ma data la poca esperienza, anche se il PDF è ben spiegato chiedo nuovamente aiuto agli esperti del forum...
Cominciamo:
GND --------> lo collego al GND Arduino (o alimentazione supplementare)
Enable ------> lo collego al PIN digitale di arduino che voglio pilotare
+5V -------> lo collego al 5V di Arduino (o alimentazione supplementare)
Ora arrivano i dubbi....
Volendo accendere uan lampadina 220V come collego il resto?
Fase e Neutro della lampadina e Fase e Neutro dell'alimentazione 220V?
Penso di aver capito che Fase 220V vada diretta alla lampadina
e il Neutro della 220V vada a "C"
e Neutro della lampadina vada a "NC" oppure "NO")
Ci ho preso?
Altra domanda:
Al posto del BC238 posso usare un BC548 o un BC547? (Credo che il BC548 possa andare bene)
Il modulo é un relé con un transistor per poter essere pilotato per esempio direttamente da un uscita Arduino.
Il neutro e la terra la colleghi direttamente alla utenza (lampadina). la fase la metti sul morestto NO (normal open- normalmente aperto) e colleghi l' altro cavo dell' utenza al morsetto C . In teoria viceversa é piú logico ma visto che il C sta in mezzo ai 2 piedini della bobbina é meglio cosí come ho scritto.
È meglio interrompere la fase e non il neutro con il relé, ma in pratica non é un problema perché nelle prese non sai dove sta la fase e dove il neutro.
ma l'ingresso 5V, può essere collegato anche al "5V" di arduino? Io ho ancora un pò di confusione sui piedini 5V e Vin, ma se non ho capito male, a differenza dei digital output, il limite di corrente non è 40mA ma è quello imposto dall'alimentatore (ad esempio con la USB 500mA)
@ uwe (e altri)
A parte il fatto che sei sempre disponibile a condividere la tua competenza in materia, io, come sicuramente altri, apprezzo che nelle riflessioni delle risposte spesso ci spiega proprio il perchè e il percome...
nella risposta precedente per esempio ho capito (collegando anche le precedenti ricerche in rete) che se non faccio passare la pista del "C" sotto il relè è meglio (boh per le interferenze credo)
sviolinata a parte...
forse dico una cavolata... (non ho ancora fatto ricerche a tal proposito)
ma se usassi un relè a 2 contatti... anzichè ad 1 solo, potrei utilizzarlo quindo come una specie di O/I ed interrompere fase e neutro che vanno alla lampadina in modo da isolarla completamente dalla corrente?
supergiox:
ma l'ingresso 5V, può essere collegato anche al "5V" di arduino? Io ho ancora un pò di confusione sui piedini 5V e Vin, ma se non ho capito male, a differenza dei digital output, il limite di corrente non è 40mA ma è quello imposto dall'alimentatore (ad esempio con la USB 500mA)
In genere per prelevare corrente è meglio usare il pin 5V che è lì apposta.
Il Vin è un pin particolare perché serve sia per alimentare l'Arduino tramite una fonte esterna (tipo batteria) sia anche come "rimando" (cioè pin da cui prelevare) della corrente che entra nell'Arduino dal jack.
Il limite dei 40 mA, come ho già scritto, è riferito alla corrente che l'Atmega riesce a fornire su un pin impostato come output quando deve emettere un segnale di HIGH.
Vorrei poter collegare un carico induttivo come un motore o un relè (con i relativi circuiti ovviamente) al pin 5V.
Per maggiore sicurezza, mi consigli di aggiungere un diodo oppure è già integrato nel pin?
supergiox:
...ma l'ingresso 5V, può essere collegato anche al "5V" di arduino? Io ho ancora un pò di confusione sui piedini 5V e Vin, ma se non ho capito male, a differenza dei digital output, il limite di corrente non è 40mA ma è quello imposto dall'alimentatore (ad esempio con la USB 500mA)
L' ingresso 5V del modulo relé lo puoi collegae ai 5V di arduino. Assorbe ca 80mA. Se ne hai tanti (piú di 3 o 4) devi avere un alimentazione esterna con un alimentatore di 5V e alimentare i moduli direttamente. Devi collegare le due masse.
Arduino ha un connettore nero per un alimentatore (tensione da 7V fino 12V consigliato) cé un diodo in serie per proteggere da polaritá inverse. Dopo il diodo é collegato il pin Vin e l' entrata dello stabilizzatore 5V. Il Vin puó essere usato per avere la tensione del aliementatore per pilotare schedine con tensioni piú alte di 5V. Oltre questo puó essere attacato anche un alimentazione esterna da 7V fino 12V consigliati. Non avendo il diodo di protezione é da stare attenti di non collegare l' alimentazione con polaritá inversa.
