Comandare carichi in PWM

Ciao a tutti.
Avrei un paio di "carichi" da comandare con arduino. Volevo capire se oltre ad accendere / spegnere è possibile anche comandarli in pwm.

1 - RISCALDATORE
ho questo riscaldatore (la versione a 12v). L'ho alimentato con un alimentatore da banco e la corrente da circa 1,4A è salita fino a 3,5A man mano che scaldava. Arrivato a 3,5A ho spento (era già bollente).
Le domande sono 2:

  • posso comandarlo in pwm?
  • va bene un IRLZ44N?

2 - VENTOLA
ho la classica ventolina 4010 a 2 fili (12V 0,35A). Le domande sarebbero le stesse del punto precedente:

  • posso comandarla in pwm?
  • va bene sempre un IRLZ44N?

Perdonate se magari sono domande banali, ma non sono molto ferrato in materia.
Grazie

1

  • Sembra solo una resistenza, quindi si
  • Si

2

  • boh
  • Si anche se esageratamente sovrabbondante

Grazie per la risposta.
Il "boh" al punto 2 è dovuto a mancanza di info o altro? Se può aiutare c'è scritto "brushless dc fan".
Il mosfet è sovradimensionato, ma in casa ho quelli e almeno non devo comprare altra roba.

Non capisco per quale ragione la corrente sia salita progressivamente... Forse per una strana risposta di una protezione dell'alimentatore?

Onestamente non ne ho idea... Pensavo fosse normale.
In teoria l'alimentatore regge fino a 5A.

Tra l'altro è una resistenza PTC, cioè a coefficiente termico positivo, perciò la corrente assorbita deve diminuire all'aumentare della temperatura!

Guarda, se me lo dici io ci credo...
Però l'alimentatore segnava la corrente in aumento. Domani posso provare a mettere in serie il tester e vedere cosa segna.

Deve essere continuamente attraversata da un flusso di aria proveniente da una ventola

Una ventola avevo già pensato di metterla. Ma dici che devo "puntarla" sull'elemento riscaldante?

Certamente, quella residenza serve per le incubatrici per le uova quindi regola la temperatura dell'aria sui 40-45/50°c mediante la regolazione del flusso dell'aria

Ci sarà un micro circuito di controllo interno. Funzionerà in PWM? Funzionerà con tensioni medie molto più basse di quella nominale? Appunto boh, è da provare. Magari va ma il campo di regolazione sarà ridotto. Magari servirà un filtro RC seguito da un amplificatore di corrente.

Ok, non lo sapevo.

Grazie della spiegazione. Per semplicità la mando al 100% e stop.

Le ventoline in DC con controlo elettronico funzionano anche a tensioni ridotte, ma solo fino ad un certo punto (e non c'e' modo di sapere quale fino al test, ad esempio alcuni modelli da 12V, dopo i 9V si fermano, altri si fermano solo verso i 5 o 6 V)

Come correttamente dice Datman, i PTC devono ridurre la corrente all'aumentare della temperatura, dato che piu aumenta e maggiore e' la loro resistenza (si autoregolano), ma attenzione che alcuni modelli , a freddo, possono arrivare ad assorbire quasi 10 volte la corrente che poi ci scorrera' "a regime", questo per accelerare il riscaldamento iniziale (ricordo che avevo una vecchia pistola a termocolla della Parkside, che andava a 220 e scaldava con un PTC apposito, dove era indicata "potenza di mantenimento 16W, potenza istantanea 140W") ... magari andava davvero in protezione l'alimentatore, non ha indicazioni di corrente e tensione ?

Se pero' devi scaldarci dell'aria, meglio fissarlo su un bel dissipatore e puntare la ventola su quello :wink:

È un alimentatore da banco con tensione regolabile fino 30 e qualcosa V e corrente fino a 5A. È un prodotto cinese... Ma fino ad adesso ha sempre funzionato.

Intendevo se ha un voltmetro, se la limitazione di corrente intervenisse a freddo dovresti vedere la tensione di uscita piu bassa di quella impostata (pero' anche cosi, non avrebbe senso, se intervenisse la limitazione, la corrente non salirebbe, rimarrebbe fissa alla soglia di intervento)

PTC difettoso o danneggiato ?

Ok, avevo capito male...
L'alimentatore mostra tensione e corrente.
La tensione l'ho impostata io a 12V ed è rimasta costante su quel valore.
La corrente visualizzata è partita da 1,4A ed è salita fino a 3,5A (poi ho spento... magari saliva di più).
Ne ho 2 uguali e il comportamento è identico... non saprei come verificare se sono guasti.
Misurando la resistenza (ammesso che abbia senso misurarla) leggo 8,4 ohm su uno e 7,6 ohm sull'altro.

In una risposta su Aliexpress leggo che assorbe 4A: quindi, a prescindere dalla corrente iniziale di 1,4A, raggiunta la temperatura prevista la corrente di 3,5A che leggi comincerà a scendere. Probabilmente la corrente aumenta gradualmente e poi cala di nuovo quando raggiunge la temperatura prevista.

Nel we dovrei riuscire a fare qualche altra prova. Vediamo che succede.

Mah, dato che siamo sull'ordine dei 40 watt, sarei rimasto su una normalissima lampada a filamento (come? non le fanno più? E alogena? Ci sono ancora? BoH!).
Comunque, si, qualsiasi riscaldatore, compreso quello, va fissato su un diffusore o aletta di alluminio, in modo da dissipare il calore prodotto e riscaldare meglio l'incubatoio. Se poi usi una ventolina è naturale che crei un flusso d'aria che puoi orientare come meglio credi. Negli incubatoi che vedevo in cascina, quando ero "piccolo", la ventola girava piano e la lampada da 60W si accendeva e spegneva con un termostato. Poi c'era una vaschetta d'acqua sul fondo (per mantenere l'umidità) e niente altro: di una semplicità estrema.

Quelle dei fari delle auto...