O sono impazzito o non so più saldare
Mi spiego xD
Dopo aver fatto un cubo led 4x4x4 e alcuni collegamenti del circuito di comando, dopo decine e decine di saldature (se non centinaia XD), improvvisamente ho problemi a saldare.
Lo stagno non si scioglie più a 270/300°C ma per farlo sciogliere devo portare la temperatura a 450°C, in più a volte si secca ma non unisce le due parti da saldare.
Allora ho comprato una nuova punta per il saldatore e dello stagno nuovo ..... ma niente
Cosa diavolo succede? D:
Uso un saldatore simile a questo :
Sul manico c'è scritto 12V e 8W...
Sapreste darmi qualche consiglio? D:
Già ho frettanel finire il progetto ... poi ci si mette anche questo =(
Hai acquistato dello stagno buono, contenente il flussante?
Mi è capitato una volta di usare lo stagno da 1mm preso dal ferramenta e i sintomi erano quelli che descrivi, un'esperienza indimenticabile...
Ho anche io quel saldatore, pagato 5€ alla fiera dell'elettronica e funziona veramente bene; capita però che il connettore dello stilo a volte non fa bene contatto, magari dipende da quello.
Ciao
Oltre alla giustissima osservazione di BUD devi cercare di capire se non hai un problema di resistenza dello stilo (visto che la punta l'hai già sostituita). Servirebbe un termometro per alte temperature per vedere a che temperatura arriva lo stilo, magari tu setti 300°C ed invece sono 200....
Prof menniti che piacere risentirla ^^ x D
Comunque non ho un termometro adatto purtroppo :
Ho 3 tipi di stagno a disposizione:
1)Cinese Sn(96,5) Ag(3.0) Cu(0.5) 1mm
2) Lead-free Sn(99,3%) Cu(0,7%) 1mm
3) Non so ne nome ne materiali in quanto era nel mobiletto di mio padre ma è da 2 o 3 mm
grazie, il piacere è anche mio
lo stagno senza piombo (lead free), in cui il Pb è sostituito dal rame (Cu) e/o dall'argento (Ag) richiede una temperatura più elevata rispetto a quello con piombo, in cui quest'ultimo rappresenta di solito il 40% (60% è lo stagno Sn); invece quelli che usi tu sono a percentuale altissima di stagno (Sn); d'altra parte ormai è così, ora si tratta di capire se tra prima, quando tutto funzionava, ed ora che hai il problema, lo stagno usato è sempre lo stesso; in questo caso ovvio che il problema è la stazione saldante. Se invece tutto lo stagno è nuovo la differenza in effetti ci sarebbe, ma mi sembrerebbe comunque eccessivo il comportamento che desciriv, ecco perché penso che ti debba concentrare sulla stazione.
P.es. non hai il tuo saldatore precedente a questo? fai qualche prova e vedi quello come si comporta....
Non so se può valere qualcosa, ma qualche mese fa ho avuto lo stesso problema con un saldatore molto simile. Alla fine non fondeva più lo stagno neanche se lo impostavo a 450°. Era la punta andata. Ne ho approfittato per comprarmi una stazioncina saldante da qualche decina d'euro con punte intercambiabili. Ne è valsa la pensa.
A me e' successo con stagno di dubbia provenienza, una volta (mai piu comprato stagno senza marchi conosciuti :P) ... lega da lattonieri ... bleah
A livello di saldatore, potrebbe essere l'elemento riscaldante, la punta in se. o solo il sensore ... tempo fa per tarare dei regolatori mi sono comperato un termometro per punte da saldatore, era l'Hakko 190, e devo dire che contitnua a funzionare egregiamente ... costava 18 dollari, ora e' fuori produzione ma l'hanno sostituito con il modello FG100 ( http://www.hakko.com/english/products/hakko_fg100_parts.html#productNav ), che funziona allo stesso modo ed e' un po piu piccolo come dimensioni ... e' pure abbastanza preciso, almeno il mio, l'ho confrontato con una sonda a lamina di platino della Hannah, e scarta di 4 gradi su 300 ...
Unico accorgimento, non stagnate il sensore ... pulire la punta prima di misurare
Purtroppo in casaho un altro saldatore
Comunque ho sempre usato lo stagno cinese per le saldature del cubo, ma ora quello cinese non si scioglie più a 300°C.
Direi che è la stazione purtroppo D:
Quindi la devo cambiare? cavolo non ci voleva proprio
prendi 10cm di stagno, vai da un amico e provalo; dico che se è quello che hai sempre usato, cinese o no, lo stagno non cambia la sua composizione chimica a forza di stare a Torino la prova è solo per scrupolo, se altrove si scioglie regolarmente, considerando che hai sostituito la punta, il problema sta nell'elemento riscaldante o nel sensore di temperatura. Non dovrebbe avere una garanzia questo tuo saldatore? esercitala e fattelo riparare o sostituire.
