Ciao a tutti. vi spiego cosa vorrei creare: siccome comprai tempo fa un rilevatore di fughe di gas a circa a 100 euro, quindi un ottimo dispositivo e di alta qualità. Ora però inizia a darmi alcuni problemi e secondo me non è un problema di sensore ma piuttosto qualcosa che non va nel circuito che lo comanda. Per questo motivo volevo provare a scollegare il sensore dal circuito esistente e creare da capo un rilevatore (rileva gas, metano, butano e forse anche altri combustibili) utilizzando una scheda arduino. Cercando un po in rete ho trovato qualcosa, ma noto che quasi tutti i sensori sono già installati su un modulo che li gestisce che presenta 4 o più terminali da collegare semplicemente ad arduino. Quello che ho io è invece solamente il sensore dotato di un cavo rosso e uno nero per l'alimentazione e un cavo giallo per i dati (credo). Quindi volevo capire se era possibile creare un circuito semplice e uno sketch che mi permetta di rilevare il gas (a me interessa solo metano). Ricapitolando, io vorrei usare questo sensore con 3 pin e un arduino per creare un nuovo rilevatore. Sapete indirizzarmi su qualche sito per il circuito e lo sketch? non riesco a trovare qualcosa per il mio caso. Grazie
Ciao ,
al fine di capire meglio dovresti linkare il tuo sensore
Per problemi cosa intendi ?
Quelli che conosco io come prima cosa di solito viene fatto uno zero ed uno span per verificarli.
Per iniziare devi procurarti il datasheet del sensore. E non di un sensore di GAS ma di quello che hai tu.
E se non so che sensore sia? Ho provato a smontarlo ma c'è scritto solo 006 o qualcosa di simile...pensavo che il funzionamento fosse uguali per tutti, indipendentemente da cosa rilevavano...cerco di informarmi, mal che vada lo cambio e ne prendo uno nuovo da internet
Prova ad allegare alcune foto , una che raffiguri tutto il sensore + modulo e poi il particolare sul sensore smontato
Guarda che quel tipo di sensore è poco selettivo. Il mio allarme per metano suonava quando sbucciavo le arance probabilmente per qualcosa contenuto nelle bucce, forse alcool. Non c'è modo di renderlo più selettivo se non cambiando sensore.
Inoltre invecchia e credo ci debba essere una data di scadenza sul rilevatore per cui può essere che i malfunzionamenti siano invece legati al sensore.
zoomx:
forse alcool.
Si è per via dell'alcool, non esistono sensori low cost sensibili solo ad una sostanza, quelli molto selettivi sono realizzati con una tecnologia diversa da quella classica con l'elemento caldo.
Confermo che i sensori di gas classici perdono sensibilità col tempo, se non mi ricordo male in media calano un 20-25% di sensibilità ogni 5000 ore di funzionamento.
Su Aliexpress ho visto dei sensori NDIR CO2 a circa 25 euro ma non so che caratteristiche abbiano. Poi c'è il Cozir e simili sui 100 euro.
Per il metano a che so io siamo lontani da queste cifre.
Il mio rilevatore adesso costa 200€ di listino, penso che l'alcool delle arance non lo rilevi proprio per niente. Lo uso in ambito idraulico e ha sempre funzionato perfettamente con il metano e gas simili. Ora però mi da appunto problemi, perché all'accensione ce da spostare un selettore finché non smette di suonare, il problema è che non si riesce più a trovare la posizione giusta, magari il selettore è andato. In ogni caso ne compro un altro e faccio prima.
Credo sia la soluzione migliore, anche perché sarebbe uno "strumento di lavoro", cosa poco saggia affidarsi ad un "prodotto hobbistico"...
