Ciao a tutti,
sto avanzando un po' con i miei studi sono arrivato al punto che voglio piazzare i miei arduini in alcuni punti della casa in modo da creare una rete tra di loro. Naturalmente ci sono punti in cui è più delicata la zona (garage, freedo, umidità) ecc. e altri meno. Un po' per estetica un po' per gli agenti esterni volevo mettere l'arduino in una cassetta (tipo derivazione) esterna a muro con canalizzazioni annesse. Ho visto in giro la scatola apposta per arduino ma io ho un arduino con ethernet integrata quindi quella scatola non va bene. In ogni caso volevo avere più aria all'interno.
Qualcuno ha già fatto qualcosa di simile ? Avete dei link con delle foto o progetti già fatti ?
Io vorre utilizzare scatole tipo impianto eletttrico:
Al di là della scelta della scatola che sembra facile non so come fissare, avvitandolo ? l'arduino al contenitore, avete istruzioni pratiche su come fare o scatole ad hoc da consigliare. Vedo che si vendono distanziatori (tipo quelli per scheda madre del PC) sarebbero comodissimi ma come li fisso alla scatola in plastica ? Naturalmente il discorso vale anche per un eventuale breadboard annessa o eventuali altri circuiti su PCB.
Ho visto in giro la scatola apposta per arduino ma io ho un arduino con ethernet integrata quindi quella scatola non va bene
la scatola "ufficiale" ha spazio anche per la eth shield, tant'è che na pure il foro per il connettore di rete.
C'era anche nello store ufficiale (ma non la ritrovo più :.):
Io vorre utilizzare scatole tipo impianto eletttrico:
ho usato quelle scatole in alcuni progettini, vanno bene perchè hanno già delle guide su cui fissare Arduino.
L'unica neo è che devi accozzare i fori di Arduino con le guide già presenti, pertanto la scheda potrebbe finire in posizioni non proprio comodissime
Ho utilizzato poi altre scatole, rispetto a quelle presenti in questa gallery, considera quelle di plastica: https://picasaweb.google.com/101137849928958778147/ArduinoBoxes
naturalmente c'è da armarsi di pazienza per effettuare fori, scalanature e quant'altro, ma si possono ottenere buoni risultati (vedi qui un esempio)
Vedo che si vendono distanziatori (tipo quelli per scheda madre del PC) sarebbero comodissimi ma come li fisso alla scatola in plastica
corretto, nei casi di scatole senza guide, ho usato questi:
che son perfetti per Arduino, ma penso si possa trovare qualcosa di analogo e meno costoso.
Per fissarli, dopo aver provato la colla a caldo, ho optato per la superattack (1 goccia).
la scatola "ufficiale" ha spazio anche per la eth shield, tant'è che na pure il foro per il connettore di rete.
Si ma io non ho Arduino base + Shield Ethernet, bensì Arduino Ethernet
Quindi io ho la Ethernet al posto della porta USB e uso un programmatore esterno per programmarlo.
Per questo non va bene.
Questo per intenderci: http://arduino.cc/en/Main/ArduinoBoardEthernet
Ho utilizzato poi altre scatole, rispetto a quelle presenti in questa gallery, considera quelle di plastica:
Ciao, io per questo progetto Ardupower ho usato dei distanziali adesivi, vedi http://www.pcbfacile.com/contenitori_supporti.php e sono abbastanza stabili, oppure puoi usare quelli filettati, ma devi bucare la scatoletta e non è più stagna.
I uln2064b a cosa servono ? per consentire ai pin di arduino di attivare i relè ?
Si, sono dei quad darlinghton open collector npn per pilotare i relè 12V tramite i 5V di arduino, è meglio usare un uln2003 che ha 7 transistor nello stesso package.
come mai hai optato per un controllo via telnet e non web ?
Perché mi serviva un modo tramite ssh per riavviare i server, accedo ad una macchina nella rete e poi telnetto sull'arduino.
