Salve a tutti. Spero di non aver sbagliato sezione e anche che non ci si debba presentare al primo post, in caso contrario chiedo scusa. Premetto che le mie conoscenze per quanto riguarda arduino sono ben scadenti.
Essendo all'ultimo anno mi tocca realizzare un progetto per la tesina. Tale progetto, il cui funzionamento generale mi è ben chiaro, fa uso di Arduino ( 1 Rev3 ) e due componenti principali, un sensore di accelerazione ( accelerometro ) ed un'elettrovalvola ad aria.
Tralasciando il sensore, per il quale ho chiesto consiglio ad altri, nonostante non riesca a procurarmelo a livello pratico.. Non so come collegare l'elettrovalvola ( alimentata a 9 - 12 v ) all'Arduino. L'elettrovalvola deve semplicemente gonfiare un palloncino in base al dato fornito dal sensore ( rielaborato con un programma Arduino ) quindi devo "avviarlo" superata una certa soglia di accelerazione.
Cercando un pò su internet mi sono fatto un'idea ma non so se è corretta.
Devo far uso di un transistor ( mosfet ). La base va collegata ad un pin dell'arduino ( quale ? T_T ), l'emettitore a massa e l'elettrovalvola tra il collettore e l'alimentaizone. Mi sbaglio??
Se quello che ho appena scritto è giusto il collegamento collettore-elettrovalvola come dovvrebbe avvenire? .. ho solo visto i cavi dell'alimentazione nell'elettrovalvola..
Grazie in anticipo e scusate la mia ignoranza. ( Spero in qualche risposta ç_ç )
Cordiali saluti, StudenteDubbioso.
ma non trovo parametri relativi alla corrente.. che transistor dovrei usare per pilotarlo? ç_ç
Cioè il transistor lo dovevo trovare in base alla corrente necessaria per pilotare l'elettrovalvola ma è proprio questa corrente che non trovo..
Mi scuso di nuovo per la domanda..
Il linea di massima una elettrovalvola è equiparabile ad un relè, infatti entrambe sono dispositivi elettromeccanici basati sulla generazione di campo magnetico sfruttando la corrente che scorre nello avvolgimento di un solenoide.
Ciò che cambia è la corrente necessaria per creare un campo magnetico in grado di vincere la forza della molla di ritorno presente nelle elettrovalvole (ma anche nel relè ma è in proporsione trascurabile).
Quindi indifferentemente puoi usare un transistor bjt NPN darlington, oppure un mosfet o ancora più semplice un relè i cui contatti alimentano la elettrovalvola.
Serve avere dei dati circa la elettrovalvola che userai, tipo la corrente o resistenza DC, tensione di lavoro ecc.
Puoiusare qualsiasi pin libero di Arduino (non Pin 0 e 1 perché usati per il collegamento USB al PC) Devi mettere una resistenza tra Pin Arduino e base del transistore. Usa un TIP120 TIP121 o TIP122 (NPN darlingto). Metti un diodo in antiparalello ( anodo verso massa) alla elettrovalvola perché senó rischi che si rompe il transistore o l'arduino.
Scusa la mia abissale ignoranza ma la resistenza da quanto dovrebbe essere ? cioè i soliti 330 o.. un'altra cosa.. l'elettrovalvola è esterna allo shield e il collegamento con il transistor presente in esso avviene tramite un con3. Il diodo di protezione in parallelo all'elettrovalvola, anchesso sullo shield, lo collego anodo sul collettore del transistor e catodo sui 9v di alimentazione dell'elettrovalvola?? [ per quanto riguarda il transistor mi trovo meglio con un mosfet ]
E Mauro per quanto riguarda l'elettrovalvola non ne ho mai fatto uso e non ho presente alla perfezione il funzionamento.. ( dovrei utilizzarlo per gonfiare un palloncino ) quindi non saprei quale usare.. Ora sto uscendo comunque ne ho visto uno alla rs, quando torno modifico il post iniziale aggiungendo sigla ed eventuale datasheet dell'elettrovalvola.
La resistenza sulla base del transistor va calcolata in base alla corrente da pilotare ed alle caratteristiche del transistor.
Un Mosfet comune non va bene per l'Arduino perché hanno livelli di tensione di attivazione sui 10V, incompatibili con i livelli di Arduino, devi cercarne uno del tipo logic level, cioè con livelli di tensione più basse.
Il diodo in antiparallelo va montato in parallelo all'elettrovalvola, cioè col catodo (NON Katodo) collegato all'anodo della valvola e catodo al suo anodo. Rovesciato cioè rispetto al normale uso perché quando c'è tensione sull'elettrovalvola non deve condurre ma lo deve invece fare per scaricare le correnti inverse create dall'avvolgimento della valvola quando viene tolta l'alimentazione.
Wow?! lol scusa per il "K" sul catodo >.< comunque spiegazione dettagliata e completa con addirittura lo schema o.o Si vede che sono abbituato a forums dove la gente se ne va per gli affari suoi.. Grazie infinite per la risposta e per il tempo che vi hai dedicato >.< Comunque sono rimasto un pò... cioè non credevo che alla fine il collegamento dell'elettrovalvola avvenisse in quel modo. Grazie ancora! Penso che dopo questa sono a posto >_> stasera / domani chiudo il topic. Grazie a tutti!
Se devi pilotare non solo una valvola ma piú valvole e se non consumano troppa corrente puoi usare anche un ULN2003 o ULN2803 oppure se le valvole consumano un po di piú un ULN2068. Basta collegare la valvola tra l'uscita e il positivo dell alimentazione.
ma non trovo parametri relativi alla corrente.. che transistor dovrei usare per pilotarlo? ç_ç
Cioè il transistor lo dovevo trovare in base alla corrente necessaria per pilotare l'elettrovalvola ma è proprio questa corrente che non trovo..
Mi scuso di nuovo per la domanda..
Da quanto si legge sul datasheet l'elettrovalvola consuma 2.5-3W quindi per la legge di Ohm la corrente massima è I = P / V = 3 / 24 = 125mA.
Un transistor NPN di bassa potenza è sufficiente per pilotarlo, ad esempio il BC547.
Collega l'uscita di Arduino sulla base attraverso un resistore da 2.2k, mentre, a mio avviso, non serve il resistore di carico da 4.7k (Leo, perché lo hai messo?)
Grazie infinite a tutti. Mi scuso di nuovo per la mia incompetenza.. Grazie ancora, ora mi è tutto più chiaro e il progetto che sto sviluppando dovrebbe essere a posto >.< Alla fine ho fatto più domande di elettronica/elettrotecnica che relative ad arduino.. mi scuso per questo. Spero di non dover riaprire il post per futuri dubbi.