Ciao a tutti, dovrei risolvere una semplice problematica e volevo vedere se con Arduino era fattibile..
Il problema è capire quando il livello del gas di una bombola si sta per esaurire..ed essere avvisato in tempo per sostituirla.. con un tweet o mail..ma poi quello non sarà un problema..
Le alternative che mi sono saltate in mente sono queste due:
attaccare un sensore di livello del gas della bombola.. ne esistono di analogici e digitali ma qualcuno sa se è possibile costruirne uno arduino compatibile?
alternativamente pensavo ad una bilancia sotto la bombola che ne tiene monitorato il peso e verifica quindi il livello del gas. Qualcuno sa se anche in questo caso è possibile costruirne una Arduino compatibile?
Pesare la bombola: Non sai quanto pesa la bombola a vuoto e non sei sicuro al 100% che la carica é quella che deve essere. Se accetti un certo errore é la via piú semplice. Non é un problema controllare il peso con Arduino.
Sensore di livello: é pericoloso. Come monti il sensore all'interno di una bombola piena?
Se parliamo di bombole GPL il solo modo per rilevare il consumo è pesarle, non ho mai visto bombole di questo tipo con sensori di livello interni, la tara della bombola è sempre segnata sulla stessa, è obbligatorio per legge, noto il peso del gas contenuto nella bombola nuova, p.e. 10 kg, è facile calcolare il livello residuo con buona approssimazione.
Non è possibile sapere la quantità di gas residua, parliamo sempre di gpl, tramite un manometro perché la pressione rimane quasi costante fino a che c'è del gas allo stato liquido dentro la bombola, ovvero quando cala il gas è praticamente finito
C'e' un'altro possibile problema, ma e' relativo ... in genere si condensa una parte di acqua in quelle bombole, quindi se la bombola e' vecchia e non e' mai stata spurgata, il peso potrebbe non corrispondere ... ma basta "svuotarle" prima di farle ricaricare per risolverlo
Etemenanki:
C'e' un'altro possibile problema, ma e' relativo ... in genere si condensa una parte di acqua in quelle bombole,
Vero, però si tratta al massimo di 100-200 grammi di errore, basta impostare l'allarme a quando la bombola arriva a 500 grammi per stare tranquilli, poi tocca pure vedere che bombole sono e come le usa per poter valutare le reali condizioni per l'allarme.
Se parliamo di bombole gpl non è che te le ricaricano direttamente, lasci il vuoto e ne prendi una piena, almeno nella mia lunga esperienza con le bombole è sempre stato così, la ricarica te la fanno solo al bombolone/serbatoio fisso di grande capacità che hai fuori casa, però quelli sono già dotati di galleggiante interno e relativo indicatore del livello.
Dalle mie parti il distributore di gas per autotrazione ricarica anche quelle per fornelli e campeggio, con un'adattatore "casalingo" ... lo so che non si potrebbe, o meglio che non si dovrebbe, ma qui lo fanno ... anche perche' il centro piu vicino per le bombole sta a 45Km
Assolutamente la seconda soluzione, il peso.
Avrai un certo errore di misura ma tanto a te basta sapere quando il gas è al di sotto di una certa soglia. Evitare sempre di autocostruire (e di usare pezzi di dubbia fattura) qualsiasi cosa venga a trovarsi nelle linee del gas... a meno che si sia più che esperti (ma in quel caso non si chiede sul forum).
Etemenanki:
Dalle mie parti il distributore di gas per autotrazione ricarica anche quelle per fornelli e campeggio, con un'adattatore "casalingo" ..
Diciamo pure che è illegale, se lo beccano lo fanno chiudere, scommetto che tra i suoi clienti c'è pure il comandante della locale stazione dei carabinieri
Be', non e' che sbagli poi troppo Astro ... diciamo che non c'e' solo quello
Ovviamente mica le ricarica a chiunque passi di li, solo a quelli che conosce bene ... e il gestore di un distributore, chi conosce meglio di tutti, di solito ? XD
Ho eliminato il precente post, che qualcuno non vada a farsi del male...
Tornando in tema, ieri sera a lezione ci hanno fatto vedere dei manometri che segnano pure i litri rimanenti in bombola (erano per l'ossigeno medicale) ma avevano una cosa molto interessante quelli più nuovi un piccolo led rosso d'indicazione che si accende quando la bombola contiene meno di 6 litri.
ora se trovi uno di questi mi sa che ti spennano però se riuscissi con una fotocellula a forcella ad individuare dove sta la lancetta di un manometro contalitri dovresti essere a cavallo no ?
