Circuto stampato standalone con Atmega328 - Scintille

Salve, ho un problema di carattere generale, ma visto che programmo Microcontrollori Arduino vorrei rivolgermi a voi. Ho realizzato un piccolo circuito che accende dei led alternativamente. L'ho fatto su breadboard e funzionava bene. Poi mi sono rivolto ad un professionista per realizzare lo stampato.
Dopo che l'ho ricevuto ho saldato i componenti e l'ho accesso. Ha funzionato per 3 minuti circa, ma dopo il primo ho iniziato a vedere una piccola luce in prossimità dei pin 7-8 del micro, una scintilla, che è aumentata di intensità progressivamente fino a spegnere il circuito. Sottolineo che dopo aver fatto le saldature e prima di collegarlo alla batteria, non ho avuto cura di fare un test elettrico.
Adesso ho controllato con il tester ed effettivamente c'è qualche corto non desiderato, fra cui proprio fra il pin 7-8.
Vorrei chiedervi:

  • la colpa si può dare a delle cattive saldature?
  • posso aver danneggiato integrati o componenti che si trovano in altre posizioni del circuito?
  • perchè la scintilla si è manifestata per una certa durata e mentre si vedeva il circuito funzionava ancora?
    Grazie

I pin 7 (Vcc) ed 8 (Gnd) sono proprio quelli di alimentazione.

Se c'era una sbavatura di stagno ovviamente si è creato un corto.

Se non c'erano altre sbavature tra il 7 ed altri pin, probabilmente non è successo nulla di irreparabile.

Per curiosità puoi mostrare il PCB?

Il disegno dello stampato o la fotografia?

Entrambi

Lo schema lo sto cercando, spero di non averlo cancellato. Faccio una fotografia. Le saldature sono su entrambi i lati, ma sul superiore solo dove servono, perchè i fori non sono metallizzati

Vedo male il filo con gli estremi scoperti sul bottom e saldature con un pò troppo stagno..
La qualità delle foto non aiuta di certo poi..

Ho controllato la EEPROM. E' integra.
Anche il microcontrollore. Sono riuscito a caricare fuse, bootloader e uno sketch.

Mi dispiace doverlo dire ma il layout di quel PCB non è certo professionale: i componenti sono troppo ravvicinati e le VIA sono troppo grandi rispetto alla dimensione delle piste.

concordo con Cyberhs... manco alle superiori con i traferibili li facevo cosi (e io li favevo veramente male)

Per un pezzo unico o pochi pezzi l'avrà fatto fare in modo casereccio.. non è di un service di sicuro.

Se funziona ancora tutto ti è andata bene :slight_smile:

cyberhs:
Mi dispiace doverlo dire ma il layout di quel PCB non è certo professionale

Concordo, mi sembra tanto l'opera di un dilettante con poca esperienza nella realizzazione dei pcb, i vias sono grossi perché ha usato i rivetti per la connessione tra le due facce.
Stendo un velo pietoso sul montaggio molto approssimativo e con saldature "orrende", impossibile accertarlo dalla foto però mi sa tanto che tra corti e saldature fredde quella scheda non funziona di sicuro :slight_smile:

Considera anche un'altra possibilita', a cui in genere non pensa nessuno ...

Se c'e' stato un "semi-corto" per un tempo sufficentemente lungo da carbonizzare la vetronite (dovuto magari alla parte che e' diventata incandescente, la famosa "scintilla" ) , ora la parte carbonizzata della resina del CS non e' piu isolante ... non importa se e' una zona piccola, comunque condurra' parte dell'elettricita' (o tutta, dipende da quanto e' carbonizzata), e ti falsera' qualsiasi funzionamento, ed anche qualsiasi lettura di collaudo dell'isolamento ... quindi controlla anche quello.

Martinix:
concordo con Cyberhs... manco alle superiori con i traferibili li facevo cosi (e io li favevo veramente male)

Alle superiori non ho fatto elettronica. E al mio corso di studi universitario non sono previsti questo tipo di studi. Sto imparando da solo.

flz47655:
Per un pezzo unico o pochi pezzi l'avrà fatto fare in modo casereccio.. non è di un service di sicuro.

