NEWBE! MALEDETTI connettori da saldare!!

Ciao a tutti!
Oggi mi sono messo a saldare un connettore DC ( il classico spinotto )...la femmina...
Ma io dico... e' normale che ci ho messo 2 ore, imprecazioni,e ho rovinato due connettori per riuscirci (a malapena )?
Non sono un mago dello stagno, pero' ho saldato altri connettori, a pannello e altri spinotti ( anche dello stesso tipo )... e di solito non ho sofferto cosi tanto... mentre con gli ultimi due ho avuto difficolta.

Principalmente il mio problema e' che lo stagno non si attaccava al connettore.

Do solito io procedo cosi:

metto un po' di stagno sul connettore, metto un po' di stagno sul filo, e poi li avvicino e li saldo insieme.

Pero' a parte le difficoltà ad attaccare lo stagno al contatto, quando andavo a saldare il filo, mi si staccava tutto.

C'e' qualche trucco? Temperatura del saldatore? Lo stagno "invecchia"? ( il mio rocchetto, non saldo molto, avrà quasi due anni adesso ).

Qualità' dei connettori scarsa?

Che dite voi?!

ciao

Marco
io ho pulito la punta del saldatore puntualmente...

Mai sentito parlare del flussante?

In parte sarai poco pratico tu, in parte sarà scarso il materiale del connettore, in parte la tecnica adoperata è da raffinare... spesso un buon supporto con luce e lente di ingrandimento aiuta molto.
Che stagno usi?
Che saldatore usi?

Luce, e lente di ingrandimento li ho e funzionano bene... la postazione e' bel illuminata, e vedo bene con la lente.
Lo stagno e' della LUX comprato ad un fai da te...
Ho il supporto ( ma come si chiama? Terza mano? )... e' il secondo che compro... e fa' schifo come il primo!!! Devo trovarne uno buono! ( consigli? )

Riguardo la tecnica per saldare? Cosa intendi? C'e' qualche posizione particolare?
Il saldatore sinceramente credo che sia uno economico dalla LUX, con la sua basetta, e la manopola per regolare la temperatura... e' il tipo a "penna"... ho anche uno a "pistola" ma non sono capace di usarlo!

Rigardo il flussante... dove si compra? Un FAI DA TE lo trovo, o servirà' un negozio specializzato?

Grazie

Marcox

Lo stagno, in genere, e' la parte piu critica di una saldatura (materiali a parte) ... se non e' una lega "eutettica" o quasi, c'e' un'intervallo di temperatura troppo grosso in cui diventa "spugnoso" e si rompe se si muovono i pezzi ... non conosco la lux, ma io in genere uso filo di stagno della Alpha Metals con proporzioni 63/37 (lega eutettica) da 0.8mm ... 0.3 o 0.5 per i lavori con SMD piccoli, ed 1.5mm per la "lattoneria", ma sempre leghe 63/37

Intendiamoci, non e' che la Alpha Metals sia il meglio che c'e', e' semplicemente che ha all'interno un flussante decente e che lo trovo dal mio negoziante :stuck_out_tongue: ... l'importante e' la proporzione di stagno e piombo nella lega ... gia a volte il 60/40 crea problemi, se poi si va su quelli "cinesata", non saldi piu ... altra cosa e' il flussante che di solito c'e' dentro il filo di stagno, se fa schifo, non ci si salda nulla ...