Non è assolutamente sicuro esporre direttamente su internet l'arduino, se ci metto un'interfaccia web e la proxo tramite apache ssl quando s'inchioda il webserver non ci faccio niente, e purtroppo è proprio il webserver che si inchioda dopo il rimbambimento del server iscsi.
i due tipi di condensatore a cosa servono ?
Quello da 1000 uF per filtrare l'alimentazione, quelli da 0,047 uF sono anti scintilla sul relè per evitare l'usura dei contatti, mi hanno consigliato di metterli sul forum, ma sul prototipo realizzato non ci sono, riattivo le macchine una o due volte all'anno e l'usura dei relè è nulla.
super, anche mooolto più economici di quelli che ho utilizzato io!
Purtroppo non avevo molto spazio in altezza, e questi non avrei potuto cmq utilizzarli...
Vorrei accodarmi al topic aggiungendo un "problemino": se tale scatola dovesse trovarsi all'esterno, sotto luce diretta del sole, come organizzare il tutto per evitare che l'arduino si frigga?
Considerate che a Palermo, d'estate, quella scatoletta raggiungerebbe temperature a dir poco notevoli!!
Poichè nel mio progettino utilizzerei anche un sensore termico, potrei utilizzarlo per attivare al raggiungimento di una temperatura critica una piccola ventolina per far "girare" l'aria dentro la scatola. Ovviamente farei due buchi (ingresso aria e uscita) e su di essi collegherei del tubo con l'estremità verso il basso in modo da non pescare acqua in caso di pioggia.
Non so di quanto riuscirei ad abbassare la temperatura, ma di sicuro farei anche entrare umido (anche con la ventola ferma). Che mi consigliare? Mettere Arduino dentro una scatola sigillata, a sua volta all'interno di una scatola con la ventilazione forzata?
se tale scatola dovesse trovarsi all'esterno, sotto luce diretta del sole, come organizzare il tutto per evitare che l'arduino si frigga?
mah, ora non sono un tecnico, ma un circuito stampato dovrebbe sopportare tranquillamente quelle temperature - certo, più si scalda, meno potrebbe rendere.
Si potrebbe come dici tu al massimo prevedere un sensore di temperatura, con annessa ventola da attivare alla bisogna, in tal caso si dovrebbero trovare dei case con IP idonei anche con predisposte prese di ventilazione (sempre che esistano).
Se infatti ci fai fori tu, di fatto la scatola perde il suo fattore di protezione.
Non riesci a proteggere la scatola dal sole, magari con un pezzo di metallo che faccia ombra, io il mio circuito l'ho chiuso ermeticamente nella scatola, volevo fare dei fori ma poi non li ho fatti, funziona da giugno 2011 e non è mai stato resettato, comunque è all'ombra e al chiuso, la temperatura della stanza è registrata e ci sono stati massimo 32 gradi.
I fori sono una buona idea, ma gli insetti potrebbero apprezzare troppo, e poi magari ti ci fanno il nido dentro vespe, ragni, ecc..
Ciao,
per essere sicuro dovresti andare a verificare le temperature di esercizio dei singoli componenti, in ogni caso qualcuno aveva posto qui una domanda al riguardo: http://www.arduino.cc/cgi-bin/yabb2/YaBB.pl?num=1272907868
e l'atmega in sè dovrebbe funzionare fino agli 85°.
In specifico, ho un'installazione con arduino + eth shield (che si sa scalda molto :D) in scatola chiusa in ambiente non condizionato, da quasi un paio d'anni.
Non penso arrivi ai 60°, ma dentro quella scatolina d'estate deve fare davvero caldo
In ogni caso, son d'accordo con bigjohnson: prevedi una piccola tettoia, o ancora il posizionamento verso nord.
Qualora optassi per fare i buchi, metterei alle estremità dei tubi una palla di zanzariera, quanto meno gli insetti più grossi starebbero al loro posto.
Qualora optassi per fare i buchi, metterei alle estremità dei tubi una palla di zanzariera, quanto meno gli insetti più grossi starebbero al loro posto.