buona sera,
per curiosità, è possibile far comunicare e alimentare due arduino con solo due fili? mi spiego meglio è possibile in qualche modo far viaggiare i dati sull'alimentazione di arduino? che sia di 5 o 12V.
grazie tante
Direi di no
baadaa:
per curiosità, è possibile far comunicare e alimentare due arduino con solo due fili?
In modo semplice no, ma è una tecnica che si usa in molti casi con circuiti a basso assorbimento. Bisognerebbe progettare appositi circuiti di alimentazione, e sicuramente non a 5V. Qualcosa del genere, a sinistra l'alimentatore comune, a destra uno dei due Arduino, l'altro sarebbe identico in parallelo sulla linea:
Qualcuno diceva di esserci riuscito
https://forum.arduino.cc/index.php?topic=605895.msg4111300#msg4111300
>Salvorhardin: Hai linkato un "profilo", non un thread o un post in cui si dice ... :
Guglielmo
Corretto
L'utente è ancora attivo, casomai può rispondere
Amarcord
Ricordo anche che il circuito mi sembrava inutilmente complesso e avevo suggerito delle modifiche
Però non ricordo come finì
Per Claudio
La trasmissione quindi è attiva bassa su due fili lato arduino e uno solo lato linea, che è la stessa per tutti gli arduino?
Molto semplice ma solo per pochi arduino
Temo un massimo di tre o 4
Bello, mi piace
Salvorhardin:
La trasmissione quindi è attiva bassa su due fili lato arduino e uno solo lato linea, che è la stessa per tutti gli arduino?
Si, abbiamo zero dominante e uno recessivo. La linea è in parallelo a tutte le unità (qui ne sono chieste solo due). Credo anch'io che funzionerebbe solo con poche, più che altro per l'assorbimento sull'alimentazione che potrebbe causare forti distorsioni sul segnale. Avevo testato un sistema simile fino a 9600bps su mezzo chilometro, ma portava solo i dati e non alimentazione. Quello che mi aveva sorpreso è come l'LM317 non facesse una piega, nessuna oscillazione o sovratensione. Con questa configurazione naturalmente ogni unità riceve anche quello che trasmette (come su bus i2c dove il fenomeno viene sfruttato per l'arbitraggio tra due o più master che iniziano a trasmettere contemporaneamente).[/quote]
grazie claudio_ff. vorrei provare ad assemblare il circuito hai le specifiche dei componenti? ma prima vorrei capire lo schema, sono moooolto arrugginito...non ho ben capito come funziona.se qualcuno è cosi gentile
grazie
un amico mi diceva che è simile al funzionamento dei trenini digitali?? vi risulta?
Salvorhardin:
CorrettoL'utente è ancora attivo, casomai può rispondere
Ciao Salvorhardin ,visto che sono stato tirato in ballo rispondo. Il circuito funziona, non mi sembra complesso e risulta adattabile con le esigenze di ciascuno. Ti chiederei di leggere tutti gli interventi fatti nel link da te stesso riportato dove oltre agli schemi ho descritto i principi di funzionamento. Se ti interessasse e qualcosa non ti fosse chiaro chiedimi pure.
Diego67:
... Ti chiederei di leggere tutti gli interventi fatti nel link da te stesso riportato ...
Quale link ? ? ? :o Io ho visto solo un link al tuo profilo ... :
Magari mettilo tu per tutti qui ... grazie.
Guglielmo
Per Diego : non sono mica stato io a dire che era complesso
Forse è il caso che leggi meglio "tu", non io
Insomma: medico cura te stesso
Io mi sono limitato a citare una cosa che avevo letto
E a me non interessa questa cosa, avevo solo fatto un gesto gentile a rispondere all'autore
Il link era sbagliato, appunto 'era'
Salvorhardin:
Il link era sbagliato, appunto 'era'
... eh, ma se mi rispondi :
Salvorhardin:
Corretto
L'utente è ancora attivo, casomai può rispondere
... io poi come faccio a sapere che hai modificato il link ?
Va beh, a posto comunque.
Guglielmo
Salvorhardin:
Per Diego : non sono mica stato io a dire che era complesso
Ciao Salvorhardin mi scuso con te perchè effettivamente rileggendo il mio intervento ( fatto troppo in fretta) ho visto di aver scritto qualche castroneria di troppo. Cerco di riformularlo.
