Domotica con Arduino su impianto nuovo e predisposto

Apro questa nuova discussione in quanto tutti parlano di device Wifi e poco si trova su sistemi CABLATI .

Riprendo parte della mia presentazione per spiegare a che punto sono e dove vorrei arrivare ( e capirete anche perchè no wifi.... e non c'è speranza..)

Ho un appartamento con un nuovo impianto elettrico, tutto con relè passo passo ( finder da Din per intenderci) + generali divisi per zona divisi per forza e luce, per singolo elettrodomestico e chi più ne ha più ne metta…
per non farmi mancare nulla ho un bel spazio già con barra din pronto per inserire tutto quello che mi serve/servirà.

con l’elettricista ho sempre parlato di impianto predisposto per la domotica, sarà al mio fianco ogni volta che avrò necessita di toccare qualche cosa…( accordo imprescindibile, stipulato da …mia moglie……evviva la fiducia… ma allo stesso tempo ritengo sia la cosa più giusta)
quindi domotica fai da “me” ma con supervisione.

Dopo un anno di assestamento in casa nuova, qualche esperimento con Arduino ( tipo mini serra domotica ecc…) è giunto il momento di iniziare ed inizierei dalle luci.

ho 15 relè Finder passo passo per altrettanti punti luce, alcuni di questi con più pulsanti per comandarli.

Fermo restando che:

  1. vorrei dotarmi di una di quello schede certificate ma basate su Arduino , tipo Controllino o simili ( aperto a consigli)
  2. non vorrei buttare i relè gia montati ( i finder) sono nuovi scintillati e tutti …pagati… quindi
  3. mia moglie non ne vuole saperne di mille apparecchi wifi** ( lo so lo so…ma ma non se ne parla…gli sposati nel forum potranno capirmi)
  4. ho internet cablato e dove non è cablato ho comunque spazio nei tubi per i cavi e nella centrale ho posto per un ulteriore hub …
  5. Vorrei gestire le luci sempre da pulsante ( se no chi la sente la boss) in aggiunta la possibilità di comando vocale( alexa? google?) e smartphone ( con stato attuale della luce, se on o off ecc)

Perchè voglio fare io tutta questa fatica ?
primo, se non provo non imparo, non mi diverto ecc. i “domotismi” rimarrebbero fermi a quanto mi avrebbero installato.

Perchè quello che volevo fare era totalmente out of budget ma soprattutto era legato ad un sistema specifico in base alle marche …

ora sto guardano Home Assistant e OpenHub
Ci sarà una raspberry , Un Arduino ( versione certificata che devo capire ) ed il mio impianto nuovo scintillante a cui dare vita…Jarvis … preparami il caffè…

In poche parole sono quasi disperato.. ovunque dicono sostituisci i relè o metti wifi...
ora prima scelta importante ... quale apparecchio certificato basato su Arduino acquistare.... e no.. non posso togliere i relè già montati... ( questione di certificazione di impianto e non solo).

Solo voi potrete indicarmi la corretta via per un inizio con il piede giusto....

Grazie
GiDiO

Guarda i moduli realizzati in Italia da Sferalabs ... sono degli ottimi prodotti.

Guglielmo

Ciao @gbp01
Grazie della dritta,non conoscevo questo brand.
Ho dato uno sguardo veloce.
Per iniziare, secondo te, quale è il più idoneo per me ?
Tieni conto che ho già Raspberry.
In ogni caso oggi mi studieró un po' il sito e i vari modelli, molto interessante e molta scelta mi pare di capire

Grazie

I relé passo passo a che tensione lavorano? La parte di pilotaggio intendo 12 o 24V? Sono del tipo a uno o due contatti?

Ciao @fabpolli
questa la scheda tecnica dei relè installati.

Non trovo questa info, ma mando subito in whatsapp al mio elettricista di fiducia che ci toglierà questo dubbio.