Giuso:
Il mio rilevatore adesso costa 200€ di listino, penso che l'alcool delle arance non lo rilevi proprio per niente. Lo uso in ambito idraulico e ha sempre funzionato perfettamente con il metano e gas simili. Ora però mi da appunto problemi, perché all'accensione ce da spostare un selettore finché non smette di suonare, il problema è che non si riesce più a trovare la posizione giusta, magari il selettore è andato. In ogni caso ne compro un altro e faccio prima.
Se è per lavoro concordo con speedyant, ma solo per curiosità puoi postare marca e modello?Anche in pm se ritieni sia più giusto
Testo 316-1 gas detector
Pero' a me sembra un normalissimo detector per gas combustibili ... sarebbe interessante sapere quale sensore utilizza, per poter garantire di non scattare anche con altre sostanze ... sul manuale non e' indicato ?
Considerazione personale: ma quei "cosi" in fondo danno solo una segnalazione c'e' / non c'e' , senza alcuna scala o indicazione (e sinceramente per 200 Euro mi sarei aspettato, non dico che mi portasse il caffe', ma come minimo qualcosa di un po piu professionale) ... una cosa del genere la si realizza con un decimo della spesa usando un normalissimo sensore MQ-5, che ha sensibilita' alta a metano e GPL e molto bassa all'alcool (media all'idrogeno, ma di quello non ce ne frega poi tanto, dato che non credo siano molte le case in cui viaggiano condutture di idrogeno :D)
Inoltre mi chiedo, essendo un semplicissimo rivelatore "a soglia" (dove devi impostare tu il punto di zero con una manopola, senza neppure una scala di riferimento), per che cosa sarebbe "certificato" l'oggetto ? ... perche' funziona ? ... grazie tante alla certificazione, se e' cosi ...
Sul sito del produttore c''è la scheda tecnica, è sensibile a qualunque cosa contiene idrogeno il che vuol dire a tutti gli idrocarburi.
Valore reale dell'oggetto meno di 50 E, viene venduto ad un prezzo sproporzionato, nemmeno fosse un iGas
Etemenanki:
.. perche' funziona ? ... grazie tante alla certificazione, se e' cosi ...
E' certificato solo per il range di sensibilità, ovvero è certificato per la fuffa.
... soglia minima 100ppm, risposta a 200ppm ... sono le caratteristiche medie del MQ-5 (sensore da 5 Euro, dove lo si paga tanto) ... mi sarei aspettato che usassero un sensore piu decente ... non mi illudevo certo che usassero un sensore intelligente della Winsen con processore integrato, ma almeno una capsulina dedicata della SGX o simile ... invece a quanto pare neppure quella ... mah ...
astrobeed:
E' certificato solo per il range di sensibilità, ovvero è certificato per la fuffa.
Ma e' legale venderli come apparati per uso professionale, se poi non sono certificati o lo sono solo per il range ? ... mi sembra una cosa un po strana ...
C'è un sacco di strumentazione, ad uso professionale, venduta a carissimo prezzo che non vale un decimo del costo, purtroppo la gente che acquista questi cosi non ha una preparazione specifica sull'argomento e non sono in grado di capire che stanno acquistando un coso che si può realizzare in proprio con un decimo della spesa.
Inutile dire che questi cosi non servono a nulla se devi rilasciare delle certificazioni a norma di legge, servono strumenti veri con vere certificazioni ed idonea destinazione d'uso, quel coso per il gas ha la stessa utilità del cercafase con la lampadina al neon.
Si, ma ... quello che intendevo io e', te lo danno per uso professionale ... un professionista per cosa lo usa ? ... per vedere se nell'impianto che lui ha fatto (e di cui lui risponde) ci sono perdite ... se quel "coso certificato" non gli rileva la perdita, e poi la casa salta, la colpa la danno sempre al professionista, perche' alla fine dubito che l'azienda che ha venduto il "coso" si prenda la responsabilita' di dire "e' colpa nostra perche' lo strumento che abbiamo venduto come professionale non funzionava come avrebbe dovuto" ... o sbaglio ?