Relè alla 220V ?

Ciao a tutti, sono arrivato a questo punto ( guarda foto), come devo collegare i cavi della 220V al relè? In internet ho trovato guide che però parlano di sigle che sul mio relè non ci sono...
Grazie 1000 in anticipo =)

Devi interrompere solo uno dei due fili della 220.
Quello che arriva dalla presa va al centrale.
L'altro filo (che va verso la lampadina) va a destra se lo vuoi NO (normalmente open-aperto) oppure a sinistra se lo vuoi NC (normalmente closed-chiuso). NO è il normale collegamento, luce staccata finchè non "attivi" il relè.

Fai anche attenzione che alcuni relè si attivano da Arduino dandogli LOW invece che HIGH sul pin collegato.

P.S. mi raccomando di fare attenzione, la 220V è pericolosa

Come ha già detto nid69ita , il relé ha la stessa funzione di un interruttore: è come se collegassi un interruttore per spegnere o accemdere una lampadina

Grazie 1000! Mi è servito molto l'aiuto, ho finalmente capito cosa vogliono dire i simboli sul relè. Ora posso usarlo con la 220 sapendo come funziona esattamente.
Aggiungo una foto nel caso in cui anche altri fossero interessati all'argomento.

:astonished:
attento!
-non giuntare i cavi con il nastro, usa dei morsetti!
-metti un puntalino (capocorda) ai fili che entrano nel relè, il conduttore fuoriesce e solo una parte della sezione arriva al morsetto! prima o poi si spezzerà, inoltre non va mai bene diminuire la sezione!

Tapirinho grazie per i suggerimenti, andrò a comprare subito i puntalini, ma perché non va bene usare il nastro isolante sull'altro filo?

brioches95:
Tapirinho grazie per i suggerimenti, andrò a comprare subito i puntalini, ma perché non va bene usare il nastro isolante sull'altro filo?

Ti rispondo io, sperando che Tapirinho non ne abbia a male.
Le "giunte" con nastro isolante non sono lavori fatti bene. Il nastro isolante potrebbe perdere piano piano il suo potere adesivo e farti staccare o peggio ancora, scoprire i cavi.
Se ci passa la 220V è meglio cercare di evitare ogni imprevisto. Prendi un morsetto e accoppia i tuoi cavi in tutta sicurezza!
E' veramente solo questione di sicurezza (oltre ad un lavoro ben fatto).

Per la 220V se devi collegarli insieme, fai come gli elettricisti, usa i mammut oppure le "campane" (non sò il nome)

khriss75:
Le "giunte" con nastro isolante non sono lavori fatti bene. Il nastro isolante potrebbe perdere piano piano il suo potere adesivo e farti staccare o peggio ancora, scoprire i cavi.

Non parlare nel condizionale. Il nastro isolante dopo un po di tempo non tiene piú e hai i cavi scoperti.

@ brioches95
Il lavoro che stai facendo fa sc... (scusami la parola ma é una che rende bene l' idea).

Oltre al filo che a metá é tranciato e percui non sta dentro al morsetto, appoggi la scheda su qualcosa. Sulla scheda c'é 230V alternata e percui deve essere monatata in modo che sia sicura. Con i buchi da montaggio cosí vicino al morsetto non so come si riesce montare la scheda con delle viti e distanziatori su un supporto isolante senza a rischiare che le viti siano troppo vicini a parti che portano la 230V.

Il relé é per 230V ma dall'esperienza di schedi viste poche schede sono adatte per i 230V perché non rispettano le distanze di sicurezza tra le parti sotto tensione 230V e parti a bassa tensione.

