Rilevazione presenza acqua con sensore umidità DHT11?

salve appassionati di Arduino!

vorrei fare un piccolo "progettino" per rilevare possibili infiltrazioni di acqua in posti nascosti e poco accessibili (in fretta)

ho già acquistato un "kit" con sensori di umidità/temperatura DHT11 + sensori umidità per il terreno.

penso che utilizzerò il sensore DHT11 però, che per l'applicazione che ho in mente mi serve un sensore il meno ingombrante possibile.

la mia domanda è:
leggendo il valore di umidità dal DHT11, ci può essere e quale può essere un valore di umidità che una volta superato è certo che siamo in presenza di bagnato?

70% ?
90%?

altra domande:

  • se il DHT11 finisce col bagnarsi si può danneggiare?
  • il sensore può essere influenzato se appoggiato a delle lamiere solitamente fredde?

ho già realizzato uno sketch (mezzo copiato da esempi trovati in rete..., purtroppo non sono praticissimo in programmazione...) dove posso (per ora) visualizzare i dati letti dal sensore sul monitor seriale. ho fatto anche una piccola modifica al codice perchè mi si accenda un led se l'umidità supera un certo valore.

quel che voglio realizzare è l'accensione di un led e un allarme sonoro con un buzzer se c'è probabile acqua nelle vicinanze di dove posiziono il/i sensori (ho in mente di posizionare almeno 5 sensori)

grazie per l'aiuto!

Ciao,
il DHT11 mi sembra decisamente inadatto. Il 90% di umidità non ti assicura presenza di bagnato, in giornate molto umide arriva al 99%. Inoltre se si bagna sono sicuro siano dolori. E ultima cosa, la durata di tale sensore (parlo di precisione della misurazione) è molto limitata nel tempo.
Mi rivolgerei a qualcos'altro tipo questo (mai provato) o forse anche i sensori umidità del terreno (durano poco anch'essi).

Per non parlare del fatto che se ci cola acqua, se non evapora, non fa umidità percepita dal sensore.
Se i posti da monitorare sono pozzetti che si possono riempire d'acqua e non semplicemente zone che si inumidiscono superficialmente, si potrebbero effettivamente provare sensori di umidità del terreno, però valuterei quelli capacitivi che da quel che si legge in giro non sono soggetti ad ossidazione come gli altri e quindi non rischiano di sballare le letture dopo breve tempo.

Parlo di sensori tipo questo

Sarebbe tutto da dimostrare e verificare, ma se appoggiato a superfici fredde, potrebbe essere soggetto anche allo stesso tipo di condensa rilevando parzialmente anche questa, ma con un punto di domanda grosso come una casa perchè ci sarebbero qualche milione di variabili che potrebbero vanificare la cosa, come ad es. l'effettivo raggiungimento della stessa temperatura.

Maurizio

silvioz:
Ciao,
il DHT11 mi sembra decisamente inadatto ....

ciao, e grazie per la risposta.
non sapevo (e non pensavo) che il DHT11 fosse un sensore "debole" e di durata limitata....
a sto punto non andrebbe bene per la mia "applicazione" (li metto "in campo" e vorrei non doverli + toccare per anni)
quel tipo di sensore che mi hai linkato lo avevo valutato proprio in questi giorni...quando ho cercato tempo fa "sensore acqua" avevo individuato solo sensori di livello, e nel mio caso non mi servirebbero a nulla...dove posizionerei i sensori non si creerebbe necessariamente un "livello" di acqua, ma bensì se si infiltra acqua questa andrebbe a bagnare dei tessuti, e un pò di acqua (ma limitatamente) potrebbe ristagnare sulla lamiera sotto il tessuto, ma anche questa andrebbe poi a finire assorbita dal tessuto...
però quello del link lo devo cercare con una spedizione + celere, avrei un pò di fretta...

 si potrebbero effettivamente provare sensori di umidità del terreno, però valuterei quelli capacitivi che da quel che si legge in giro non sono soggetti ad ossidazione come gli altri e quindi non rischiano di sballare le letture dopo breve tempo.

