Ciao,
vorrei provare a creare una barriera perimetrale. Ho già letto dei problemi che si possono creare e delle difficoltà di collimazione dei laser - in pratica farei prima a comperarmi la classica barriera IR già pronta -.
Vorrei provarci ugualmente :o
Mi aiutate a capire se questi possono andare bene come trasmettitori e ricevitori laser?
Il ricevitore non è un semplice fotoresistore, quindi dovrebbe essere più difficile da ingannare giusto?
Altra cosa, riesco a coprire distanze di circa 20 metri?
Ad altezza cane vorrei mettere degli infrarossi, giusto per evitare di accecarlo, ma non ho capito cosa posso usare come trasmettitore e ricevitore IR per coprire sempre quei 20 metri
Altra cosa, non da poco che assolutamente non riesco a capire... se devo rendere la barra pet friendly, evitando presumo che l'allarme scatti interrompendo i raggi ad altezza cane, come impedisco che qualcuno strisci sotto?
Ciao, leggendo direi che il ricevitore non va bene:
"The sensor uses a non-modulated laser receiver, please use indoors where no light, sunlight or other fixtures may interfere, recommended for use in dark environments."
oltre al fatto che non hai le lenti per facilitare la collimazione che ti creerà molti problemi.
Anche per quanto riguarda il trasmettitore, per esterni lo vedo un pò troppo delicato.
grzmrc:
Altra cosa, non da poco che assolutamente non riesco a capire... se devo rendere la barra pet friendly, evitando presumo che l'allarme scatti interrompendo i raggi ad altezza cane, come impedisco che qualcuno strisci sotto?
Il fai da te in queste cose è altamente sconsigliato ...
... le barriere per esterni sono una cosa estremamente complessa anche a livello progettuale causa gli infiniti tipi di interferenza/disturbi (sole, pioggia, nebbia, foglie, animali, ecc. ecc.) a cui sono soggette ... quindi, se non vuoi un oggetto inutile, causa di infiniti falsi allarmi e, peggio, NON allarmi magari quando serve ... LASCIA STARE e prendi barriere commerciali (si trovano ormai a prezzi più che abbordabili).
Per tua conoscenza, il tuo problema qui sopra da me quotato, nella pratica delle barriere commerciali, si risolve con più fasci, ad altezze diverse, che debbono essere interrotti contemporaneamente.
Purtroppo nemmeno quella che hai linkato tu cyberhs è omologata per protezione cancelli e simili, perchè come sicuramente sai devono avere sul ricevitore 2 rele per discriminare i 3 stati cioè ricevitore alimentato, raggio presente e raggio interrotto, comunque può essere modificato aggiungendo i 2 rele e la relativa circuiteria elettronica
In genere i costruttori di cancelli nice, came, faac, rib, bft etc.... usano sensori economici come ricevitori(pochi centesimi), il segreto è tutto nella lente e nel filtro ottico che ci stà davanti
icio:
Purtroppo nemmeno quella che hai linkato tu cyberhs è omologata per protezione cancelli e simili
Emmm ... icio ... qui non si parla di barriere per i cancelli, grzmrc vuole proprio fare le barriere perimetrali che si usano come sistemi di anti-intrusione ...
grzmrc:
Ciao,
vorrei provare a creare una barriera perimetrale. Ho già letto dei problemi che si possono creare e delle difficoltà di collimazione dei laser - in pratica farei prima a comperarmi la classica barriera IR già pronta -.
Vorrei provarci ugualmente :o
Mi aiutate a capire se questi possono andare bene come trasmettitori e ricevitori laser?
Il ricevitore non è un semplice fotoresistore, quindi dovrebbe essere più difficile da ingannare giusto?
Altra cosa, riesco a coprire distanze di circa 20 metri?
Ad altezza cane vorrei mettere degli infrarossi, giusto per evitare di accecarlo, ma non ho capito cosa posso usare come trasmettitore e ricevitore IR per coprire sempre quei 20 metri
Altra cosa, non da poco che assolutamente non riesco a capire... se devo rendere la barra pet friendly, evitando presumo che l'allarme scatti interrompendo i raggi ad altezza cane, come impedisco che qualcuno strisci sotto?