Ciao Uwe

Grazie a tutti in effetti non ci avevo pensato al fatto che dopo un po' il nastro non tiene più, lo sostituirò con il morsetto che aveva prima. Per quanto riguarda le distanze di sicurezza dei fori citata da Uwefed, credo che per me non ci saranno problemi perché il progetto finale è di mettere il relè ed un Arduino nano dietro ad una presa a muro, il tutto collegato a dei sensori di movimento ( per ora stavo sperimentando con quelli ad ultrasuoni), quindi poi non dovrei correre rischi. Ovviamente quando farò questo lavoro toglierò la corrente :wink: Per ora sono fermo sulla decisione di come collegare Arduino alla corrente: sono indeciso se creare un circuito con delle resistenze e un diodo per la 220V (insomma costruirmi da me una sorta di trasformatore) oppure usare direttamente un trasformatore già fatto, ma vorrebbe dire che dovrei attaccarlo esternamente, mentre io volevo fare una cosa ordinata che già si vedrà la canalina per il sensore...

Insomma l'idea è di aggiungere un collegamento in parallelo al normale interruttore della lampada in maniera tale che la luce si accenda automaticamente quando sono in stanza.

Per portare la 230V a 5V con una corrente tra 10 e 100mA (presumi i carichi a relé spento e a relé acceso) vulo dire che la resistenza deve dissipare perecchia potenza (dicciamo 25W) e senza zener non avrai una tensione costante.
Ciao Uwe

Ti rispondo io, sperando che Tapirinho non ne abbia a male.

sono arrabbiatissimo! ho il copyright su quel post! XD

aggiungo solo due cose per completezza:

Tapirinho grazie per i suggerimenti, andrò a comprare subito i puntalini, ma perché non va bene usare il nastro isolante sull'altro filo?

Il nastro ha un buon potere isolante (come dice il nome :stuck_out_tongue: ) , circa 500V per ogni strato. Il problema è la tenuta meccanica del filo, senza contare che se la corrente che attraversa il cavo lo dovesse scaldare, il nastro si allenterebbe ed i problemi aumenterebbero esponenzialmente! Inoltre niente garantisce l'"accoppiamento" dei due conduttori... Sarebbe un altro discorso se tu stagnassi i cavi e poi li isolassi con il nastro(meglio ancora la guaina termorestringente), ma usando i morsetti ti eviti un sacco di rogne.

Insomma l'idea è di aggiungere un collegamento in parallelo al normale interruttore della lampada in maniera tale che la luce si accenda automaticamente quando sono in stanza.

Dopo non saprai se la luce è accesa perchè l'interruttore è chiuso o se ci ha pensato il relè di arduino... Vedi tu se la cosa può andare

Posso suggerire l'uso delle prese a 230Volt radiocontrollate? Sono più facili da hackerare e creano meno problemi di sicurezza elettrica. :smiley:

Quoto le indicazioni precedenti ma aggiungo:
E' importante interrompere la linea di fase essendo il conduttore normalmente in tensione.
Ciò nel caso si tratti di un cablaggio permanente
il conduttore di fase lo puoi individuare con un semplice cercafase o un tester.
invito all'uso dei cappelottti a morsetto ossia i primo tipo nella immagine di nid69ita

NB. Il nastro usatelo per fare qualsiasi cosa ma non per proteggere parti attive, e i mammut usatili per le bassisime tensioni <= 50 Volt

uwefed:
Per portare la 230V a 5V con una corrente tra 10 e 100mA (presumi i carichi a relé spento e a relé acceso) vulo dire che la resistenza deve dissipare perecchia potenza (dicciamo 25W) e senza zener non avrai una tensione costante.
Ciao Uwe

Grazie per il consiglio purtroppo gli zener che ho io sono per basse potenze, max 1300mW =/

PaoloL:
Posso suggerire l'uso delle prese a 230Volt radiocontrollate? Sono più facili da hackerare e creano meno problemi di sicurezza elettrica. :smiley:

Grazie per il consiglio ma facendo così ci perdo tutto il divertimento :wink: Inoltre quel che voglio fare io è di mettere il tutto dietro ad un muro e non avere nulla che sporga.

Grazie 1000 anche a tutti gli altri, mi state dando un sacco di informazioni di cui non ero a conoscenza e anche qualche accorgimento come quello di tapirinho a proposito del collegamento in parallelo... Questo potrebbe essere un bel problema quando voglio spegnere la luce e sono in stanza ( es. quando vado a dormire...)