Dovrebbero lavorare a 12 e/o 24v ma non so come sono impostati.
Ti aggiorno
Grazie

Si senti lui ma per il primo punto ti posso dire che sono ad un contatto normalmente aperto (1 NO) e non è che non vadano bene ma non hai un modo semplice di conoscerne lo stato (se il carico è acceso o spento).
Per il secondo invece mi sa che se sono quelli del PDF la discussione dovrà terminre qui perché sono alimentati con una tensione oltre la bassissima ammessa dal regolamento. Se così non fosse allora aggiornaci con quanto indicato dal tecnico

@fabpolli capisco e ti ringrazio.
certamente sento con elettricista anche perchè non voglio in nessun modo invalidare la certificazione dell'impianto , per questo motivo ho una seconda scatola in cui arriveranno i fili in bassa tensione che mi preparerà elettricista e nella quale poi io posso toccare senza danni.

@gpb01
Ti ringrazio della dritta del brand Sferalabs, ho scritto nel form contatti per avere info e consigli e sono stato subito ricontattato dal sig, Giampiero che mi ha spiegato eventuali soluzioni ( senza forzare minimamente l'acquisto... questa è passione) .
In oltre se dovessi avere dubbi nella installazione con il mio elettricista sono disponibili a fornirci assistenza per eventuali dubbi ed incertezze!
Quindi 99.9 % andro in quella direzaione.

Per quanto riguarda la chiusura della discussione capisco ma sono anche un po' triste in quanto è difficile trovare argomentazione fatta bene su sistemi cablati per la casa.
se possibile lasciar aperto questa discussione magari cancellando i post relativi ai relè ne sarei felice.
aspetto i vostri consigli se chiudere o modificare la discussione .
Ancora grazie a tutti per la disponibilità ed i consigli.

P.S. se avete indicazioni su altri forum ( o altre discussioni su questo forum ) che possano essermi utile potete scrivermi anche in privato

e per chiuder Ancora grazie alla disponibilità di Sferolabs e del Sign. Gianpietro
Ricondivido il link perchè meritano di essere conosciuti!

Grazie
GiDiO

La discussione viene chiusa SOLO nel caso si violi il punto 15 (ed i suoi sottopunti) del REGOLAMENTO ... fino a quando qui si parla solo di bassissima tensione NON c'è alcun problema ... basta evitare di parlare di come comandare oggetti che funzionano oltre tale tensione, quindi ... finché ti limiti a discutere di come comandare relè che si controllano in bassissima tensione e ti astieni dal parlare di come comandare relè che si controllano con tensioni superiori ... non vedo problemi.

Guglielmo

1 Like

Grazie mille!

Sono relé passo passo elettronici (in realtà c'è comunque un minirelé all'interno) alimentati a 230V. Quindi l'elettricista dovrà predisporre (per ciascuno di essi) altri due relé di interfaccia (tipo questi) che ti forniscano una bobina comandabile a 12/24V (a questo punto meglio in corrente continua) e un contatto pulito isolato da cui leggere lo stato di accensione.

1 Like

Ciao @Claudio_FF
Grazie della risposta.
Posso chiederti perché 2 per ogni relè?
Mi diventerebbero ulteriori 30 relè (sonno 15 quelli attuali) per una cifra intorno ai 400 euro.
Mi conviene cambiare impianto se procede così ..hahah
Se li sostituisco? Esiste qualche cosa che io possa pilotare con ad esempio una sferolabs iono?
Mi sembra inutile avere 45 relè...

Uno per comandare il passo-passo, e uno per sentire lo stato di accensione del carico. Con 15 passo-passo servono 15 uscite e 15 ingressi.

Usando invece dei passo-passo con bobina a bassa tensione e doppio contatto pulito in uscita basterebbero i soli passo-passo, ma i 15+15 ingressi/uscite da gestire rimangono.

1 Like

Scusa solo per capire.
Se passo passo a bassa tensione (sostituendo i Finder attuali) sarebbero 15+15 ingressi/uscite da gestire o sbaglio?