confermo che sono molto resistenti, sono 6 mesi,h24 che li ho nei vasi per un progetto di monitoraggio umidità terreno e non ho avuto ancora problemi... mi chiedevo se questo sensore può essere usato per monitorare anche la presenza di nebbia.. nel raggionamento che ho fatto maggiore è l'umidità e maggiormente il sensore si bagna... che ne dite? vorrei provare a misurare la quantità di condensa presente nell'aria in giornate molto umide...

maubarzi:
Per non parlare del fatto che se ci cola acqua, se non evapora .....

io avrei già dei sensori per terreno, tipo questi
li potrei incollare alla lamiera di fondo con della colla a caldo, la quale li tiene un pò sollevati e li isola pure dalla lamiera.
rimane sempre però il problema di capire/sapere se oltre un certo valore (70, 80 o 90%) di umidità rilevatà posso dire che c'è proprio dell' acqua che bagna ....
l'acqua finirebbe con l'inzuppare dei tessuti di rivestimento della zona che voglio tenere sotto controllo.

ho trovato su amazon un "kit" di 5 sensori come questo che mi avete suggerito, la spedizione è breve e potrei averli già la prossima settimana.

ho però spulciato i commenti di qualche acquirente e + di qualcuno si è lamentato che questi sensori poco dopo essere stati bagnati si sono ossidati ed hanno problemi di variazione repentina dei valori....

sono indeciso se acquistarli o no...la spesa non è grossa (circa 7 euro), ma a me interessa che il sensore sia duraturo nel tempo....

Ciao Doc,
quelli ti ossidano in una settimanella... secondo me potresti avere dei risultati soddisfacenti calibrando la lettura del sensore facendo delle prove immergendolo in acqua e nebulizzandoci sopra acqua per vedere come si comporta...
e poi utilizzando la funzione "map" per calcolarti la % di umidità rilevata.. se non serve una precisione accurate potrebbe funzionare... io vorrei fare la stessa cosa per calcolarmi solo la presenza di condensa e umidità... il principio che c'è dietro è più o meno lo stesso..

Lascio però la parola ai più esperti, sia per me che per te :slight_smile:

>Doc77: Quando si quota un post, NON è necessario riportarlo (inutilmente) tutto; bastano poche righe per far capire di cosa si parla ed a cosa ci si riferisce, inoltre, se si risponde al post immediatamente precedente, normalmente NON è necessario alcun "quote" dato che è sottinteso. :slight_smile:

Gli utenti da device "mobile" (piccoli schermi) ringrazieranno per la cortesia :wink:

Guglielmo

P.S.: Ho troncato io i "quote" dei tuo post qui sopra :wink:

Salvo il sensore di umidità del terreno di tipo capacitivo indicato da maubarzi, il resto è tutta "monnezza" che nel giro di una settimana si ossida e non funziona più (o funziona male).

Anche il DHT11 NON è fatto per stare permanentemente in ambienti molto umidi perché smette di funzionare correttamente in breve tempo.

Per rilevare la presenza d'acqua occorro sensori inossidabili che, ad esempio, vedete usati dai vari apparecchi commerciali (quelli più seri e meno economici) se cercate con google "sensore presenza acqua pavimento" ed occorrono anche tecniche per evitare lo scorrimento di corrente continua nel circuito immerso (per evitare fenomeni di elettrolisi ed ossidazioni).

Insomma, NON è un problema così banale come sembra e forse, cercando un po' qui sul forum, si trova qualche vecchia discussione dove la cosa era già stata discussa.

Guglielmo

grazie Guglielmo e scusami per i quote...

ah, allora da come ho capito la cosa non è banalissima ed il DHT11 che già ho preso non va proprio bene per l'applicazione che ho da fare....