Flussante esterno, anche li ce ne sono di parecchi tipi, alcuni funzionano bene, altri cosi-cosi, altri fanno fumo e puzza e nient'altro ... rosin e' buono, anche se non proprio economico (in fondo e' colofonia) ... amtech e kemet, abbastanza buoni, come topnik ... velleman, yihua, stagnosald, laco, cosi-cosi, sono piu che altro pasta salda "vecchia scuola" corrosiva a lungo termine ... lukey, viky, ecoflux, lasciamo perdere che e' meglio ... weller, buono quello NON a base acqua, pessimo (da lattoniere) quello a base acqua con HCl ... non e' che ce ne sia uno che fa miracoli, dipende molto da quello che ci si deve saldare ... per roba molto ossidata, a volte, quelli a base acida tipo "da lattoniere" funzionano meglio del flussante ad alto prezzo per montaggi SMD professionali, mentre ovviamente usare quelli corrosivi su roba delicata vuol dire andarsi a cercare i problemi col lanternino :wink:

Se pero' poi i connettori che ti vendono sono placcati o fatti di materiale difficile da saldare o inadatto alla saldatura, allora c'e' poco da fare ... ad esempio per alcune applicazioni molto particolari (incluso saldare alluminio con lo stagno), io ho reperito del flussante estremamente acido e tossico ... il suo lavoro lo fa abbastanza bene, ma mi tocca usarlo con l'aspiratore e la finestra aperta e stando attento a non toccarlo con le mani (fra le altre sostanze "piu o meno innocue", contiene anche acido fosforico :P), tanto e' irritante, e poi lavare via tutti i residui con estrema cura, altrimenti con il tempo corroderebbe tutto ...

marcosadun:
Ciao a tutti!
Oggi mi sono messo a saldare un connettore DC ( il classico spinotto )...la femmina...
Ma io dico... e' normale che ci ho messo 2 ore, imprecazioni,e ho rovinato due connettori per riuscirci (a malapena )?
Non sono un mago dello stagno, pero' ho saldato altri connettori, a pannello e altri spinotti ( anche dello stesso tipo )... e di solito non ho sofferto cosi tanto... mentre con gli ultimi due ho avuto difficolta.

Principalmente il mio problema e' che lo stagno non si attaccava al connettore.

Do solito io procedo cosi:

metto un po' di stagno sul connettore, metto un po' di stagno sul filo, e poi li avvicino e li saldo insieme.

Pero' a parte le difficoltà ad attaccare lo stagno al contatto, quando andavo a saldare il filo, mi si staccava tutto.

C'e' qualche trucco? Temperatura del saldatore? Lo stagno "invecchia"? ( il mio rocchetto, non saldo molto, avrà quasi due anni adesso ).

Qualità' dei connettori scarsa?

Che dite voi?!

ciao

Marco
io ho pulito la punta del saldatore puntualmente...

Oltre alla precisa descrizione dello stagno più adatto, poi, per una buona saldatura si deve stare attenti ad alcune cose.

Di solito i connettori a saldare, sono tutti predisposti a ricevere la loro dose di stagno per una saldatura senza particolari difficoltà.

Dopo 40 anni di saldature, io procedo in questo modo.
Come hai già fatto, metto dello stagno sul connettore da saldare. Se non vedo che lo stagno "scorre" sulla parte da saldare, uso un po' di "pasta salda" e rimetto il saldatore sul connettore con un po' di stagno.

Utilizzo lo stesso procedimento sul filo che verrà saldato sul connettore.
Fatto questo, avvicino il filo al connettore e sempre con l'aggiunta di stagno, faccio la saldatura definitiva.

Le varie saldature, compreso la finale, devono apparire belle lucide, senza parti ruvide o opache.
Se la saldatura non risulta bella lucida, sicuramente non è una buona saldatura

E' tutto qui.

Saverio.

Se la parte metallica del connettore è ormai "invecchiata", succede proprio che lo stagno si comporti come una goccia d'acqua sul vetro: rimane goccia e rotola da tutte le parti senza attaccarsi! E sono parolacce !!!

Solitamente sui fili non succede, a meno che il filo stesso è stato all'acqua e il rame ha perso la brillantezza e si è ossidato scurendosi.

Non mi ricordo il tempo di avere usato flussante, forse alle scuole medie. Io solitamente metto più stagno sul pezzo metallico (quindi più flussante), e muovo la punta a mo' di lima, sfregando il pezzo. Solitamente attacca.