Il piedino 5V é collegato ai 5V del USB oppure ai 5V dello stabilizzatore che é alimentato da Vin o dal connettore nero. I limiti di corrente sono dati da:
USB 500mA
Alimentatore esterno e 5V ca 500mA limite dello stanilizzatore
Alimentazione esterna su Vin dipende dalla potenza del alimentatore. Non esagerare con la corrente per non daneggiare le piste del Arduino.
In ogni caso deve essere sottratto da quel valore di corrente il consumo di Arduino e di altra elettronica collegata.
Il limite dei 40 mA, come ho già scritto, è riferito alla corrente che l'Atmega riesce a fornire su un pin impostato come output quando deve emettere un segnale di HIGH.
Il limite di 40 mA vale anche per il livello LOW (carico collegato verso +5V) e non solo per livello HIGH ( carico collegato verso massa). La somma totale delle correnti (quelle HIGH e quelle LOW separatamente) non devono sperare 200mA ( perché tuttal la corrente deve passare sui pin di +5V o di massa del micocontroller.
ma se usassi un relè a 2 scambi... anzichè ad 1 solo, potrei utilizzarlo quindo come una specie di O/I ed interrompere fase e neutro che vanno alla lampadina in modo da isolarla completamente dalla corrente?
KrashNet:
mi semiquoto da solo...
ma se usassi un relè a 2 scambi... anzichè ad 1 solo, potrei utilizzarlo quindo come una specie di O/I ed interrompere fase e neutro che vanno alla lampadina in modo da isolarla completamente dalla corrente?
Sí é possibile. Devi solo scegliere il relé giusto.
E questo vale per qualsiasi relè? ... Io ho questo: SYS1k-S-112L
Ma con tutte le automobili puoi andare a 300 all ora come con una ferrari?
Quello che ho detto vale per il modulo citato col relé come messo nello schema.
Il tuo relé non va bene perché non é specificato per 230V AC ma solo per 120V, é con una bobbina per 12V e inoltre le distanze tra i piedini sono troppo piccole per poter garantire distanze minime per 230V AC. http://www.datasheetdir.com/SYS1K-S-112L+download
Usa dei relé piú grandi che hanno i piedini dei contatti piú distanziati.
Ho fatto e rifatto i collegamenti su breadboard quindi ho accertato che sia tutto giusto....
Vado a collegare solo la prima morsettiera quindi:
collego i 5V di arduino, il GND di arduino e il pin digitale 13 relativo allo sketch Blink caricato (modificato nei tempi) ai relativi morsetti
il Relè fà "Tac".... e rimane fermo li... mentre il led smd sull'arduino blinka secondo lo sketch.
ma se tolgo i 5v di arduino dal morsetto e lo sostituico con il Pin digitale 13,
(quindi da arduino solo il 13 e GND vengono colegati alla schedina relè)
il Relè si comporta correttamente attaccando e staccando secondo le direttive dello sketch
Sarà ke ho usato dei relè diversi dal progetto, sarà che ho usato un BC548.... Cmq per ogi basta skleri....
ma se tolgo i 5v di arduino dal morsetto e lo sostituico con il Pin digitale 13,
(quindi da arduino solo il 13 e GND vengono colegati alla schedina relè)
il Relè si comporta correttamente attaccando e staccando secondo le direttive dello sketch
Non so che schema usi. Cosí rompi l' uscita del Arduino perché il relé tira troppa corrente.
Secondo me hai fatto un errore nella costruzione del circuito.
Un relé devi sempre pilotarlo attraverso un transistore.
Ciao Uwe
Eh... sempre il problema della poca esperienza... per questo finora ho usato gli SSR di cui parlavo nel topic solo che sono veramente trooooooppo ingombranti
Cmq sto cercando proprio ora un paio di tutorials differenti da poter provare
domani dato che in mattinata passo dal fornitore di componenti elettronici paserò il pomeriggio a cercare di assemblare qualcosa di funzionante e spero di tornare con buone nuove XD
Beh tecnicamente passata la mezzanotte è un giorno nuovo no?
Ok ora funziona tutto a dovere, ho proceduto come prima, ma su una breaboard differente giusto per cambiare prospettiva.
Cerco i componenti per Fritzing così domani riesco a postare la risoluzione in modo chiaro per chi come me è alle prime armi
e ovviamente per vedere se si possono applicare migliorie al circuito.
@ Uwe : il l bello degli SSR (penso sia così anche per quelli da PCB) è il fatto che non fanno tic tac e mi piacerebbe riuscire ad usare quelli per alcune applicazioni!
Premetto che non ho ancora provato con un carico a 220volts per accendere una lampadina (rimandato a stasera)
ma bensì un carico di 5v per un led (ho recuperato quel relè da una scheda di un vecchio PC)
Spero che l'illustrazione dei collegamenti sia abbastanza chiara e soprattutto utile a qualcuno
(se ci fossero segnalazioni di errori aggiorno)