Io, sinceramente, non ho ancora capito esattamente la situazione che vuoi misurare, quindi difficile dare suggerimenti più precisi.
Non ho capito se si tratta di umidità eccessiva dell'aria o se si tratta invece di condensa pura e semplice oppure ancora di traspirazione o infiltrazioni di altro tipo. Se si tratta di poca acqua o di tanta acqua, ecc.
Ho solo capito che hai diverse superfici e che una è un tessuto e non vuoi che si bagni.
Ma non ho capito di cosa si tratta, come siano messe 'ste superfici e come passi l'acqua effettivamente nel tessuto, ecc.
Il sensore capacitivo che ho suggerito non so se si possa effettivamente attaccare da qualche parte, tu dici di attaccarlo con colla a caldo, per cui deduco che si tratti di acqua infiltrata che deposita, altrimenti lo avresti isolato dalla temperatura della superficie fredda e quindi potrebbe non avere lo stesso livello di condensa e non lo metti a contatto con il tessuto, quindi non potrebbe rilevare se il tessuto si sta inumidendo.
Con questo grado di comprensione, non so darti altri spunti se non quello super generico che ti ho già dato...

Maurizio

è un'applicazione "generica" che voglio realizzare per avere un allarme visivo/sonoro in caso di inizio infiltrazione di acqua su dei posti dove magari prima di scoprire che si sta infiltrando acqua passa troppo tempo e ci si può rendere conto del problema solo quando si trovano i tessuti/moquette bagnati, nulla di + semplice.....

fai conto di avere un pianale di lamiera di una roulotte/camper, la lamiera del pianale/fondo è poi rivestito prima di quegli "stracci pressati" fonoassorbenti (non so il nome specifico) e poi in superficie è rivestito il tutto con la moquette, tipo quella anche delle auto.

se per qualsiasi motivo dalla zona lavello/cucina, o dalla zona bagno/doccia ecc, c'è qualche perdita di acqua che si infiltra sul pianale di lamiera, prima di accorgersene passa del tempo: bisogna che si inzuppino dapprima i pannelli di stracci pressati e poi la moquette superficiale, e che qualcuno passandoci le mani o camminandoci sopra scalzo senta che è bagnato....

ma questo si potrebbe rendere utile anche in casa su una stanza dove si metti la moquette, o sulle auto/camion, barche ecc...

in pratica vorrei mettere il/i sensori nelle zone + critiche/a rischio infiltrazione acqua, e dove sarebbe abbastanza difficile vedere l'acqua che si infiltra e finisce per inzuppare i tessuti....

quindi l'acqua non dovrebbe creare "pozzette", non crea un livello misurabile (per questo un sensore di livello acqua sarebbe inutile) in quanto viene assorbita dai tessuti, e teoricamente non dovrebbe evaporare (se non con caldo estivo) e creare del vapore...i tessuti sono proprio sopra alle lamiere e non c'è nessuna intercapedine/spazio fra gli stessi ed il pianale...

comunque forse ho individuato qualcosa che potrebbe funzionare , addirittura sembra usando 2 semplici cavetti elettrici senza sensore.

devo leggermi bene questo

Se riesci a infilare il sensore capacitivo tra gli stracci pressati, dovresti poter rilevare se si inumidiscono.
Se il rischio è di perdite da zone ben determinate, allora sei a posto perchè sai anche dove è meglio metterli.
Se invece l'umidità può arrivare da crepe, giunzioni, condensa o altro, allora diventa più difficile perchè potresti testare un post oe avere l'infiltrazione in un altro.

Quello che hai trovato, sfrutta il principio dei sensori resistivi, i primi suggeriti, quelli meno affidabili, quindi il primo problema da risolvere è quello dell'ossidazione. Poi ci potrebbe anche essere un problema di polarizzazione, ma si potrà approfondire dopo aver risolto quello dell'ossidazione.
Con i capacitivi, non dovresti avere di questi problemi.

Maurizio

io ho già 5 di questi sensori per umidità terreno (magari non sono proprio la stessa marca)

dite che li posso usare?

o son meglio quest'altri? (però a leggere l'unico commento non pare siano molto precisi/veloci)

ma ci son problemi in sto forum?? dopo che mi loggo compare ancora la scritta "sign in" e se cerco di accedere a questa discussione mi continua a ritornare all'inzio del forum per svariate volte....

vabbè un problema alla volta, torno per il mio circuitino "scovatore" di presenza acqua.

sto testando il funzionamento con uno dei sensori umidità per il terreno che già ho.