1)Partendo sempre dal presupposto che l'utilizzo del fai da te per la risoluzione di questi problemi non è l'ideale ti consiglierei di mettere almeno 3 fasci di barriere adeguatamente distanziate e con i contatti in serie in modo da ridurre falsi allarmi .
le distanze di puntamento da te richieste non dovrebbero essere un problema se i dispositivi da te indicati sono comprensivi di lente concentrante ma purtroppo la descrizione non ne parla e non ho visto dati tecnici una delle due tra l'altro è per uso solo indoor in quanto non compatibile con il sole. In linea di massima come sono vendute penso arrivino a pochi mt....
Ecco, intervengo solo per la parte laser (giusto per non farmi i c...fatti miei :D)
In teoria, potresti tranquillamente usare moduli da 25mW o simili, che ti consentirebbero, in aria libera, un centinaio di metri di portata (ma si riduce a meno della meta' in caso di foschia o nebbia leggera, e molto meno in caso di nebbia fitta), e potresti usarli con diodi laser da 880nm o 908nm ... non e' pero' il fatto di essere infrarossi che salverebbe gli occhi del cane (o di chiunque altro), anzi, non essendo percepiti come luce visibile, non attivano neppure il riflesso condizionato di chiusura della palpebra, e quindi gli IR sono PIU pericolosi della luce visibile ...
Quello che dovresti invece usare e' una lentina di fronte al fotodiodo, per ampliarne il campo di ricezione (dal diametro del fotodiodo a quello della lente, aumentando cosi l'efficenza), piu un circuitino che rilevi la modulazione del laser (per poterlo distinguere dalla luce ambiente o da una fonte di luce artificiale, oltre agli ovvi parasole, e' meglio usare luce modulata, non fissa ... ovviamente, anche i trasmettitori andranno modulati) ... per quanto riguarda invece i modulini trasmittenti, servirebbe un beamexpander, o meglio ancora una modifica a livello meccanico del laser, usando una lente di diametro maggiore di quella standard, posta a distanza maggiore, per ottenere un raggio che gia in partenza sia largo almeno 2 o 3 cm ... questo ha due effetti, primo riduce la densita' di potenza del laser (insieme al fatto di modularlo ad impulsi) rendendolo meno pericoloso, secondo garantisce una minore divergenza del raggio (ottica elementare, maggiore il diametro del raggio di partenza, minore la possibile divergenza dello stesso che si puo ottenere)
Pero', come ti hanno gia detto anche gli altri, non e' una realizzazione semplice ...
No di certo Uwe, ma si potrebbe pilotare il LASER ad impulsi PWM con una frequenza ed un duty cycle tali da non creare problemi alla retina: un po' quello che fanno gli specchi rotanti dei LASER da discoteca.
Be', pilotando il laser ad un decio del tempo, gia la densita' media di potenza si riduce ad un decimo ... se poi lo si pilota addirittura con treni di impulsi brevi e distanziati, il pericolo di danni alle retine diventa minimo ... prova ad esempio a calcolare quanta potenza media potrebbe colpire la retina pilotando un modulo da 50mW (con diametro del raggio alla partenza di 10mm, invece del normale mm), diciamo ad esempio, con 2 impulsi da 0.5ms, distanziati 1ms (per poter usare un discriminatore ed eliminare le interferenze esterne), lanciati ogni 10ms, e ti accorgi che e' possibile realizzare un sistema che abbia sia portata elevata che sicurezza per gli occhi ;))
Certo, non e' una cosa semplicissima e richiede anche un po di lavoro "meccanico" per l'ottica, ma e' fattibile
Credo mi abbiate sufficientemente smorzato l'entusiasmo per le barre perimentrali.
Ho ripiegato mettendo delle buone telecamere HD che mi coprono tutto il giardino. Motion detection più sensibile su alcuni punti e per ora sembra darmi meno falsi allarmi di quelli che pensavo. Non scatta per piccoli animali, ma per qualcosa di più grande fa scattare l'invio di foto/registrazione video ed eventualmente sirena.
Più avanti, magari riprenderò questa discussione dopo essermi documentato un po' di più, ma per ora avevo necessità di una soluzione che io riuscissi a realizzare più agevolmente.
:D)