Piccola premessa:
elettronica teorica qualche nozione c'è ma preferisco dire che sono a 0, elettronica pratica zero.
Programmazione non c'è problema.
Il "problema" è il seguente: si è rotta la centralina del mio Cancello esterno CAME.
STEP 1: Vorrei sostituire il tutto con un Arduino
STEP 2: Controllare il cancello anche da interfaccia WEB / oppure GSM / oppure APP Android
Ho iniziato a leggere qualche tutorial, cercare qualche informazione - nozione - e non dovrebbe essere impossibile da realizzare.
Intanto presento il TODO con qualche dettaglio in più.
Cancello esterno, controllato da motore elettrico interrato - corrente alternata (da verificare) - braccio unico.
Doppia fotocellula - sul cancello e nello scivolo.
Sto pensando di acquistare uno Starter Kit e poi, chi lo sa, se è sufficiente usare la board ivi contenuta (mi sto dirigendo su Arduino UNO).
Datemi qualche spunto di su cui partire con il mio progetto, eventuali componenti da acquistare - board - qualsiasi cosa.
Grazie in anticipo
Spetta che adesso arriva l'utente che se non ti sei già presentato farà il copiaincolla (forse però ha l'if ed interviene solo se l'utente ha un messaggio), dopo arriva l'utente che ti dirà che hai la sindrome del robot (intercettano le stringhe "zero" ed "elettronica") e poi infine l'utente che ti dirà che è pericoloso farlo, perché non hai la certificazione e tutto il resto.
E' un post ironico, spero non si offenda nessuno, anzi, ammiro tantissimo i frequentatori assidui del forum che aiutano e contribuiscono quotidianamente! :*
Io sono l'utente che ti dice è pericoloso perchè potresti non avere conoscenze approfondite di programmazione.
Sai qualcosa di segnali? Sono una cosa importante. Il cancello lo apri con un segnale. Significa che ogni volta che premi il pulsante sul telecomando devi avere la garanzia che il tuo sistema rispetti un vincolo di integrità, quindi che risponda, aprendo il cancello.
Devi essere sicuro che si apra solo quando viene emesso il tuo segnale. Devi essere sicuro che il tuo segnale non possa essere copiato. A tal proposito informati su come funziona il telecomando dell'auto, e su cosa è una rosa di segnali.
terrornoize:
Spetta che adesso arriva l'utente che se non ti sei già presentato farà il copiaincolla (forse però ha l'if ed interviene solo se l'utente ha un messaggio),
Si era già presentato. E purtroppo non c'e' un if o qualcosa che "calcola" ma è tutto fatto a mano e ad occhio
Per il discorso di modificare l'impianto di casa: http://forum.arduino.cc/index.php?topic=268782.0
Certo noi italiani siamo bravi a "fregarcene" delle leggi, poi quando capita l'incidente... i buoi sono già scappati.
Fare delle prove non permanenti okay. Ma per il cancello in questione, metti che il cancello "schiaccia" qualcuno mentre si chiude. Con centralina manomessa da te, sai che vai in galera? ]
Il progetto è fattibile. Per il codice, accendere/spegnere un relè è come un led. Ti conviene prendere starter kit, e provare i progetti base. L'Arduino Uno del kit va bene.
Il problema potrebbero essere le fotocellule, non è detto che sia possibile usarle/collegarle ad Arduino che lavora a 5V, magari lavorano a 12V.
Perché non sostituire la scheda del cancello?
Mi vengono in mente almeno una decina di buoni motivi.
La tecnologia e conoscenza attuale dell'elettronica permettono praticamente di realizzare schede, motori, meccanismi ecc che non si guastano e se si logorano il malfunzionamento avviene quando la tecnologia ha compiuto diversi passi in avanti, ad esempio 20 anni.
Le schede di ricambio commerciali costano uno sproposito, mentre il kit del cancello lo trovi a 600€, nel giro di 20 anni si calcolano almeno 5 guasti scheda del costo di 250€ x 5 = 1000€, ora visto che la possibilità esiste perché non progettare un automatismo che non si guasta in 20 anni e che costi 1250€?.
Nelle lampade a led, c'è scritto (ci dovrebbe essere) la vita media utile stimata e per altri prodotti non c'è traccia di questo dato? Le lampade a led costano, per ridurre il costo di produzione e di vendita basta progettarne una che abbia una vita media di 15000 ore, si risparmia sul dissipatore, alimentatore e led.
Certo noi italiani siamo bravi a "fregarcene" delle leggi, poi quando capita l'incidente... i buoi sono già scappati. smiley-mr-green
Fare delle prove non permanenti okay. Ma per il cancello in questione, metti che il cancello "schiaccia" qualcuno mentre si chiude. Con centralina manomessa da te, sai che vai in galera?