ho fatto uno sketch "alla buona" molto rapidamente che mi riporta i valori letti dal sensore sul monitor seriale, e se il valore scende sotto una certa soglia mi suoni un piccolo buzzer. il sensore in questione rimanda un valore 1023 senza umidità (secco) e man mano che l'umidità del terreno (nel mio caso di un panno) sale, il valore restituito dal sensore diminuisce.

io per testarlo ho preso un fazzoletto di carta asciutto ed ho avvolto il sensore, risultato sul monitor seriale 1023 fisso.

poi ho bagnato il fazzoletto mettendo acqua con una siringa e in pochi secondi il valore ha iniziato a scendere, fino a che andando sotto la soglia da me impostata a 700 ha suonato "l'allarme" (il buzzer)

per far funzionare devo però far pressione sul fazzoletto imbevuto e farlo andare a contatto col sensore.
togliendo il fazzoletto in pochi secondi il valore letto aumenta fino a 1023

se provo a mettere direttamente delle goccioline sullo stampato del sensore non succede nulla, il valore restituito rimane 1023...

in pratica le 2 estremità dello stampato devono entrare in conduzione fra loro credo.

questo lo sketch che ho fatto (da migliorare):

const int soglia_critica = 700; //Soglia di "allarme" bagnato
int i; // definisce la variabile “i” utilizzata in un ciclo di for

void setup()
{
Serial.begin(9600);
pinMode(9, OUTPUT); //attiva allarme
}
void loop()
{
int sensorValue = analogRead(A0); //Legge il valore analogico
Serial.println(sensorValue); //Stampa a schermo il valore
if (sensorValue <= soglia_critica)
{
  for (i = 0; i < 350; i++) // definisce la durata del primo suono (350 cicli da 2 millisecondi).
 {
  digitalWrite(9,HIGH); //Accendi allarme
  delay(1);   // attende 1 millisecondo e riparte dall’istruzione for (350 ripetizioni)
  digitalWrite(9, LOW); // disattiva il suono
  delay(1); 
 }
  delay (50); // attende 50 millisecondi
  for (i = 0; i < 150; i++) // definisce la durata del secondo suono (150 cicli da 4 millisecondi)
  {
    digitalWrite(9, HIGH); // attiva il suono
   
    delay(2); // attende 2 millisecondi (ripete il suono ogni 4 millisecondi e quindi
    // 250 volte al secondo)
    digitalWrite(9, LOW); // spegne il suono
    delay(2); // attende 2 millisecondi e ripete il ciclo per 150 volte
  }
}
else
digitalWrite(9,LOW); //Spegni buzzer
delay(2000); //Attende due secondi
}

penso che oltre all'allarme acustico aggiungerò l'accensione di un led, magari lampeggiante.

che ne dite, può andare?
o forse è meglio che acquisto proprio un sensore goccia/pioggia?

stasera ho fatto un pò di prove immergendo direttamente il sensore umidità terreno in un bicchiere pieno di acqua:

il valore che leggo sul monitor seriale con sensore non immerso è ovviamente 1023.

quando vado ad immergere il valore si abbassa a seconda di quanto immergo il sensore, più lo immergo e + si abbassa il valore che leggo a monitor seriale.

per arrivare a un valore di 700 o minore e far suonare l'allarme lo devo immergere almeno di 1/1,5 cm.

direi che potrebbe funzionare.

se riesco sabato faccio un test posizionando il sensore su una lamiera "di fondo" e faccio in modo che in questa lamiera si formi una pozzetta di acqua che immerga le punte del sensore, vediamo se può funzionare o se il possibile contatto con le lamiere può dar fastidio...oppure le lamiere le "isolo" con del nastro isolante ed il sensore lo appoggio sopra al nastro

Ciao Doc,

lascia perdere quesi sensori che ti si ossidano nel giro di qualche giorno e usa quelli capacitivi. all'inizio ti ho detto che sono 6 mesi che sono in funzione, invece è già un'anno da quando ho il sistema di monitoraggio vasi in terrazzo e non ho problemi alcuni.

il link ti è stato messo qualche post fa.

quello che stai facendo è idientico a quello che dovrai fare con i sensori sapacitivi sono che non avrai ossidazione/falsi positivi.

Ciao

ok ho ordinato questi

grazie