Se funziona ancora tutto ti è andata bene :slight_smile:

Metà dei componenti li ho testati, funzionano. Il disegno l'ho fatto io.

astrobeed:
Concordo, mi sembra tanto l'opera di un dilettante con poca esperienza nella realizzazione dei pcb, i vias sono grossi perché ha usato i rivetti per la connessione tra le due facce.
Stendo un velo pietoso sul montaggio molto approssimativo e con saldature "orrende", impossibile accertarlo dalla foto però mi sa tanto che tra corti e saldature fredde quella scheda non funziona di sicuro :slight_smile:

Si, l'opera è di un principiante, cioè io. La scheda comunque ha funzionanto correttamente per 3 minuti.

Ops scusa..avevo letto "fatto fare da un professionista", non volevo in nessu modo offendere il tuo operato :wink:

nella fattistecie questa frase che cito.
"Poi mi sono rivolto ad un professionista per realizzare lo stampato."
e da qui il mio commento acido :stuck_out_tongue:

Martinix:
Ops scusa..avevo letto "fatto fare da un professionista", non volevo in nessu modo offendere il tuo operato :wink:

nella fattistecie questa frase che cito.
"Poi mi sono rivolto ad un professionista per realizzare lo stampato."

Mi sono spiegato male. Il professionista ha realizzato lo stampato a partire dal mio disegno.
Per realizzare anche il disegno mi ha chiesto molti soldi. Ma non avrebbe senso visto che voglio imparare.
Il mio operato è comunque pessimo, quindi pazienza.
Comunque mi sembra di intuire che non mi conviene avventurarmi nella riparazione, ma che è meglio progettare una pcb migliore.

se è un prototipo, ti consiglio di tenere i componenti belli larghi, anche molto piu del dovuto, perche cosi se devi modificare, aggiungere o altr hai spazzio per farlo.
Quando il circuito è bello e funzionate allora puoi magari restringere tutto... io almeno faccio cosi :wink:

Il prototipo l'ho fatto su breadboard e funzionane perfettamente. Lo spezzone di filo che si vede sul lato inferiore l'ho messo perchè mi sono dimenticato di disegnare una pista.
Intendo questa volta rivolgermi a MD srl. Così ho i fori metalizzati e non devo fare le saldature anche sul lato superiore. Sapete dirmi cosa è la lamina?

Un pcb del genere puoi benissimo farlo in casa col toner transfer senza spendere molti quattrini.
MD srl è per lavori professionali (=$$$), per hobbisty c'è oshpark se non hai fretta.

Per le saldatura usa meno stagno e dopo aver saldato pulisci con alcol isopropilico per rimuovere il flussante.

I fori metallizzati non servono se fai bene la scheda su singolo strato, doppio strato fatto in casa complica molto le cose.

La scheda cosa fa per curiosità?

ultrasound91:
... è meglio progettare una pcb migliore.

Puoi usare la versione free di Eagle ... non e' immediato (serve un minimo di studio, perche' alcune funzioni sono un po ostiche, ma e' lo stesso per qualsiasi CAD, alla fine), ma funziona abbastanza bene e permette di ottenere stampati anche a doppia faccia, gli unici limiti della versione free sono che puoi avere un solo foglio di disegno per lo schema, e che sei limitato a due facce e 80x100mm di dimensioni dello stampato.

Non mi va di avventurarmi nello studio della realizzazione pratica delle PCB. Il tempo che dedicherei a questo dovrei toglierlo ad altro. Quindi niente PCB fatte in casa. Quella scheda che vedete in foto è di 5x10cm, quindi nei limiti di eagle. Con il passare del tempo farò schede un pò più grandi quindi sinceramente 100-150 € per acquistare un programma sono disposto a spenderli. La scheda fa una cosa semplice: Saldando dei led sui diodi, con il positivo del led sul negativo del diodo e il negativo del led sul positivo del diodo, il microcontrollore li fa accendere nella sequenza programmata. Posso fare anche giochi di luce complessi così. La eeprom sta li perchè le prime celle contengono la sequenza. Es: 1 -2 -3 .. 13 li fa accendere in un ordine e 13 - 12 ... 1 fa l'ordine inverso. Per una cosa così magari bastava il micro ma volevo imparare a comunicare con la eeprom. E comunque sta su uno zoccolo quindi la posso riutilizzare in un altro circuito.