Altrimenti con carta vetro oppure anche la lama delle forbici, gratto via la parte opaca fino a farla diventare lucida.

Ok! Grazie a tutti per le dritte!
Provero a comprare dello stagno più idoneo e vedrò se noto della differenza!
C' è qualche altro accessorio che mi potrebbe servire?
Imprecazioni si sono sprecate e vorrei minimizzare! Faccio questimesperimenti per divertirmi, non per frustrarmi! Eheheheh!
Avevo visto una specie di pennetta per rimuovere lo stagno dai circuiti... Ma non ho capito bene coem funziona!

Ciao e a presto

Immagino che sia una pompette succhia stagno.
Se è così, deve avere un pistoncino con molla, che se rilasciato di colpo, provoca una depressione su di un beccuccio appoggiato su una saldatura (saldatura portata a fusione con il saldatore).
Se è quella, serve a togliere lo stagno da saldature su circuiti stampati, soprattutto ai piedini dei circuiti integrati.

Saverio.

Leggermente piu efficenti, anche se non sono prodotti professionali, sono i dissaldatori con riscaldatore, tipo ad esempio questo WS-211 DISSALDATORE CON RISCALDATORE ELETTRICO 40 W POMPETTA ASPIRASTAGNO DISSA 8032182999553 | eBay o altri simili ...

Non e' altro che una pompetta dissaldante a molla come quelle a penna, solo che ha il vantaggio di avere anche la resistenza che scalda la punta, cosi e' direttamente la punta del dissaldatore a sciogliere lo stagno, evitando le difficolta' causate dal dover usare due diversi utensili sulla stessa saldatura :wink:

la mia pompetta è ancora nuova....è difficile usare due attrezzi contemporaneamente.
Poi non sono mai riuscito ad spirare niente, bha! io uso un filo di rame che tira via più stagno e faccio meno fatica, così si ha la comodità di selezionare quanto stagno togliere in base allo spessore del filo.
Ho notato anche io che certi connettori sono "stagno repellenti", io pulisco con paglietta e cambio tipo di stagno a volte sembra solo allergia ahahah....Di solito uso dello stagno buono ma per certi connettori ho usato lo stagno " cinese" che ho trovato in regalo in qualche cinesata e devo dire che ha funzionato discretamente, come a volte no...

Quello scherzetto di solito me lo fanno quei connettori che vogliono i fastom che io immancabilmente non ho...

marcosadun:
Do solito io procedo cosi:

metto un po' di stagno sul connettore, metto un po' di stagno sul filo, e poi li avvicino e li saldo insieme.

Pero' a parte le difficoltà ad attaccare lo stagno al contatto, quando andavo a saldare il filo, mi si staccava tutto.

questa mi sembra la tipica saldatura "fredda" che mi hanno sempre insegnato di evitare.

se metti lo stagno sulla punta del saldatore poi cerchi di farlo attaccare al connettore.... è completamente SBAGLIATO.

lo stagno si deve fondere a contatto con il filo, la piazzola, o il connettore da saldare, non a contatto con il saldatore. il saldatore (con una piccola goccia di stagno per migliorare l'aderenza) deve riscaldare il materiale da saldare (non direttamente lo stagno). quando il materiale è a temperatura si appggia lo stagno al rame.

se fai fondere lo stagno sulla punta del saldatore il flussante "evapora" prima che possa disossidare il rame da saldare.

la prova del nove è presto fatta: se la saldatura è bella lucida e a menisco concavo è perfetta, se è opaca, a palla, a goccia o altre forme strane è una schifezza.

Grazie! proverò' cosi domani! Sono curioso... anche oggi ho provato, ed ho avuto delle difficolta' di nuovo.

A parte la saldatura essere una "schifezza" e' proprio che ci metto decine di minuti e svariati tentativi prima di riuscire a fare qualcosa! :confused:

Marco

Con l'esperienza, migliorerai!