(per Salvorhardin) visto che sono stato tirato in ballo rispondo.
(per Standardoil) Il circuito funziona, non mi sembra complesso e risulta adattabile con le esigenze di ciascuno.
(per baadaa) Ti chiederei di leggere tutti gli interventi fatti nel link suggerito da Salvorhardin dove oltre agli schemi ho descritto i principi di funzionamento. Se ti interessasse e qualcosa non ti fosse chiaro chiedimi pure.
ciao diego grazie, è abbastanza chiaro, una sola domanda avendo una linea con una tensione fissa di 12v posso modificare in qualche modo lo schema? ma può funzionare lavorando solo con i 12v(linea) e 0v (dati)?
grazie
Ciao baadaa, come descritto a suo tempo, l’informazione viene inviata variando la durata di una serie di impulsi. Ogni Tot impulsi il Master invia un impulso di alimentazione con una particolare durata ed un diverso livello di tensione. Questo e solo questo impulso deve caricare il condensatore lato slave. Cerco ora di spiegare il perché di questa affermazione. Se, come da te ipotizzato, abbiamo un’unica alimentazione anche gli impulsi dei dati possono caricare il condensatore. In linea teorica si potrebbe pensare che questo sia un vantaggio in quanto la tensione sul condensatore resta più stabile.
Il problema è che il tempo di commutazione di un transistor/mosfet è funzione della corrente che vi circola e quindi la variazione di corrente dovuta alla carica porta a forti variazioni nella durata dell’impulso con conseguenti errori di trasmissione.
Detto questo quello che eventualmente potresti provare è utilizzare i 12v per l’alimentazione e portare lo stabilizzatore lato master e slave (U2 ed U3 sullo schema) da 12 a 9v (7809).
In teoria per i dati potresti utilizzare anche tensioni più basse ma gli integrati che ho utilizzato mal digeriscono tensioni sotto gli 8,5v. (FOD3182). In ogni caso, per quanto detto sopra, dovresti verificare che mai la tensione sul condensatore lato slave scenda sotto la tensione utilizzata per i dati.
Ti ricordo poi che la trasmissione risulta bidirezionale e quindi non si potrebbero lasciare i 12v fissi e portare la tensione a 0 solo per trasmettere l’informazione perché, in questo caso, così com’è il circuito, lo slave non potrebbe rispondere al master quando interrogato.
Allego lo schema già riportato in altra discussione e anche 2 immagini di come potrebbero venire i 2 circuiti master e slave una volta prodotti. I componenti che ho utilizzato non sono smd e i circuiti li ho realizzati alcuni mesi fa utilizzando per la prima volta Kicad. ( dico questo perchè so che sarebbero migliorabili ma per ora sono impegnato in un altro progetto.)
baadaa:
grazie claudio_ff. vorrei provare ad assemblare il circuito hai le specifiche dei componenti?
Purtroppo no, è uno schema di principio, benché teoricamente funzionante. Si può partire da dei "valori tipici", ma poi il comportamento va analizzato all'oscilloscopio per capire se nella realizzazione definitiva si deve correggere il tiro (tensioni, distorsioni, velocità ecc).
Il vantaggio è quello di poter ricetrasmettere dei byte nel modo seriale standard (il dubbio che richiederebbe misure strumentali è appunto quanto i condensatori di alimentazione caricano la linea distorcendo il segnale).
ma prima vorrei capire lo schema, sono moooolto arrugginito...non ho ben capito come funziona.se qualcuno è cosi gentile
L'alimentazione della linea è data dal generatore di corrente costante (alimentato a sua volta a 12V). In assenza di dati l'alimentazione attraverso i diodi va a caricare l'elettrolitico della Vcc (che dovrebbe aggirarsi attorno ai 9V, che sarebbero pure perfetti per entrare nel pin Vin/Raw dell'Arduino). Per inviare gli zeri della trasmissione seriale la linea può essere cortocircuitata tramite il transistor NPN (la corrente circolante è limitata dal generatore), e tramite un partitore resistivo più zener di protezione il livello può essere letto dall'ingresso della seriale (ricordo che il livello di riposo della seriale, sia in uscita che in ingresso è l' uno).
Dimensionare il circuito richiede di conoscere il consumo delle macchine collegate
Che modello sono, quante sono, cosa fanno?