Vero ma dipende dal fatto che alcune leggi sono state create da gente verso la quale il sottoscritto prova meno rispetto che ad un zanzara che ti ronza nelle orecchie. Poi riguardo allo schiacciamento e alla mancata sicurezza il minor disaggio è andare in galera se lo schiacciato è tuo figlio, nipote, ecc.
Quindi, visto che non sei un ingegnere elettronico non ti fidare del congegno che realizzerai.
PS: secondo me con l'aiuto del forum e di qualche ingegnere si riesce a progettare una scheda automazione cancello paragonabili a quelle in commercio se non addirittura di qualità superiore (come pure il costo).
Ti consiglio una specie di via di mezzo.
Nella mia scheda apricancello (suppongo anche nelle altre) ci sono due ingressi chiamati "citofono".
Quando vengono brevemente cortocircuitati (c'è anche un jumper per selezionare contatto pulito o contatto sporco) si aziona l'apertura.
Anche io vorrei creare qualcosa ed userò proprio questi due ingressi.
Così tutto il resto rimane "originale e certificato", soprattutto la parte che riguarda la sicurezza (fotocellule, velocità, sensibilità agli ostacoli, ...).
Io mi limiterò a simulate il pulsante del citofono.
Ciao, mi intrometto in questa discusssione
Ho costruito una centralina per il mio cancello elettrico: dopo 13 anni butto via la vecchia centralina e ne costruisco una io. Non lo faccio perchè ho voglia di fare ma perchè mi girano i santissimi. La prima centralina è durata 7 anni, dal 2008 a maggio 2014 ne ho cambiate 5. a luglio ho ricomprato un kit nuovo dalla stessa ditta, la centralina non funzionava bene, l'ho rispedita in garanzia, me l'hanno resa con problemi. Ho chiuso i rapporti.
Magari non è colpa loro, i componenti elettronici in questi anni sono degradati al massimo.
La mia centralina è terraterra: un Arduino UNO con in input la l'interruttore a chiave, il telecomando, il segnale di stop, il consenso delle fotocellule, 4 pin in input, in output 5 pin che comandano con i BC547 relè a 12V che commutano la 220
2 relè anta sinistra in apertura/chiusura, 2 relè anta destra in apertura/chiusura, un rele per lampeggiatore.
Nella prossima release metto anche se notte le luci di cortesia.
Costo: meno di 50€
Conoscenza dei problemi e malfunzionamenti : elevata, se si guasta so dove mettere le mani
@paulus1969soprattutto la parte che riguarda la sicurezza (fotocellule, velocità, sensibilità agli ostacoli, ...).
Ti dispiacerebbe spiegarmi come gestire la sensibilità agli ostacoli, se possibile?
Franco
se il cancello è a 2 ante, bisogna prevedere un ritardo sull'anta che si sovrappone, perchè altrimenti si impuntano sopratutto in chiusura
gli installatori mettono anche dei sensori di pressione che chiamano "coste", sono dei tubi in gomma sagomati che se vengono schiacciati azionano un pressostato il quale muove un contatto che blocca il cancello.
Infatti l'anta destra parte 3 secondi dopo la sinistra e inizia la chiusura prima dell'altra.
Sulle centraline che ho cannibalizzato c'è un trimmer da 10k segnato come Forza
ma non ho capito come agisce.
Hai più info su codesti sensori?
Franco
Trovati: su internet quanti se ne vuole anche i prezzi sembrano accessibil
Intanto ringrazio tutte le risposte che avete dato.
Partendo da zero, tutto mi è utile.
Non avevo completamente considerato tutte le implicazioni a livello di sicurezza: è anche da dire però che il cancello in questione non avrebbe la forza di schiacciare qualcuno.
E' ad una anta e non particolarmente pesante: ma consideriamo sicuramente anche questa possibilità.
Riguardo ai problemi di comunicazione, se ti riferisci al dialogo arduino e telecomandi, correggetemi se sbaglio, ci potrebbero essere gli stessi problemi anche con la attuale centralina se qualche altro trasmettitore trasmettesse sullo stesso (diciamo) canale.
Comunque anche questo aspetto della programmazione dei segnali, andrebbe sicuramente approfondito.
Sul discorso certificazione e quant'altro, ho recepito il messaggio, così come sui rischi legati alla domotica ed a lavorare con la 220.
Cercherò di considerare attentamente ogni vostro prezioso spunto.
Franq_it, hai fatto molto bene ad inserirti, se posso disturbarti sarei interessato ad attingere al tuo progetto, come idea.
Fammi sapere se sei d'accordo nella condivisione
Ciao a tutti anche io sarei interessato se possibile attingere info sul tuo progetto Franq_it se sei d'accordo.
sono praticamente O sulla questione elettronica ed Arduino ma con l'aiuto di tutti voi ed alcuni amici che capiscono di cosa si parla non penso che possa non imparare.