Buongiorno a tutti,
purtroppo anche dalle mie parti si sta diffondendo il fenomeno di alcune persone che vogliono "venie a trovarti in casa senza invito" passando per i pluviali e canali di scolo. Abito al terzo piano e per ora ne sono rimasto esente ma hanno cercato di "salutare" quello che abita sotto di me. Io sono per le maniere forti ma la legge non me lo consente.
Avevo pensato ad un sensore ad ultrasuoni da mettere sul canale oppure a dei laser con fotoresistenza (ovviamente da abbinare ad arduino che comunicherà con il mio sistema domotico).
Premetto che il mio scopo è quello di prevenire, quindi vorrei cercare di accorgermi del "problema" quanto prima.
Ultrasuoni: lo metterei sul canale (che "guarda" verso il basso) regolato in modo tale che se qualcuno si arrampica potrei rilevarlo. Per isolarlo dalle intemperie lo affogherei in qualche resina siliconica ovviamente lasciando esposte le capsule. Potrebbe funzionare?
Barriera con led laser: inserirei i diodi e i ricevitori (fotoresistenze?) nella ringhiera ma sarebbe un lavoraccio. Potrei avere problemi quando cresceranno le piantine di pomodori che ho nei vasi.
Alternative: modulo IR ma temo che avrebbe molti problemi a stare all'esterno. Il sole potrebbe infastidirlo?
Non ho riserve d'oro o quadri di Picasso da custodire in casa, l'intento è quello di cercare di evitare che qualcuno entri.
Non sto chiedendo come fare in caso di rilevazione, ci penserà il domotico ad eseguire certe azioni, vorrei un consiglio per accorgermi quanto prima di un tentativo di intrusione.
khriss75:
Buongiorno a tutti,
purtroppo anche dalle mie parti si sta diffondendo il fenomeno di alcune persone che vogliono "venie a trovarti in casa senza invito" passando per i pluviali e canali di scolo. Abito al terzo piano e per ora ne sono rimasto esente ma hanno cercato di "salutare" quello che abita sotto di me. Io sono per le maniere forti ma la legge non me lo consente.
Avevo pensato ad un sensore ad ultrasuoni da mettere sul canale oppure a dei laser con fotoresistenza (ovviamente da abbinare ad arduino che comunicherà con il mio sistema domotico).
Premetto che il mio scopo è quello di prevenire, quindi vorrei cercare di accorgermi del "problema" quanto prima.
Ultrasuoni: lo metterei sul canale (che "guarda" verso il basso) regolato in modo tale che se qualcuno si arrampica potrei rilevarlo. Per isolarlo dalle intemperie lo affogherei in qualche resina siliconica ovviamente lasciando esposte le capsule. Potrebbe funzionare?
Barriera con led laser: inserirei i diodi e i ricevitori (fotoresistenze?) nella ringhiera ma sarebbe un lavoraccio. Potrei avere problemi quando cresceranno le piantine di pomodori che ho nei vasi.
Alternative: modulo IR ma temo che avrebbe molti problemi a stare all'esterno. Il sole potrebbe infastidirlo?
Non ho riserve d'oro o quadri di Picasso da custodire in casa, l'intento è quello di cercare di evitare che qualcuno entri.
Non sto chiedendo come fare in caso di rilevazione, ci penserà il domotico ad eseguire certe azioni, vorrei un consiglio per accorgermi quanto prima di un tentativo di intrusione.
Grazie a chi vorrà consigliarmi qualcosa.
secondo me è meglio affidarsi ad un vero sistema di allarme in modo da evitare "falsi alarmi".
te lo dico per esperienza, io ho sensori di presenza e barriere esterne e credimi che c'ho messo parecchio a "regolarle".
sono anti-pet, ma basta che un gatto o un passero gli passi veramente vicino e suonerebbe. per non parlare delle variabili nebbia, luce diretta ecc..
Grazie per la risposta acuplush,
come detto però non voglio utilizzare un prodotto commerciale. Qualcosa di serio mi costerebbe troppo per quel che devo proteggere..
