buon sabato a tutti! sono un novizio, ed ho un sacco di domande da rivolgervi. qualcuna in realtà fugata dalla lettura di vecchi tread. ho in mente di rendere "intelligente" la mia casa, oltre ovviamente ad imparare. Sono partito con l'idea di usare opta della finder, ma poi ho scoperto un mondo ed ho cominciato a leggere qua e la e mi si sono confuse ancora di più le idee. Ecco perchè mi ritrovo a scrivere questo post. Vorrei avere una scheda "master" alla quale far svolgere gli scenari principali, e poi delle schede sparse dentro casa che svolgono logiche locali e che possano ricevere comandi dalla scheda principale e quindi eseguirli. Per far questo pensavo di usare la rs485 col modbus, e poi poter integrare anche qualche dispositivo smart (p.e. shelly), e farli "dialogare" attraverso mqttt o zigbee. ma questo è un argomento che tratterò al momento opportuno.... All'inizio volevo usare la scheda Portenta H7, con in abbinamento qualche arduino più economico, ma poi leggendo qua e là i dubbi mi hanno assalito.... a questo punto mi rimetto a più miti consigli....
Anticipo i ringraziamenti....
Lodevole iniziativa, ma a meno che tu non voglia comunque divertirti a realizzare qualcosa di "tuo" (cosa che capisco...
) , e/o non abbia cose "particolari" da controllare, se ti limiti a luci, prese, e persino tapparelle, non c'è bisogno di progettare nulla, ti bastano prese, interruttori e lampadine WiFi e controlli poi tutto da app Google Home (o Alexa, per chi ce l'ha) ed anche a voce.
Io ho fatto così, ho cambiato gli interruttori con cose di questo tipo (devi solo assicurarti che nella scatola arrivi anche il neutro):
Ora posso dire a Google "Alza la serranda", "Accendi luce salone", "Accendi tutte le luci", o"Imposta la luce comodino in colore rosso", oltre ad impostare scenari (ad esempio mezz'ora dopo il tramonto mi abbassa le serrande ed accende la luce salone, mentre all'alba alza la serranda e spegne le luci).
Ci ho messo meno a sostituire interruttori (tra l'altro con questi non hai più bisogno di fare cablaggi strani per controllare una stessa luce da più punti in quanto di "raggruppano" da app) che progettarmi tutto un mio sistema, che poi diventava anche difficile da gestire a voce...
Qualsiasi cosa tu decida di fare, ricorda che la parte a 230VAC dell'impianto la dovrai far realizzare ad un'elettricista abilitato (per legge, e' vietato fare lavori del genere da soli), ed inoltre che qui, sempre a causa delle varie normative, il regolamento consente di discutere solo delle parti a "bassissima" tensione (impianti di comando minori di 50V rms in AC o minori di 120 Volt in DC tra fase e terra, secondo la definizione delle norme).
Quindi si puo discutere di tutti i sistemi di gestione, comando, controllo, azionamento, rilevazione e quant'altro, ma solo fino a quelle tensioni, cioe' in pratica fino al livello di leggere sensori e pilotare rele' ed attuatori, ma poi la parte a tensione di rete, inclusi i rele' e gli attuatori che la utilizzano e gestiscono, devono essere installati da personale autorizzato che rilascera' regolare certificazione (esempio banale, voglio far accendere una luce dalla MCU, posso realizzare io tutto quanto fino al dispositivo che fornisce il comando a 12 o 24 V al rele', ma il rele' che poi fisicamente accendera' la luce, insieme a tutto il suo cablaggio a tensione di rete, lo deve installare l'elettricista, io a quel rele' posso collegare solo l'alimentazione della bobina)
@docdoc, grazie per le lodi, vorrei però usare Arduino, perché con Shelly sarebbe troppo facile...
Mi piace la programmazione e mi voglio cimentare in questo...
@etemenanki, ho letto il regolamento, so che non dovrò mai utilizzare questi dispositivi per manomettere l'impianto di casa. So benissimo i rischi legali e fisici che si possono correre e fai molto bene a redarguirmi a tal proposito. Però, nel mio caso, stai tranquillo. Sono un elettricista abilitato.
Grazie a tutti e buona domenica!
Che, come ti ho comunque già indicato ... non cambia la sostanza
Guglielmo
Questo significa che "tu", in casa tua, potrai fare i lavori (e certificarli come da normative), ma non che qui sul forum possiamo parlarne (della parte a tensione di rete), perche' qui ci sono anche persone che non hanno le necessarie abilitazioni professionali, che potrebbero essere tentate a seguire le nostre discussioni ed i nostri suggerimenti, e farsi male realizzandoli ... considera che in un caso del genere, se ci fosse poi un procedimento legale, data la media dell'intelliganza e della competenza specifica dei nostri magistrati (su cui e' meglio sorvolare), quelli risolverebbero il problema condannando tutti quanti "a prescindere" dalle reali responsabilita' (cosa gia accaduta, purtroppo, moltissime volte), ragione questa del regolamento che proibisce di parlare sul forum di quello che, se frainteso da persone non competenti, potrebbe fare danni
@Etemenanki buongiorno, hai perfettamente ragione, infatti nel mio post ho detto che hai fatto bene a redarguirmi, ho ben chiaro quale sia il problema. Le mie discussioni saranno solo sulla parte software e hardware. Molte volte gli amici mi chiamano per consigli. Ogni volta preferisco andare io da loro proprio per evitare problemi. Questa regola per me vale anche nel mondo virtuale. Credimi! Siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
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