collegamento sensori antifurto

Salve a tutti,
sono nuovo del forum e forse inizio subito con un OT..

Dunque: sto costruendo un antifurto via filo usando un arduino mega 2560 come centralina..
Ogni porta è dotata di un sensore magnetico normalmente chiuso..quasi tutti i sensori son collegati ad arduino con cavi schermati..
purtroppo non in tutti i tubi posso farlo passare..ma in questi tubi c'è un filo non usato..

Pensavo: collego la terra di casa con GND dell'arduino e con un contatto del sensore..l'altro contatto lo collegherei tramite il cavo sopracitato a un ingresso dell'arduino col pull-up abilitato..così quando qualcuno apre la porta, il programma vede l'ingresso passare a 5 volt..

Domanda: ho bestemmiato contro qualche nume dell'elettronica?potrei avere tensioni indotte(dalla 230V) che mi brucino o falsino il rilevamento?se si,posso usare degli accorgimenti?

grazie per l'attenzione,
Marco

Non puoi usare la terra come conduttore. È una cosa vietata e avresti tanti disturbi.
Ciao Uwe

Aggiungi che in caso di una banale dispersione spareresti sul GND di Arduino 70-80, fino a 115V alternati, dubito ne sarebbe felice :fearful:

Grazie per le risposte..immagino che se usassi il neutro al posto della terra,avrei gli stessi problemi..o è ancora peggio??

Se invece riuscissi a tirare un secondo cavo(e lo collegassi a GND dell'arduino e al sensore NC) ,secondo voi avrei disturbi da bruciare l'arduino??o basterebbe leggere 10 volte l'input per non considerare i disturbi?

sí é peggio usare il neutro.

Puoi sempre proteggere l'entrata con un diodo zener da 4,7V tra entrata e massa e una resistenza tra entrata e cavo del sensore.

Ciao Uwe

evita nel modo assoluto di portare a spasso il neutro, non è consigliabile di usare la terra del impianto elettrico, ma ti devi creare una massa virtuale a cui colleghi i tuoi sensori e la riferisci alla alimentarore con cui alimenti l'arduino.
In ogni caso sappi che se hai delle distanze rilevanti con i 5V non vai lontano....
gli allarmi hanno sempre la parte dei sensori a +12V

spero di esserti stato utile.

se non va bene il neutro e nemmeno la terra potresti provare con la fase ? :stuck_out_tongue_closed_eyes:

scusa ma nn ho resistito.

provo a farmi perdonare, potresti togliere il cavo schermato che e' spesso, e passare un banale doppino telefonico, intendo direttamente la treccia bianco-rossa. e' sottilissima. non e' detto che devi per forza avere problemi per il fatto che non sia schermato. fai delle prove e vedi.

Ma se nei tubi passa la 220 il doppino telefonico sarebbe fortemente influenzato dal campo elettrico; già non dovrebbe viaggarciu nemmeno un cavo schermato, figuriamoci un doppino scarsamente isolato, non sei d'accordo?

sulla carta, e seguendo le normative si, hai pienamente ragione.
ma visto che parliamo di sperimentazione (rispetto a pensare di usare uno dei cavi su esposti siamo avanti anni luce), e visto che come sensori ci sono dei magnetici che sono nettamente chiusi o aperti, io una prova la farei.

Si che funziona con un doppino twistato, dai che disturbi elettromagnetici vuoi che abbia, non trasmette segnali digitali seriali ma un contatto sempre chiuso che si apre una volta all'anno :). Ci vorrebbero linee transitanti di motori da 15kw per disturbare 5v, ciò non toglie che i livelli di isolamento tra le due tipologie di cavi non è conforme.

La terra è cavo di sicurezza, non usarlo mai per altri scopi, ma te lo hanno già detto

ciao

mha, io la fase la collegherei direttamente alle maniglie esterne.. ci sarebbero controindicazioni?? ]:smiley:

grazie a tutti per il tempo.. :slight_smile:

comunque, togliendo dei deviatori-invertitori e sostitendoli con interruttori a impulso e relè,son riuscito a liberare altri due fili.. :slight_smile:
Per le altre porte, tra sensore NC e cavo(circa 10 m) ho una resistenza di 6 ohm a circuito chiuso..