Si vede che era un orario tardo (o presto a seconda del punto di vista) :roll_eyes: In ogni caso 15 ingressi e 15 uscite (ho corretto il post precedente).

Non so però se si trovano da guida DIN, e temo neppure elettronici.

Grazie mille ...

Siamo tutti dei nottambuli..hahah.

Ora ne parlerò con il mio elettricista.. mi sa che sarà una avventura lunga..ma anche soddisfacente (spero)

Per rispettare il regolamento e avere le massime possibilità di interfaccia dovresti adottare relé pilotabili a 12/24V AC con doppio contatto (2NO), io ho fatto così e adesso piloto e leggo gli stati dei vari "carichi" grazie al secondo contatto che mi formisce lo stato "reale" del relé e posso pilotarli proprio in virtù del fatto che la bobina è a 24VAC, chiaro che si può anche con quelli oltre la bassissima tensione ma qui non se ne può parlare.
Detto ciò se non vuoi spendere un sacco di soldi aggiuntivi per sostituirli puoi chiedere all'elettricista se ai relé che hai in dotazione puoi accoppiare dei contatti ausiliari per ricavarne lo stato, io ho i BTicino e su alcuni ho aggiunto appunto il contatto ausiliarlo poiché in alcuni casi lo stato mi serviva anche per altre cose oltre alla parte "domotica"

1 Like

urca... interessante.
devo approfondire.
il mio elettricista è anche curioso su questo tema di domotica "Open".
Mi tocca farmi un documento con le varie info...
Grazie

Tanto per spiegare meglio il concetto che evidenziavo sopra metto uno schema a "blocchi" che magari chiarisce meglio e anche all'elettricista può essere spiegato meglio cosa si vuol ottenere:


Chiaro nello chema si presuppone l'uso di relé con bobina a bassissima tensione non quelli attualmente in uso

1 Like

Potresti anche guardare i moduli shelly, che sono in pratica dei "relè" che possono essere comandati tramite app da smartphone o Alexa, Google ecc.

La cosa interessante di questi moduli, è che intanto a differenza di molti altri, sono fatti per convivere con l'impianto esistente, quindi le lampade ad esempio continueranno a funzionare normalmente con gli interruttori, deviatori, o pulsanti esistenti, come se il modulo non ci fosse.
I moduli possono funzionare a 220V ma anche a 12V o tensione compresa tra 12 e 60V in base ad un jumper da spostare.
La cosa ancora più interessante nel nostro caso, è che sono dotati pure di gpio a 3,3v da cui è possibile comandarli, o leggerne lo stato.

A mio avviso sono molto interessanti, considerando che esistono pure in versione dimmer, controllo rgb, comando motori tapparelle, ecc.
Sono sufficientemente economici, si parla di una decina di euro a modulo, sono minuscoli costruiti apposta per stare anche dentro alla scatola 503 insieme all'interruttore, o con l'apposito adattatore agganciati su barra din.

Ciao @GianlucaB
Grazie mille.
Avevo visto anche io i Shelley ma sono tutti wifi (Forse mi sbaglio...magari)
Non ho capito se posso disabilitare il wifi.
Mia moglie non vuole mille cose che trasmettono onde radio....
Per quelli che mi diranno "sei immerso dalle onde..." , A prove fatte, nella casa nuova, c'è tanto di quel ferro per il tema antisismico che fa da gabbia di Faraday che non mi arriva in casa manco la wifi del mio vicino che abita a 20 metri da me..(abbiamo provato...) Devo mettere il Cell sulla finestra che da verso la stanza dove ha il wifi per vederne una tacca al minimo....
Quindi devo ascoltare mia moglie, che , fino a prova contraria, non ha torto.

Poi nella azienda in cui lavoro sono immerso ...totalmente immerso nel wifi..
Io non sono contrario al wifi, ma viviamo in 4 (più animali vari ) in casa ....

Cero abbiamo il wifi in casa...ma con il fritzbox...la notte posso disabilitarlo...il resto è tutto cablato.