Vorrei utilizzare due termocoppie tipo T, che hanno un convertitore 4-20 mA (configurato -50°C +50°C), per registrare dei dati su Arduino e spedirli via SMS tramite lo shield GSM.
Gli ingressi analogici di Arduino lavorano su 0-5V e qui ho una prima domanda : le analogiche sulla scheda sono attive(generano il loop) o passive(ricevono il loop) ?
Leggendo nei forum sembra che per trasformare i 4-20mA in 0-5V potrei usare una semplice resistenza in parallelo da 250ohm (V=R*I) , e fin qui ci sono.
Qualcuno ha un'idea semplice di come fare il cicuito? (ho letto da qualche parte che in alternativa alla resistenza si può usare un convertitore della TI l'RCV420 che è abbastanza economico)
I convertitori delle termocoppie, vanno a 24V .
Un altra possibilità che ho è quella di non utilizzare i convertitori, visto che le termocoppie di tipo T generano una tensione tra -5,6V(-200°C) e 20,8V(+400°C).
Dovendo monitorare temperature ambiente tra -40°C e +40°C andrei tra -1,475V e +1,612V : in questo caso però non potrei leggere valori di tensione negativi, o meglio, non ho idea di quali componenti utilizzare per farlo.
In tutti e due i casi mi manca qualche tassello... :~
feelippo:
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Un altra possibilità che ho è quella di non utilizzare i convertitori, visto che le termocoppie di tipo T generano una tensione tra -5,6V(-200°C) e 20,8V(+400°C).
Grazie
Filippo
-5,6mV(-200°C) e 20,8mV(+400°C).
Dei cercare "Amplificatore per termocoppie" su google. Il tuo target è trovare un amplificarore differenziale con uscita 0-5V
Puoi usare un MAX31855 per leggere la termocoppia e convertirla in digitale. Il MAX31855 esiste in diverse versioni anche per termocoppie T.
Sí, puoi usare una resistenza per convertire i 4-20mA in 1-5V se l' alimentazione del convertitore é isolato dai 5V di Arduino.
Non capisco cosa intendi per
le analogiche sulla scheda sono attive(generano il loop) o passive(ricevono il loop) ?
ok, graze
i
il MAX31855T mi sembra la soluzione più veloce ed economica
uwefed:
Non capisco cosa intendi per
le analogiche sulla scheda sono attive(generano il loop) o passive(ricevono il loop) ?
intendo dire se dai canali analogici (in ingresso) di arduino esce uno 0-5V e se lo deve ricevere esternamente, ma dalla tua risposta mi sembra di capire che è Arduino che li genera.
sto facendo fatica a trovare il MAX31855 per tipo T, qualche indicazione ?
Gli INGRESSI analogici non generano nulla, sono, appunto, ingressi con un'impedenza interna di circa 100 megaohm ... devi dargli tu una tensione, da 0 a VREF (di solito 5V, a meno che tu non stia usando un riferimento di tensione diverso), ed il dispositivo che gli da tensione sarebbe meglio che non avesse impedenza di uscita maggiore di 10K (per variazioni veloci)
una uscita 4-20 m si converte in tensione semplicemente con una resistenza V=RI dove R= 5/0,020 . Un capo della resistenza va a massa e l'altro ad arduino
Si, se l'uscita e' solo un'uscita, basta una resistenza da 200 ohm precisa (1% o piu precisa) per leggere direttamente il valore ... ma ricordati che alcuni sensori in current loop ricevono anche l'alimentazione, con gli stessi due fili che usano per generare l'anello di corrente ... serve prima sapere se il sensore ha alimentazione ed uscita separate, o se sono in comune ...
feelippo:
come schema questo potrebbe andare o ho sbagliato qualcosa ?
Etemenanki:
Si, se l'uscita e' solo un'uscita, basta una resistenza da 200 ohm precisa (1% o piu precisa) per leggere direttamente il valore ... ma ricordati che alcuni sensori in current loop ricevono anche l'alimentazione, con gli stessi due fili che usano per generare l'anello di corrente ... serve prima sapere se il sensore ha alimentazione ed uscita separate, o se sono in comune ...
Comunque sul trasduttore alimentazione e uscita sono in comune e misuri i mA in serie sul circuito 24V, (non ha un'uscita separata)
Per questo chiedevo se Arduino aveva gli ingressi attivi o passivi (non so per gli ingressi in tensione ma nei PLC con ingressi in corrente talvolta il loop di corrente lo genera il PLC stesso, così non bisogna portare l'alimentazione in campo)
Bene, un'altro negozio dove non comperare nulla (non mettono uno straccio di datasheet :P)
Comunque, se alimentazione e loop sono in comune, devi fornire l'alimentazione dalla linea del loop, IN SERIE (e non in parallelo come avevi connesso tu, senno friggi tutto :P) ... per applicazioni professionali in genere si usa un'amplificatore di isolamento, ma per fare delle prove con arduino, puoi anche farne a meno ... collegandolo in questo modo:
negativo dell'alimentatore al negativo di Arduino
positivo dell'alimentatore al positivo del sensore
negativo del sensore, tramite una resistenza da 200 ohm 1W 1%, a massa (vicino ad Arduino, non dal lato del sensore)
dal capo della resistenza collegato al negativo che arriva dal sensore, una resistenza da 10K al pin analogico di Arduino che vuoi usare come ingresso, e fra il pin e massa, uno zener da 5V, anodo a massa e catodo al pin (giusto come protezione, non sono indispensabili, ma meglio non rischiare, dato che se il sensore va in corto, ti sparerebbe 24V sul pin, e addio Arduino)
Le resistenze sono sempre quelle ... il sensore e' un'uscita current-loop, che tu lo alimenti con 7, 12, 24 o 30 V, lui ti dara' sempre una CORRENTE (o, per essere precisi, causera' sempre nell'anello un flusso di corrente) che va da 4 a 20 mA come segnale di uscita ... e' quello il bello di quel sistema, anche se il cavo fosse lungo 100 metri, nell'anello scorrerebbe sempre la stessa corrente (a patto ovviamente di avere un'alimentatore con abbastanza tensione :P)
Lo schema e' corretto, solo ricordati che tutto quanto, componenti ed alimentatore, tranne il sensore, va dal lato arduino (cioe' vicino ad Arduino, soprattutto i componenti), e non dal lato sensore ... a quel punto con un doppino puoi collegare il sensore anche a parecchia distanza ...
Assolutamente corretto ... l'alimentatore dei sensori in current loop deve sempre essere un'alimentatore separato da quello di Arduino (scusa uwe, non l'avevo detto perche' lo consideravo ovvio )
Uwe, hai fatto bene a sottolinearlo perchè ero già caduto in tentazione...
userò l'alimentatore da 24V per il sensore (ne sono già in possesso) e uno da 12V per Arduino
Per il secondo sensore (è uguale al primo, sempre 4-20ma) posso fare un circuito analogo prendendo il 24V in parallelo sui morsetti + e - dell'alimentatore 24V (che come corrente porta fino a 2A) ?
Ho poi delle difficoltà nel reperire i componenti che mi avete indicato :
la resistenza da 200 ohm 1W 1%, le trovo solo da 1/4W +-5%
il diodo zener lo trovo da 5,1V e 1,3W
per la resistenza da 10k ohm quanto deve essere la potenza ?