Pensavo di fare così: uno dei cavi lo collego a GND e al sensore,l'altro lo collego direttamente al pin input e al sensore..tra i due cavi metterei un diodo zener( perchè da 4.7 e non 5 V?)..al pin di input collegherei anche una resistenza di pull-up da 1KOhm..il cavo non sarebbe twistato..diventerei molto più sensibili ai disturbi??
inoltre tirerei un cavo collegato sia a GND che alle schermature,che a terra..ma non alla terra usato dalle prese elettriche..o è esagerato?

Dubbi,consigli o critiche??
Grasie..

No gnd e terra non le collegare insieme altrimenti torni al punto di partenza (in caso di dispersioni hai un ritorno su arduino, un ritorno che in teoria non c'e' finchè il nodo equipotenziale verso il dispersore funziona correttamente, ma non usarlo) usa i 2 fili e basta anche se non twistati funziona lo stesso, 10 mt che sono un po' tantini, ma non dovresti avere problemi, infondo devi solo verificare se il contatto è chiuso.

@pablos71: non intendo collegarmi al cavo gilallo-verde già collegato alle prese elettriche, ma: tiro un nuovo cavo fuori casa fino al terreno e lì piantò qlk chiodo da 2 dm, inoltre lo collego anche sia alla gnd dell'arduino che alle schermature varie... così avrei una terra indipendente da dispersioni e fluttuazioni oltre a diminuire ulteriormente i disturbi(per i cavi schermati)..

comunque secondo voi è meglio avere il sensore normalmente a 0v(con resistenza di pull-up) o normalmente a 5 v(con resistenza di pull-down)?

m_ri:
tiro un nuovo cavo fuori casa fino al terreno e lì piantò qlk chiodo da 2 dm, inoltre lo collego anche sia alla gnd dell'arduino che alle schermature varie... così avrei una terra indipendente da dispersioni e fluttuazioni oltre a diminuire ulteriormente i disturbi(per i cavi schermati)..

Stai facendo un po' di confusione, creare un altra terra crei più danni ancora. Primo perchè tutte le terre estranee devono essere collegate insieme altrimenti rendi pericoloso l'impianto, secondo otterai nuovamente una diff. di potenz. anche se minima tra i 2 circuiti.

Su questo argomento ci sono 2 scuole di pensiero sul collegamento delle calze o meglio gli schermi dei cavi di segnale:
1)c'e' chi le collega al polo (-) dell'alimentatore e basta
2)c'e' chi le collega all'impianto di dispersione appunto terra e al polo negativo dell'alimentatore.

Normalmente si segue la strada 1 che è la più sicura e garantisce un riferimento stabile senza differenze di potenziale.

Il secondo caso puo' essere utilizzato su apparecchiature dove la casa produttrice ti da delle specifiche precise e comunque a patto che il volore ohmico di terra sia ottimo, altrimenti ti entrano più disturbi da quel conduttore che da tutto il resto dell'impianto. Inoltre non sei immune da ritorni in caso di scariche atmosferiche, lo saresti in caso di valore resistivo di terra pari a 0, ma ne dubito fortemente che qualcuno abbia quel valore.
Altro motivo del perchè non si sceglie la terra è per avere un circuito in bassa tensione doppio isolamento.

Quindi io consiglio di collegare le calze dei cavi lato alimentatore sul polo negativo, anche da un lato solo e non avrai disturbi. Ignora il gialloverde se non per collegarlo sulla cassa metallica del trasformatore di alimentazione

comunque secondo voi è meglio avere il sensore normalmente a 0v(con resistenza di pull-up) o normalmente a 5 v(con resistenza di pull-down)?

Sui sensori hai dei microswitch immagino, quindi non fa molta differenza, a volte si trovano circuiti che fanno riferimento a 0 e a volte a +Vcc è solo una scelta di componenti a determinare questo tipo di utilizzo e di conseguenza economica.
ciao