Con questo non voglio assolutamente dire che il tuo consiglio non sia valido, anzi, lo condivido in pieno!
I falsi allarmi, inizialmente per me non sarebbero un problema, interfacciandolo col sistema domotico posso fargli fare cose che vanno oltre al suono della sirena.
Inizio a provare gli ultrasuoni, eventualmente di seguito (ma dubito) una barriera laser.
Del resto mi è già venuta in mente un'altra cosa. Semplice, banale e probabilmente efficace (essendo una cosa sconosciuta e non standard).
La cosa bella è che realizzando personalmente il tutto ho la possibilità di testare e modificare di volta in volta il sistema in base a rilevazioni accidentali.
Solo una curiosità: potrebbe bastare immergere il sensore ultrasuoni in una resina epossidica/siliconica per isolarlo dalle intemperie? Qualcuno conosce qualche prodotto già "collaudato"?
Beh direi di montare un paio di telecamerine IP da esterno, ormai ce ne sono di tante tipologie anche abbastanza economiche (dai 50€ in su, considerando quelle almeno HD) ma relativamente affidabili. Quelle telecamere possono attivare il loro sensore di movimento (regolabile come sensibilità ed area da monitorare) che può chiuderti un contatto che porti al tuo allarme di casa. Oppure prendi un piccolo kit di videosorveglianza (sui 250€ ce ne sono con 4 telecamere IP sia WiFi che Ethernet ed NVR per registrare le immagini completo di disco da 1Tbyte per cui puoi anche registrare continuativamente). Come detto, il primo scopo è fare da deterrente, poi se il sistema lo prevede puoi anche agganciare questo all'antifurto con un contatto da portare alla centralina hai accoppiato le due sicurezze.
Qualsiasi sensore esterno è sempre fonte di falsi allarmi, che per la regola di "al lupo al lupo" diventano di fatto inutili. Scordati soluzioni "fai da te" con ultrasuoni o semplici PIR, basta la pioggia o un gatto o un ragno a dare falsi allarmi, a meno che non installi delle barriere laser IR che però costano parecchio se le vuoi affidabili.
brunello22:
Sensori molto economici, che puoi anche chiudere in una scatola ( di plastica ) e che funzionano ( li ho usati per accendere le luci delle scale )
E' chiaro che se li metti all'aperto non fanno distinzioni tra gatti, piccioni etc, ma visto che vuoi solo segnalare non hai problemi
Grazie mille Brunello!
problemi di cani e gatti non ne ho, si tratta di "tenere sotto controllo" un terrazzo al 3° piano.
O meglio, l'idea sarebbe quella di verificare che qualcuno non si arrampichi sul tubo della scarico acqua pluviale (che si trova nelle vicinanze del mio terrazzo). Essendo al terzo piano, mi basta rilevare la presenza quando qualcuno supera il piano sotto al mio...
Approfondisco la documentazione e grazie ancora!!!
Ho avuto l'occasione di usare uno di quei modulini per farci un'interruttore automatico che doveva rimanere totalmente invisibile, quindi non potevo usare PIR, infrarossi o altra roba simile ... l'ho assemblato all'interno di una parete divisoria in cartongesso in un'ufficio, e funzionava comunque ... non so se era per il modo in cui l'ho dovuto installare io, ma il mio non arrivava ai 7 metri dichiarati dei venditori, scattava al massimo entro i 3 (che erano comunque ampiamente sufficenti per l'applicazione che mi era stata commissionata :D) ... in ogni caso, il lato piu sensibile e' quello dei componenti, il retro con il disco che sembra l'antenna e' in realta' un riflettore, ed anche se rileva pure da quel lato, la distanza e' inferiore ...