Aspetta, manometro contalitri ? ... per il GPL non so quanto potrebbe funzionare, che io sappia i manometri misurano la pressione, non la quantita' ... il GPL, se non ricordo male, liquefa' a circa 3 bar o poco piu, quindi sia che la bombola sia piena, sia che sia quasi vuota, la pressione sarebbe piu o meno la stessa (quando inizia a diminuire, e' perche' non c'e' piu liquido che puo evaporare) ... per l'ossigeno e' diverso, perche' hai voglia a comprimere prima di liquefarlo XD ... quindi fino ad un certo livello di pressione, la pressisone letta corrisponde piu o meno alla quantita' ...
ratto93:
ora se trovi uno di questi mi sa che ti spennano però se riuscissi con una fotocellula a forcella ad individuare dove sta la lancetta di un manometro contalitri dovresti essere a cavallo no ?
Come ho già spiegato con il GPL non puoi usare un manometro per verificare il livello, la pressione del gas, dipendente anche dalla temperatura, rimane quasi costante fino a che c'è del gas in forma liquida nella bombola, solo quando rimane un residuo puramente gassoso la pressione comincia a calare rapidamente, però ormai la bombola è finita.
Con le bombole di ossigeno, elio, azoto, etc, il discorso è diverso perché il gas è in forma gassosa anche se altamente compresso pertanto la pressione cambia col variare del contenuto della bombola e puoi ottenere una stima accurata della quantità di gas presente nella bombola.
Ciao, le alternative che hai proposto sono interessanti:
Inserire un misuratore di livello potrebbe essere troppo ingombrante per la bombola e l'ugello, ne esistono in politetrafluoroetilene (per gli amici Teflon), costano pochissimo, ma hanno bisogno di un telaio di supporto per essere montati in verticale e funzionano come interruttori on\off (galleggia\non galleggia): ti sconsiglio questa soluzione!
Potresti comprare un manometro digitale da mettere in serie all'ugello, ma ti costerebbe molto, in quanto i manometri industriali sono certificati, montano anche il protocollo modBus, che è utilizzabile su arduino (da quello che ho letto su internet) e quella potrebbe essere una soluzione valida, ma molto costosa e a questo punto lo scopo di Sua Maestà Arduino verrebbe meno.
l'optione di pesare la bombola è quella più valida e meno costosa: comperare una cella di carico sarebbe davvero oneroso, quindi puoi benissimo acquistare una bilancetta digitale da pescatore (ti parlo da pescatore) che ha la precisione del centesimo di grammo e pesa massimo 40 kg; la smonti e dentro troverai la cella di carico for dummies: non è altro che una trave incastrata incastrata sollecitata a flessione\taglio; al centro è incollato un estensimetro a 4 fili che misura l'allungamento delle fibre tese e in base alla teoria di De Saint Venant riesci a risalire al carico sostenuto (ti parlo da ingegnere).
Quali sono i vantaggi?
1- hai la meccanica già montata e funzionante
2- non devi prendere un patentino da incollatore di estensimetri
3- non devi comprare gli estensimetri
4- hai un oggetto che funziona come una black box: se la tiri, hai un segnale in uscita dagli estensimetri, e quindi? quindi non hai bisogno di una curva di graduazione (a priori) per interpretare la tensione ai capi dell'estensimetro (mica vorresti risolvere De Saint Venant sulla travatura??? )
5- tu disponi già della bombola e quindi devi effettuare una semplice taratura (a posteriori) dello strumento.
TARATURA
Prendi la bombola carica e la appendi alla bilancetta (fecendo in modo che sia sospesa per qualche millimetro!) e vedi che tensione ottieni; a questo punto la utilizzi e ogni giorno che passa ti annoti la tensione, fino ad arrivare a scarica completa e a questo punto hai il falore di tensione a bombola vuota! tu non vuoi sapere quanto pesa la tara perché non hai una curva di calibrazione della cella di carico, in quanto è smontata da un aggeggio che proviene dall'oriente! dovresti comprare una cella di carico già tarata dall'istituto nazionale taratura, ma ti costerebbe molto (prova a cercarle su qualche grande distributore su internet, e non dimenticare che alcune vanno inserite su una meccanica di supporto).
Non vuoi tenere la bombola sospesa 2 millimetri? esistono bilancette a "compressione" che utilizzano celle di carico a trave appoggiata, ma essendo a geometria ad "8", non credo misurino più di 5 kg; tuttavia nel caso sospeso, potresti prevedere delle guide di contenimento verticali e gommapiuma a terra per evitare brutte sorprese o per fornire un precarico di ausilio dal basso e andrai a misurare il peso meno la spinta della gommapiuma.
Ciao Andreataba,
vorrei fare un esperimento simile al tuo, e visto che ho notato che la discussione è di non molto tempo fa, mi chiedevo come alla fine hai fatto: bilancia?
Grazie in anticipo per la risposta, buona giornata a tutti