Ricerca di Relè affidabili

Ciao a tutti, vi vorrei chiedere un vostro aiuto e una vostra oppinione in merito ai classici relè che molti di noi utilizziamo.
Per alcuni miei progetti, io utilizzo da qualche anno queste tipi di schede relè https://italian-makers.com/images/stories/virtuemart/product/IT0114_1.jpg , per il controllo di alcuni apparati.
Sono schede che montano relè normali che arrivano ai 250V e 10A.
Il problema di questi relè, è che dopo un pò di tempo di utilizzo (ultimamente la durata è sempre minore) iniaziano a non funzionare bene, i contatti rimangono chiusi o nemmeno si chiudono. Dopo un paio di colpetti sopra al relè la cosa si sblocca.
potete capire che poblemi possano causare. Infatti ogni tot, le devo cambiare.
Lo so che sono relè poco affidabili, perchè economici. E allora sono quì a chiedervi se mi potete consigliare relè molto più affidabili e se ce nbe sono di già montati su schede come quella nel link.
Se quast'ultima cosa non c'è, nessun problema, vedò di costruirne una, ma devo trovare però dei relè sicuri e affidabili.
Grazie per ci vorrà darmi una mano.

Ciao

Quei rele' li "dichiarano" per 10A, ma ho idea che siano da 5, in realta' ... poi, se invece che carichi resistivi si usano carichi capacitivi o induttivi, reggeranno ancora meno ...

Voglio dire, non sara' solo un caso, se per dei Finder di buona qualita', finisco in genere per pagare per un solo rele' da 10A piu di quello che costa in media una di quelle schedine da 4 rele' ... :wink:

Devi cercare relè professionali con durata garantita. A PURO titolo di esempio questo garantisce una durata meccanica maggiore di 20 milioni di operazioni. E' in vendita qui, ma ce ne sono altri.

Ciao,
P.

Grazie mille.
Se qualcun altro mi può dare qualche altro suggerimento. Ben accetto.

Scusami Etemenanki ma tu che relè usi ?

Grazie

Se devo fare dei test o roba non importantem e con carichi massimi di un paio di Ampere, uso anche quelli del tipo montato sulle schedine economiche, ma se devo fare roba che richiede una certa affidabilita', Finder, Omron, o rele' a stato solido, dipende dall'uso specifico ...

Purtroppo quelli allo stato solido non li posso usare. Ho dei reattori per lampade collegato e non funzionano correttamente se uso quelli.
Forse voglio troppo, ma siete al corrente di schede già fatte, con releè professionali ?
E' che così faccio prima, altrimenti mi metto all'opera a crearmi un pcb mio.

Grazie

superzaffo:
queste tipi di schede relè https://italian-makers.com/images/stories/virtuemart/product/IT0114_1.jpg , per il controllo di alcuni apparati. Sono schede che montano relè normali che arrivano ai 250V e 10A.

In realtà no. Dal datasheet si evince che 250Vca e 10A sono valori massimi tollerabili, non quelli di funzionamento "normale".

In particolare per l'SRD-05VDC-SL-C leggo 10A resistivi a 125Vca (che scendono a 3A 120Vca per carichi non resistivi) , e in ogni caso non si devono mai superare i 240W (in pratica solo un misero ampere alla nostra tensione di rete).

Inoltre tutte quelle schedine non hanno le apposite asole separatrici (o sufficiente distanza tra terminali/piste) tra parte a bassa tensione e contatti richieste per operare con sicurezza con i nostri 230Vca.

Ad esempio qui si vede una scanalatura di 2mm presente tra i terminali di un optoisolatore in un comune alimentatore per modem, e tutte le altre parti sono distanziate minimo 12..15mm)

In pratica le schedine a relé songle vanno bene solo per alimentare carichi da 100W a bassa tensione, o per la tensione alternata statunitense di 110Vca (non hanno alcuna marcatura CE, IMQ ecc ecc).

Con relé adatti (vedi finder serie 40 con isolamento >4kV e tensione nominale 250Vca) e pcb con le precauzioni appena dette, si risolve, però l'argomento 230V in questo forum non è trattabile, per cui le informazioni non credo possano andare oltre.

Se ci devi azionare delle lampade neon con la 230VAC (mi raccomando, far fare la parte a 230VAC ad un'elettricista in grado di rilasciare opportuna dichiarazione di conformita', altrimenti oltre che fuori legge sei pure in violazione del regolamento del forum, parte 15), allora tocca usare non solo rele' appositi, tipo quelli da cassetta elettrica certificati per l'uso in impianti civili e/o industriali, ma anche far installare dall'elettricista pure i relativi snubber RC sul carico ... questo perche' i carichi induttivi come le lampade a scarica, con relativo ballast, causano picchi sia di extratensioni che di extracorrenti, fra apertura e chiusura, e "sfiammano" sui contatti che e' un (dis)piacere, bruciandoli piu velocemente che con l'uso su carichi resistivi ...

EDIT: per darti un'idea di cosa intendo ... questo e' l'effetto di un carico di circa 2A, induttivo (lampada UV a scarica al mercurio da 400W), senza snubber, sui contatti di un Finder certificato per 10A, dopo un centinaio di azionamenti ha "fatto arco" fondendolo ... e questi sono rele' di una certa qualita' ... sugli 8 Euro cadauno, non quelli Cinesi ...

Immagine 021.jpg

Immagine 021.jpg

... che NON si parli più di collegamenti con 220V o debbo intervenire, grazie.

Guglielmo

Grazie a tutti. Ho appreso cose molto interessanti.
Meglio non andare oltre, altrimenti mi bacchettano.

Ciao

P.S. Adesso dovrò capire come fare quei "tagli" nel pcb con eagle. :slight_smile: :slight_smile:

I tagli e le asole (che i vari services chiamano slots) dipendono piu dal service che usi per farti fare lo stampato che dal programma in se ... alcuni services li vogliono disegnati con il layer contour, altri con il layer dimension, altri ancora con il layer milling, e molti proprio non li realizzano ... devi prima chiedere al tuo service con quale layer vogliono disegnati gli slot, e soprattutto qual'e' la larghezza minima che accettano di fare (e se chiedono un sovrapprezzo per farlo), poi in base a quello li disegni semplicemente con il layer richiesto (per fare gli estremi rotondi disegna due archi ed uniscili con due linee) ...

Come alternativa, se il service non accetta di fare slot, puoi realizzare una serie di fori affiancati del diametro opportuno, e poi con una limetta smanicata piatta (o un dremel con una fresettina, se hai la mano ferma) li trasformi in un'asola ...

Grazie Etemenanki, appreso altre cose.
Scusami, ma già che ci siamo, tenendo riferimento quelle schede, tu dove li faresti gli slot ?
In mezzo agli opto ? Quelle schede hanno degli slot attorno (metà) ai relè.

Mah, gli slot sarebbero da fare solo dove servono, e solo se servono ... se ad esempio le tue piste sono gia alle distanze consigliate per le differenze di tensione che ci applichi, non e' neppure detto che servano ...

In quella foto, lo slot e' stato realizzato probabilmente non perche' serviva ad aumentare l'isolamento, ma per rendere piu difficile il generarsi di un'arco superficiale in caso di sovratensione accidentale (sbalzi causati da fulmini, ad esempio) ...