Data l'applicazione che serve a te', potresti persino inglobarlo in un blocchetto di resina poliuretanica, dopo avergli ovviamente saldato il cavo di connessione (quella per la vetroresina, che per uso esterno dovrebbe durare di piu di quella epossidica, che dopo un po di tempo al sole ed all'acqua assorbe umidita', ingiallisce ed inisia a sbriciolarsi), se decidi di farlo, unica accortezza, fai strati sottili di resina, altrimenti la massa in catalisi surriscalda e rischi di cuocere tutto
Etemenanki:
CUT...
se decidi di farlo, unica accortezza, fai strati sottili di resina, altrimenti la massa in catalisi surriscalda e rischi di cuocere tutto
Grazie Guru, seguirò il tuo consiglio.
Ah, un saluto a Hammurabi
Mi ricordavo di un documento su quei sensori, che avevo trovato quando li ho usati, sono andato a cercarlo e ne ho trovato una versione aggiornata, magari ti puo servire, c'e' anche lo schema piu o meno esatto (manca solo la complessa serie di accoppiamenti LC realizzata con la microstrip ed il disco-cerchio posteriore sull'oscillatore, ma per l'utilizzo non e' importante), e c'e' lo schema interno del chip, che puo essere utile se si vuole cambiare qualcosa, tipo la sensibilita' o la temporizzazione di 2 secondi dell'uscita ...
Un'altra cosa che mi sono ricordato delle mie prove, e' che anche alimentandolo a 5V o piu, l'uscita non arriva mai a 5V quando va alta, si ferma a circa 3.5V o poco meno (attenzione che il pin segnato 3.3V e' un'uscita, non un'alimentazione a 3.3V) ... per cui per usarlo con logiche a 5V un po "critiche", o si usa un mosfet come traslatore di livello (e qui si puo usare l'uscita a 3.3V per il lato chip), o si mette un transistor a collettore aperto (inverte il segnale, ma porta il livello a quello della logica) ... l'uscita e' "retriggerata", nel senso che finche c'e' movimento ed e' nel range rilevato, rimane alta, poi dopo 2 secondi senza movimento va bassa, ma all'accensione possono servire anche 15 o 20 secondi perche' vada bassa la prima volta, quindi se serve disabilitarlo, meglio usare il pin di enable mandandolo basso, che spegnerlo ed accenderlo ...
Etemenanki:
... per cui per usarlo con logiche a 5V un po "critiche", o si usa un mosfet come traslatore di livello (e qui si puo usare l'uscita a 3.3V per il lato chip), o si mette un transistor a collettore aperto (inverte il segnale, ma porta il livello a quello della logica) ...
In teoria, usandolo con Arduno, NON ci devovrebbe essere probelma. Il valore HIGH per ATmega328P è dato da:
VIH : Input High Voltage, except XTAL1 and RESET pins : (alimentato fino a 2.4V) Min. 0.7 x VCC, Max. VCC + 0.5; (alimentato fino a 5V) Min. 0.6 x VCC, Max. VCC + 0.5
Dato che Arduino è alimentato a 5V, se applichi la formula hai:
VIH (ovvero HIGH) : Min. 0.6 x 5 = 3V, Max 5 + 0.5 = 5.5V
Buongiorno e buon primo maggio a tutti.
Scrivo solo per informare che sto sperimentando questi modulini (RCWL-0516).
Mannaggia a me, ho perso più di due giorni perché sembravano non funzionare, avevo sotto mano un NodeMCU ed ho voluto provare ad utilizzare quello.
Collegato al PC funzionava correttamente, utilizzando un powerbanck o alimentatore 5V (per alimentare il NodeMCU) uscita sempre alta.
Avevo visto dei video sul tubo ed anche alcune pagine web che mostravano lo pseudofunzionamento con tale board.
Beh, ho ricontrollato il datasheet e... alimentazione da 4 a 28 Volt. Io alimentavo a 3.3V.
Alimentandolo a 5V funziona correttamente.
Morale della favola: va bene guardare gli esempi online ma controllare sempre e studiare datasheet.
Ora effettuerò il posizionamento sul terrazzo per monitorare eventuali falsi allarmi.