Il saldatore l'ho comprato esattamente un anno fa :\ non ho più ne lo scatolo ne lo scontrino ..... perchè a mia madre piace buttare gli scatoli -.-
Allora vedrò se magari mio zio ha un saldatore ç_ç
Grazie a tutti
Vista la bassa qualità dell'oggetto non so se ne vale la pena
O investe altri 10 € e ne prende un altro oppure ne spende qualcuno in più e si compra un oggettino un pò migliore che si spera duri più a lungo
leo72:
Vista la bassa qualità dell'oggetto non so se ne vale la pena
O investe altri 10 € e ne prende un altro oppure ne spende qualcuno in più e si compra un oggettino un pò migliore che si spera duri più a lungo
nid69ita:
Scusate se aggiungo una domanda, ma 8W o 12W non sono pochi? Non sarebbe meglio un 20W o 30W ? Oppure è troppo?
Anche io ho un mini saldatore da 8W, tra una saldatura e l'altra devo aspettare un po' di secondi per fare riscaldare nuovamente la punta: lo uso solo per emergenze.
Ti consiglio l'acquisto di un saldatore un po' più potente.
leo72:
Vista la bassa qualità dell'oggetto non so se ne vale la pena
O investe altri 10 € e ne prende un altro oppure ne spende qualcuno in più e si compra un oggettino un pò migliore che si spera duri più a lungo
Se c'è una garanzia, ormai che ce l'ha, vale la pena servirsene; in caso contrario sai come la penso sugli strumenti: ho sempre preso roba al di sopra delle mie esigenze e di qualità, per non avere problemi e nella vana speranza di riuscire a sfruttarla nel tempo, aumentando le mie conoscenze in questo campo. Infatti gli strumenti comprati 30 anni fa fanno ancora il loro ottimo lavoro assieme a quelli presi in questi ultimi due anni XD
@ nid: francamente non conosco il rapporto potenza-rendimento, mi sono posto il problema anch'io vedendo che 8-12-30W raggiungono comunque tutti le temperature di lavoro, mi piacerebbe avere una spiegazione e mi associo alla tua domanda (già quanto afferma Paolo è indicativo, vediamo se qualcuno approfondisce)
@ yoshi: i weller sono ottimi strumenti ma costano tanto; posso garantire su un paio di marchi da me acquistati nell'ultimo anno: Lafayette (francese distribuita in Italia da Marconi) e AYOUE (cinese credo, ma tutta roba di eccellente qualità). Della prima ho preso una stazione saldante/dissaldante a microprocessore e controlli separati, con indicazione digitale delle temperature impostate e di quelle degli elementi terminali. Della seconda ho preso una stazione ad aria calda con sistema a turbina, una potenza inaudita, regolabile in temperatura e flusso d'aria, una marea di possibili punte, ho dissaldato un connettore pin 40x2 vedendolo scivolare dai fori del PCB come se non fosse mai stato saldato, sempre della stessa marca ho preso alcuni accessori per lavorare con compomentistica smd. hanno una vastissima gamma di prodotti, tutta roba eccellente ed a prezzi estremamente competitivi.
@Michele Menniti:
Sì, di soluzioni alternative ne esistono. Io ho il saldatore della Lafayette (una SDD-9) ma non regge il confronto con un weller.
Per AYOUE non so dire visto che non ho niente con quel marchio ma se la vendono su robot-italy credo che sia di qualità.
Se lo stagno e' cinese (senza offesa per i cinesi), allora il problema puo essere quello ... ci sono in giro alcuni rivenditori che vendono schifezze con le proporzioni fra stagno e piombo che sono assurde, oppure fatti usando stagno riciclato.
Se lo comperi, cerca sempre le proporzioni fra stagno e piombo ... se e' indicato 63 e 37 , quasi sicuramente e' ok, se e' 60 e 40, e' ancora buono anche se non eccezionale, se le proporzioni sono diverse o non sono indicate, a meno che non ti serva per riparare una grondaia con il saldatore da 200W a mazzetta, lascerei perdere
Come saldatore, quello li e' buono per SMD o componenti molto piccoli, ma se ci devi fare lavori seri con componenti un po piu grossi, ti consiglio uno stilo da almeno 30W, di quelli con punta fine e senza "vitoni" che tengono la punta ... ad esempio, questi tipi, o comunque quelli che hanno il fissaggio della punta di questo tipo, a ghiera e tubo, vanno bene:
mentre invece eviterei come la peste tutti quelli che hanno la punta tenuta in posizione da una o due viti in testa, come ad esempio questi o altri simili:
Il saldatore che vedete nel primo post è della Lafayette, ce l'ho da 6 anni ormai e vi garantisco che l'apparenza inganna.
Io lo reputo un gioiellino perchè a me funziona molto bene, ho dovuto cambiare soltanto una volta la punta e non tutto lo stilo con l'elemento riscaldante.
Prima di farmi una vera stazione saldante ho usato sempre questo e ne ha fatte di battaglie...
L'unico difetto che ho riscontrato è il connettore dello stilo che qualche rara volta non fa ben contatto con il corpo del saldatore quindi la punta non si scalda; i pregi maggiori sono la compattezza e la punta veramente fine