3.7V non sono pochi? Io ho trovato tipo questa 2000mAh da 7.4V
Ma comunque se 16+16=32, a sto punto prendo L'UPS o mi ingegno nella soluzione di Etemenanki..
Forse non hai letto la mia risposta precedente riguardo alla due porte USB del Torpedo?
L'IC di ricarica è valido solo per batterie LiPO ad una cella (3.7V) e la corrente di ricarica può essere selezionata tra 100mA oppure 1A.
Io, per risolvere il problema citato giustamente da Michele (cio e' il fatto che se le litio rimangono sempre alimentate in tampone durano di meno) ho usato semplicemente due diodi, collegati come nel circuito allegato (ovviamente il tutto richiede che l'alimentatore sia stabilizzato e con un'uscita che vada da 5V a 5.5V, almeno 1A, meglio se 1.5 o 2, ma ormai quegli alimentatorini costano quasi piu nulla) ...
Il diodo 1N4007 bypassa il circuito di ricarica, alimentando lo step-up con circa 4.3V, allo stesso tempo tiene il catodo del diodo schottky ad un potenziale maggiore di quello della batteria, il che lo mantiene interdetto, quindi la batteria non alimenta lo step-up finche ci sono i 5V all'ingresso ... in queste condizioni il circuito di ricarica "vede" solo la batteria, e la mantiene carica ... questi circuiti hanno una loro isteresi in fase di carica, quindi quando la batteria e' a livello "carico", il circuito smette di caricarla, poi quando si abbassa di un tot ricomincia la carica, e cosi via ... dato che in questa fase la batteria si carichera' sempre piu, i cicli di carica diventeranno sempre piu brevi (il che evita che la batteria rimanga sempre alimentata come se fosse in tampone) ... quando poi mancano i 5V all'ingresso, interviene automaticamente la batteria ad alimentare lo step-up senza interruzioni ...
Io ho usato quel tipo di schottky perche' fin'ora e' quello che ho trovato con la minore caduta di tensione (circa 0.2V ad 1A), ma un qualsiasi equivalente con caratteristiche simili dovrebbe andare bene, se non trovate quelli ...
Si potrebbe anche fare come dice Etemenanki ma, vedo su quello schema che si parla di 5V... significa che va collegato un'alimentatore alla 5V di arduino? Potrei dire delle caxxxxe, ma sono qui volenteroso di imparare: ma se uno vuole fare quella soluzione proposta, devo procurarmi un'alimentatore da 5V, spellare i fili e collegarlo come si vede sulla schema + e - con diodi e tutto no? Però mi serve anche una bread board o comunque una basetta millefori per saldare il tutto così è meglio, e poi devo saldare anche il + - che escono, alle piste in rame della 5V e GND della mia shield autocostruita giusto? L'ho detto, posso dire cavolate, ma sono qui anche per imparare sempre più cose! Non viene anche un lavoro non tanto pulito? Perché per me è un casino saldarci sopra dei fili alla shield, perché dopo devo risistemare i cablaggi etc etc... Ecco perché del Torpedo chiedevo se si poteva fare di utilizzare l'USB che a quanto ho capito si può fare!
Pare contraddittorio che voglio optare o per la scelta di Etemenanki oppure per l'UPS e poi dico che per me sarebbe un casino saldare fili e cose così... ma sono curioso di sapere questo tipo di soluzione, infatti grazie per la spiegazione Etemenanki!
Ciao!
P.S. Sempre una batteria a litio quella tra il diodo e il condensatore no? (Anche se so già di sì... xd) Invece quella soluzione nella pagina precedente sono 6 stilo come c'è scritto. Con quella ho già l'alimentatore quindi spendo meno in caso, però devo procurarmi quel diodo schottky perché voglio fare il meglio se lo faccio e voglio essere sicuro.